29 agosto 2016

Recensione, IL LADRO DI RICORDI di Tiffany Reisz

Buonasera a tutti! 8)
Arieccomi qui con il post che avrebbe dovuto inaugurare la riapertura del blog ma dovevo assolutamente annunciare l'uscita della Donnelly, non stavo più nella pelle, quindi ho posticipato il tutto di qualche ora, ma l'ho fatto per una buona causa, capitemi :)
Rimedio subito parlandovi di un libro che ho divorato in due giorni, un romanzo assolutamente inaspettato che ha reso la lettura più urgente che mai. Era da tanto che non mi capitava.
Bando alle ciance, vi lascio subito alla recensione <3

Il Ladro di Ricordi di Tiffany Reisz

 | Harper Collins, 2016 | pag. 379 | € 14,90 |
Come è possibile che una sola bottiglia di buon whisky possa racchiudere in sé tante questioni irrisolte e vicende passate che hanno ancora un enorme impatto sul presente? Paris, ultima discendente della potente famiglia Maddox, se lo è chiesto parecchie volte e ora che finalmente è riuscita a mettere le mani su quell'unica bottiglia con il nastro rosso al collo potrà forse darsi una risposta e proseguire con la sua vita. Ma Cooper McQueen, l'uomo a cui appartiene di diritto la bottiglia e che ha pagato ben un milione di dollari per ottenerla, non è disposto a rinunciarvi senza ottenere qualcosa in cambio. Paris avrà ciò che vuole a patto che gli riveli le oscure gelosie e i reconditi segreti dei più importanti produttori di whisky, che hanno fatto delle vendette, degli incesti, dei tradimenti un proprio singolare stile di vita. Lui insomma vuole conoscere tutta la storia dei Maddox, produttori di quell'unica bottiglia di whisky con il nastro rosso al collo. E se questo vuol dire portare alla luce scomode verità, forse è giunto il momento.
Voto:

"Il fato è l'artefice delle peggiori disgrazie."

Ci sono storie che nascono per essere lette, altre per essere vissute. Il Ladro di Ricordi fa sicuramente parte di questa seconda categoria, perché ha gambe in grado di portarti lontano e mani capaci di magie e nefandezze. E tocca un tasto a me molto caro, quello della vendetta. Miei cari lettori, datemi un romanzo in cui i personaggi non sanno dimenticare e soprattutto non vogliono farlo, e fate di me una lettrice felice.
Tiffany Reisz racconta di una famiglia ricca e potente che ha gettato le basi del proprio impero sulla produzione in larga scala del bourbon. Uomini e donne che nel corso delle generazioni hanno creduto di meritarsi tanto la ricchezza quanto il potere a discapito di qualsiasi altra cosa. Niente è più importante del nome e del prestigio. Un nome, quello dei Maddox, macchiato di whisky e sangue, un nome che la giovane Tamara ha tutta l'intenzione di cancellare dalla faccia della Terra.
"Distruggi quello che loro hanno amato e ama quello che loro hanno distrutto."
L'inizio della fine ha luogo il giorno del suo compleanno. Tamara ha appena compiuto sedici anni e c'è una sola cosa che desidera ardentemente: essere baciata da Levi, lo stalliere ventottenne con il viso da attore e lo sguardo sexy. Ma la madre di lei li sorprende e da quel momento niente sarà più come prima. Una serie di segreti, omissioni e bugie verranno a galla nel corso del tempo, un tempo che Tamara impiegherà per fare le due cose che le riescono meglio, amare Levi e odiare sua madre Virginia. Un odio motivato destinato a espandersi lungo tutto l'albero genealogico dei Maddox, un odio che non troverà mai la pace, perché quando il potere e il denaro affondano le radici nel sangue, non esiste cura, non esiste redenzione, non esiste perdono.
La Reisz racconta una storia familiare addentrandosi in tantissimi vicoli, uno più buio dell'altro, e sono così tanti i tasti che tocca, dall'emarginazione, alla tratta dei neri, al suicidio, che per una volta non mi dispiacerebbe leggere qualche spin off per avere un quadro ancora più completo. E io non ho mai di questi bisogni, ve l'assicuro, ma l'autrice ha aperto troppe porte e in tante ci ha fatto solo guardare dentro per brevi istanti. Chissà, magari un giorno leggeremo un romanzo su Paris, la donna disposta a tutto pur di mettere le mani sull'ultima bottiglia di bourbon con il nastro rosso intorno al collo, o forse ci sarà un prequel su Veritas, la giovane schiava venduta insieme al bambino che le cresceva nel ventre, due al prezzo di uno.  Però lo so, sono bisogni del momento, dettati da una lettura compulsiva, probabilmente, a mente fredda, tra qualche giorno, non vorrò sapere altro, perché il libro è giusto così. Non deve esserci una spiegazione a tutto, la vita non ha sempre una risposta per ogni domanda, e certi scheletri vanno lasciati nell'armadio.
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Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

Prossima Uscita: La Strada nell'Ombra di Jennifer Donnelly

Buongiorno a tutti!
Oggi dovevo riaprire i battenti con una recensione e sì, arriverà anche lei, ma volevo troppo condividere la mia gioia per una prossima uscita.
Ma prima di tutto... come state? Passate bene le vacanze estive?
Io sono praticamente stata a casa, ma a giugno/luglio avevo già dato, quindi va bene così. Non rimpiango nemmeno tanto il rientro in ufficio, stavo diventando una casalinga quasi perfetta, passavo ore e ore in cucina a infornare torte, stufati, plumcake... non ero io... ero posseduta. Quindi ben venga la solita routine.
A Settembre e Ottobre ci saranno davvero tante interessanti uscite, ma il mio cuore batte tutto per Jennifer Donnelly, l'autrice della bellissima trilogia delle rose (recensioni qui, qui e qui).
Nel 2003 era uscito un altro suo romanzo, Una Voce dal Lago, una storia intensa ambientata nella zona degli Adirondack agli inizi del Novecento e ispiratasi a un reale fatto di cronaca, ovvero al ritrovamento del cadavere della giovane Grace Brow nel Big Moose Lake.
Un romanzo decisamente diverso dai tre sopra citati in cui Mattie, un'aspirante scrittrice di soli sedici anni, troverà la forza di inseguire i propri sogni in un'epoca in cui la figura femminile non ha ancora una voce sufficientemente forte per essere ascoltata.
Come questo titolo anche quello in uscita è dedicato a un pubblico giovane, ma conoscendo l'autrice direi che non ci aspetta nulla di banale e prevedibile, anzi.

 
romanzo storico - mistery, romance -
Mondadori, 20 Settembre 2016 - € 18,00

Ne La Strada nell'Ombra (20 Settembre 2016, Mondadori) si parla di sogni e verità. Verità che spesso fanno male e che sarebbe meglio tacere.
Jo Monfort, giovane, ricca e bella ha già il futuro scritto. Si diplomerà e poi sposerà un rampollo della sua stessa classe sociale. Il suo sogno più grande però è un altro, quello di diventare una giornalista.
Quando suo padre viene ritrovato morto per cause apparentemente accidentali Jo, non convinta, inizia a indagare e la sua vita incrocerà quella del giovane reporter Eddie.
Insieme porteranno a galla una serie di segreti sepolti da troppo tempo, così tanto che forse dovevano restare taciuti, ma la protagonista è disposta a rischiare tutta se stessa in una società in cui la morale sembra essere un lusso.
Un romanzo a tinte gialle che scruta i sentimenti e parla di affermazione, amore, riscatto. Come solo la Donnelly sa fare. 
Io ho già messo la tenda fuori dalla libreria, non so voi...

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4 agosto 2016

Summer & Books


Buongiorno a tutti!
Approfitto di questo post chiacchiericcio per comunicarvi che il blog va in ferie, ci ho pensato parecchio, ma non ha senso arrancare quando molti utenti sono già spalmati al sole, le case editrici hanno chiuso e mettersi al computer è entusiasmante quanto sedersi su un cactus.
Poi sono sincera, è stato un anno faticoso sotto tanti punti di vista e devo resettarmi.
Sono già stata in vacanza, una vacanza stupenda in giro tra la Calabria, la Sicilia e la Toscana, ma siccome per una parte di agosto l'ufficio resterà chiuso mi dedicherò un po' a me stessa. Almeno spero.
E già che ci siamo vi dico cosa spero di leggere.

  

Il Popolo degli Oscuri mi deve arrivare da uno scambio e giuro che se le poste mi fregano divento una bestia! Neal Shusterman scrive libri per ragazzi, ma avete presente Unwind (recensione)? 
Unwind è uno dei miei romanzi preferiti in assoluto, uno dei pochia  cui ho dato 5 stelle, cupo e agghiacciante, mi ha tenuta sveglia una notte intera e ancora ho i brividi se penso a certi capitoli.
Non dico che mi dispiaccia vedere questo autore pubblicato nella collana Il Battello a Vapore, ma quasi. I suoi romanzi hanno molto da dire anche agli adulti.
Solo per Sempre Tua è in pole position, e sicuramente una delle prime recensioni che leggerete sarà proprio questa; poi mi piacerebbe tanto recuperare qualche vecchia pubblicazione, come per esempio La Notte Eterna del Coniglio che ho piazzato sul comodino il giorno stesso in cui l'ho recuperato. Ma sono parecchio tentata anche da L'Ospite di Sarah Waters... staremo a vedere.

* * *

Ho sperimentato la vendita online su Il Libraccio. Avevo alcuni libri che non riuscivo a scambiare, testi di scuola (di Pargolo) perfettamente nuovi (ma li avrà mai sfogliati???) e quindi mi sono decisa a fare un po' di spazio in casa. I tempi non sono celerissimi, mi sono fatta pagare con un buono e i tempi stimati sono una ventina, ma vi farò sapere come mi sono trovata e cosa andrò ad ordinare.

Be' direi che è tutto. Mi spengo... cavolo però so già che mi mancherete un sacco, però potete seguirmi sui social, il mio preferito in assoluto è Instagram (@silvia_inunclick) che racchiude tutto il mio mondo libroso e non solo.

Un abbraccio e buon agosto a tutti! <3

3 agosto 2016

Weekly Recap #146

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.

Oggi il buongiorno lo dedico a tutti i temerari lettori che anche con il caldo riescono a tenere un libro in mano! Ragazzi... ci vuole davvero molto coraggio, e io vi stimo! Purtroppo quando le temperature superano i 30 gradi entro in una fase quasi letargica. Datemi un romanzo, anche il più bello, e se riesco a superare le 30 pagine è un miracolo. Quindi sì, sono in modalità bradipo, e visto che tantissimi di voi sono al mare o in montagna mi stavo chiedendo se non avesse più senso mettere il blog in pausa e conservare le forze per settembre. Medito... #mumblemumble

New Entry
Mi sono fatta tentare dall'edizione economica di Tra la Notte e il Cuore, romanzo d'esordio di Julie Kibler che al momento dell'uscita avevo snobbato e su cui poi sono entrata in fissa. Sono sincera, avrei preferito la prima edizione, ma con meno di 9 euro (c'era il 15% di sconto) mi sono portata a casa un libro con un formato più piccolo, ma sempre rilegato e con la sovracopertina lucida anziché opaca. E come si suol dire #chisiaccontentagode
Spero non mi piaccia troppo o - mi conosco - comprerò anche l'altra edizione... sì, non sono normale.
Detto questo veniamo al romanzo in sé, la trama potete leggerla nel dettaglio cliccando sotto la foto il link che vi riporta ad Amazon, ma sinceramente è l'ultima cosa che guardo e la prima che dimentico. A me è bastato sapere che questa storia suscita emozioni, parla di rimpianti e racconta di un amore grandissimo. *sospira con gli occhi a cuore*


Seconda - attesissima - new entry: Solo Per Sempre Tua di Louise O'Neill.
Leggete la trama e iniziate a preoccuparvi, perché questo romanzo, nonostante sia classificato come young adult, è tremendo.
L'autrice racconta un mondo distopico in cui l'apparenza è tutto e se non sei perfetta, se non verrai scelta da un uomo ricco e potente, ti verrà negato tutto, anche un futuro degno di questo nome. Le donne sono prive di personalità, succubi di una società che le vede come bambole e come tali le usa. Una storia forte e controversa, che racconta una realtà fin troppo facile da immaginare.

* * *

Avrei qualche altro libro da mostrarvi ma lo tengo al caldo, e poi ho fatto un paio di scambi, ma le poste mi sono nemiche... u.u ho un bruttissimo presentimento... E dire che ci casco sempre, eppure lo so: mai spedire in piena estate o durante le feste natalizie. In questi due periodi c'è un magna magna incredibile!

Cosa mi sono vista

  

It Follows è considerato il film horror più intrigante dell'ultimo decennio e cazzarola... no! Ma proprio no, no, no. Centomila volte meglio quei filmetti commerciali di infima categoria con inutili scene splatter e oche bionde dalle ciglia finte che strillano finché non vengono trucidate. Ma questo film... cosa non è questo film! Ve lo dico io: una ca**ta. In pratica il regista ha voluto creare la metafora cinematografica delle malattie sessualmente trasmissibili, infatti la storia parla proprio di un gruppo di ragazzi che vengono colpiti da una tremenda (?) maledizione nel momento in cui hanno rapporti occasionali non protetti e possono salvarsi solo andando a letto con qualcun altro. Nella realtà passeresti l'aids, nel film passi la sfiga.
A parte l'idea di base che non voglio discutere, il finale è un gigantesco punto interrogativo. Non l'ho capito. La scena della piscina... non ha alcun senso. L'epilogo poi, che vuole dire? L'amore è la risposta? Mettiamo fiori nei cannoni e infiliamoci tutti un bel preservativo così il mondo sarà migliore? Booohhhhh.
Un film davvero sopravvalutato, e non poco.
Voto: 4/10

Altra cosa che non capisco è il perché di certi remake.
Comprendo e condivido la necessità di rifare vecchi film horror, in fondo gli effetti speciali di un tempo non hanno paragoni con quelli attuali, ma qui stiamo parlando del remake di Psycho, un film già perfetto di suo. Chi si butta in una simile missione è un kamikaze, non ha speranze di uscirne vivo.
Il film infatti è pari pari identico all'originale di Hitchcock e il povero Vince Vaughn non ha niente del compianto Anthony Perkins. Sguardo troppo folle, ammiccamenti esasperati, inquietudine forzata. Insomma Vincent... CIAOOONE!!!
Salvo invece su tutta la linea il bravissimo William H. Macydine che nel ruolo del detective getta tutti in ombra. Inutile la presenza di Julianne Moore e Viggo Mortensen: un bel ciaone anche per loro!
Voto 5/10

Se non avete una cippa da fare e volete vedervi qualcosa di divertente e scacciapensieri, Una Spia e Mezzo è un filmetto godibilissimo da gustarsi in famiglia o con gli amici. Così, giusto per farsi due risate. Tra l'altro ho un debole per questi attori tutto muscoli che si prendono poco sul serio, l'ironia funziona sicuramente più dei pettorali scolpiti.
Voto: 6+/10

Come sempre se avete consigli -  filmeschi o libreschi non importa -
io segno tutto, fatemi sapere! Alla prossima!
8)