A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò di giovedì) in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.
LIBRO VS FILM
chi vincerà?
Oggi doppia sfida per recuperare giovedì scorso che stavo bella bella, comoda comoda, spaparanzata al sole. Ho deciso di mettere sul piatto della bilancia Romeo e Giulietta di William Shakespeare e due dei suoi numerosissimi adattamenti cinematografici.
"Un
livido silenzio è disceso su Verona.
Neppure il sole osa affacciarsi
all’orizzonte.
Perché mai storia fu più dolorosa
di quella di Giulietta e del suo Romeo"
di quella di Giulietta e del suo Romeo"
Romeo e Giulietta
VS
Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli
Parità!
Anni fa ho avuto il mio periodo teatrale. Credevo di starmi per imbarcare in chissà quali letture di difficile comprensione, invece ogni
sera ne iniziavo e completavo una. Alternavo una commedia a un dramma e vi assicuro che era diventata una droga! Nonostante il linguaggio cinquecentesco, dopo poche righe, anzi, dopo poche battute ero completamente immersa nelle storie suggestive e raffinate che solo Shakespeare è riuscito a farmi vivere. Ho letto anche il teatro di altri nomi noti, vedi Ibsen, Pirandello, ma nessuno è mai riuscito a coinvolgermi in ugual maniera creando opere che fossero al contempo romanzi, scenografie, copioni teatrali, poesie.
Tutto questo per dire che probabilmente il mio personale ago della bilancia non penderà mai verso nessuna sua trasposizione cinematografica, ma sicuramente il film di Zeffirelli del 1968 si merita la parità. Di tutti i film tratti dalle opere di Shakespeare è senza dubbio il mio preferito e anche il più riuscito. Per farla breve: l'adoro. Amo ogni fotogramma di questa pellicola e ogni volta che lo danno in tv non riesco a trattenermi dal riguardarlo nonostante ormai lo sappia recitare a memoria. Zeffirelli è riuscito a ricreare alla perfezione il romanticismo fresco, giovane e disperato di due amanti adolescenti grazie anche a due attori, forse inesperti e alle prime armi, ma senza dubbio capaci di bucare lo schermo. Olivia Hussey (Giulietta) e Leonard Whiting (Romeo). Fedeli le ambientazioni, moltissimi i dialoghi riportati come da copione, commovente la musica e suggestiva la fotografia. Il film scorre veloce, prima appassiona, poi incanta e alla fine ti distrugge. Imperdibile.
Tutto questo per dire che probabilmente il mio personale ago della bilancia non penderà mai verso nessuna sua trasposizione cinematografica, ma sicuramente il film di Zeffirelli del 1968 si merita la parità. Di tutti i film tratti dalle opere di Shakespeare è senza dubbio il mio preferito e anche il più riuscito. Per farla breve: l'adoro. Amo ogni fotogramma di questa pellicola e ogni volta che lo danno in tv non riesco a trattenermi dal riguardarlo nonostante ormai lo sappia recitare a memoria. Zeffirelli è riuscito a ricreare alla perfezione il romanticismo fresco, giovane e disperato di due amanti adolescenti grazie anche a due attori, forse inesperti e alle prime armi, ma senza dubbio capaci di bucare lo schermo. Olivia Hussey (Giulietta) e Leonard Whiting (Romeo). Fedeli le ambientazioni, moltissimi i dialoghi riportati come da copione, commovente la musica e suggestiva la fotografia. Il film scorre veloce, prima appassiona, poi incanta e alla fine ti distrugge. Imperdibile.
Romeo e Giulietta
VS
Romeo + Giulietta di Baz Luhrmann
Vince il libro!
Penso che il vero ostacolo di questo film, a parte le camicie hawaiane, le pistole, la droga e la musica rock, sia stato proprio l'amore. Vivere un sentimento così forte nel XX secolo mi è sembrato quasi fuori luogo. Mentre nel 1500 le dispute tra famiglie e la famiglia stessa rappresentavano un reale ostacolo, non sono riuscita a proiettare tutta questa serie di problematiche ai giorni nostri. A Verona Beach poi (cittadina immaginaria della moderna California)... fosse stato in un paese fortemente conservatore, chissà, forse sarebbe stato diverso...
Non male vedere il caro Leo affacciarsi al cinema con il suo bel viso d'angelo in grado d'incantare tutte le ragazzine del mondo, non altrettanto interessante scoprire la giovane Claire Danes che di angelico aveva solo il vestito della festa. Non ce l'ho vista bene al suo fianco e anche la sua Giulietta non mi ha convinta (in originale è stata addirittura doppiata da Natalie Portman): sicuramente la preferisco adesso che ha raggiunto una maturità e una consapevolezza artistica maggiore.
Un film senza infamia e senza lode, di certo però con Romeo + Giulietta Baz Luhrmann, regista che apprezzo sempre molto, ha raggiunto il meritato successo e ha gettato le basi musicali per quello che sarà il suo capolavoro. Moulin Rouge.
*°*°*
Non ho finito. Non voglio tirarla nemmeno troppo per le lunghe, ma volevo consigliare, agli amanti degli anime, una serie giapponese realizzata dall'insuperabile Studio Gonzo, tratta proprio da Romeo e Giulietta.Romeo X Juliet |
Alla prossima ^^
Ah no, manca la domandina di rito...
E secondo voi?
Libro o film?
Libro o film?
Per quanto riguarda libro vs anime . . . sicuramente anime!!! Io sono cresciuta a manga e anime ergo tifo Japan fino all'ultimo respiro (ovviamente non avendo niente contro il libro che è uno dei pilastri della letteratura mondiale).
RispondiEliminail primonon posso dire perchè non ho visto il film.
RispondiEliminaper quello con Di caprio, povero shakespeare
l'anime bello ma troppo triste!!!!
Romeo e Giulietta li ricordo sempre con affetto, pensa che è stato il primo vero e proprio libro che ho letto! Tu giustamente penserai "wow! una cosa leggera per cominciare!" hehehehe, in effetti ^_^
RispondiEliminaComunque secondo me vince e vincerà sempre il dramma rispetto ai film, poco ma sicuro... possono essere carini, ma Shakespeare è Shakespeare... non si può emulare, non si può superare!!!
Ok, lo so, è uno scandalo che non abbia mai letto il libro, almeno non per intero, però ho adorato il film di Zeffirelli, ho salvato quello di Luhrmann solo per la presenza di Di Caprio e ho amato l'anime. Per quanto riguarda l'opera, devo assolutamente rimediare *__*
RispondiElimina@a
RispondiEliminaSe sei un amante del Giappone posso capire l'amore per anime & manga ^^
@Lara
Il film di Zeffirelli se ti capita vedilo, merita davvero!
@Clody
Hai ragione, l'ho scritto anche nel post, con Shakespeare nell film potrà mai vincere, però Zeffirelli un pareggio se lo merita a mio parere!
@Giada
Corri a leggere l'opera che domani t'interrogo!!!
@ Silvia
RispondiEliminaCome m'interroghi? Davvero? T__T
Ma io scherzavo... mi puoi rimandare a settembre? *__*
@Giada
RispondiEliminaVa bene settembre (2012) con tutte le tragedie. So essere clemente come vedi...
@Silvia
RispondiEliminaMolto clemente direi T__T. Facciamo settembre 2013, tanto manca poco... *___*