31 dicembre 2012

Recap 2012



Eccomi qui, a fare un piccolo resoconto di quest'anno che si sta concludendo.
Devo dire che il 2012 è iniziato un po' sotto tono, ma si è ripreso alla grande e non posso di certo lamentarmi. Va be', io poi sono abituata a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, e mai mezzo vuoto 
Ma veniamo al blog. Quest'anno siamo approdati su blogger dopo la chiusura di splinder (che ancora sto maledicendo! ), ma nonostante i primi intoppi è filato tutto abbastanza liscio. E' nata la rubrica Libro VS Film (la mia preferita!), "in my mailbox" si è convertita in "weekly recap" e in un anno si sono uniti 190 follower, mentre su facebook siamo quasi a 550. Insomma per un sito/blog che non è mai stato amico dei social network va più che bene!
Ovviamente non posso ringraziare tutte le Case Editrici che hanno reso possibile un ulteriore sviluppo del sito, perchè sicuramente me ne dimenticherei qualcuna, ma è solo grazie a loro che ho potuto recensire libri in anteprima e freschi di uscita sforando le 500 recensioni!
Ma bando alle ciance, diamo i numeri!
Nel 2012 ho recensito 65 libri (ma ne ho pubblicate 69 se contiamo quelle dello Staff) e il post più commentato e visitato è stato (sigh) quello di 50 Sfumature di Grigio (14.629 visite e 65 commenti), ma la cosa fantastica è stato scoprire come certi utenti ci siano approdati... ecco qualche reffer dei motori di ricerca:
- 56 sfumature di grigio trama (50 non bastavano?)
- 60 sfumature di grigio (idem come sopra)
- 69 sfumature di grigio (questo stava già avanti)
- 51 sfumature di grigio (insomma 50 non bastavano?!)
- pratiche erotiche in 50 sfumature (*_*)
- lo compro 50 sfumature? (emh... anche no)
- prezzo 50 sfumature (ricerca legittima)

Detto questo stiliamo una classifica! Quali sono i 10 libri che più ho amato nel 2012? Fortunatamente tanti, ma per ovvi motivi ho ristretto la scelta a 10 titoli. Vediamo quali.

Delirium di Lauren Oliver: che libro! Ricordo di averlo letto in ogni angolo della casa, non riucivo a staccarmi dalla storia. E che finale... il più sadico che potesse regalarci la Oliver... ho quasi paura al pensiero di  leggere Pandemonium nonostante lo desideri con tutta me stessa O_O

Divergent di Veronica Roth: Divergent all'inizio mi sembrava un distopico come tanti, ma mi sbagliavo. E' molto meglio di tanti (forse troppi) distopici che circolano, perchè è un romanzo ricco di tanti elementi. C'è ritmo, azione, avventura, adrenalina, amore... e ha un finale appagante (mica cosa da poco!)

La Donna Perfetta di Ira Levin: con questo romanzo è sbocciato l'amore tra me e Ira Levin. Un amore che si è cementato, ma che ormai sta giungendo al termine, perchè ho quasi finito tutti i suoi libri, ma pazienza. Quest'autore mi ha arricchita e illuminata!


La Casa per Bambini Speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs: Una favola incantevole! L'ho iniziato immaginandomi qualcosa di totalmente diverso, ma non mi ha affatto deluso, anche se la magia della prima metà del romanzo è impagabile. "Piacevolissimo da leggere, stupendo da guardare."

Heaven Texas di Susan Elizabeth Phillips: una romanticona come me poteva non mettere un romance in questa lista? E di Susan Elizabeth Phillips, poi? Naaaaaa! Per le amanti del genere un titolo imperdibile, perchè "la Phillips inforna storie normali e sforna pagine di sogni romantici."

Ethan Frome di Edith Wharton: quando sono in crisi libresca mi rifugio in un classico e nonostante la storia drammatica reputo questo romanzo breve un piccolo capolavoro della letteratura.


Unwind, la divisione di Neal Shusterman: Ecco il libro che mi ha fatto a pezzi: agghiacciante. Il capitolo 59 non lo dimenticherò mai.

L'Ultimo Giorno di un Condannato a Morte di Victor Hugo: vero, tangibile, straziante. "Victor Hugo ha scritto un romanzo che colpisce dritto allo stomaco, da cui non riesci a staccarti nonostante l'angoscia crescente, nonostante il finale sia noto fin dal principio."

Storia Catastrofica di Te e di Me di Jess Rothenberg: BELLISSIMOOOOO (sì, lo sto gridando!), il classico libro capace di strapparti dal mondo, di farti sognare, ridere, commuovere.


Ecco il fulcro del mio amore per Ira Levin. 
"Rosemary's Baby è un  libro che provoca malessere
che angoscia senza  ricorrere a scene paurose 
o a inutili spargimenti di sangue, 
 perchè il nemico è l'uomo stesso."


 E il vostro 2012 com'è stato? 
Spero ricco di fantastiche letture, ma soprattutto strafelice!
... e che il 2013 sia anche meglio!

24 dicembre 2012

Buon Natale!


Il blog augura ai lettori fissi, a quelli di passaggio, e a tutti coloro in grado di trovare un amico anche in un libro, tantissimi auguri di buone feste!
Mi scuso per l'assenza di questi ultimi tempi, ma il Natale mi risucchia anima e core!
I post riprenderanno regolarmente dopo il 6 Gennaio 2013.

BUON NATALE!
 

19 dicembre 2012

Segnalibri Mon Amour #10

I segnalibri sono un po' una delle mie infinite passioni, e a Natale mi piace legarli fuori dai pacchetti come regalino aggiuntivo. Ovviamente mi piace anche realizzarli e sono sempre a caccia di nuove idee. Ecco cos'ho scovato ultimamente.

Perfetti da allegare ai regali per i più piccoli.
Ma nemmeno troppo piccoli, io li adoro!
[link]

Troppo puccioso, e poi fa un sacco Natale!
[link]

L'idea di un'intera "scena" che fuoriesce dal libro la trovo geniale
e anche semplice da realizzare 
con del semplice cartoncino ero. Davvero d'effetto!
 [link]

Idem per una frase che fuoriesce dalle pagine,
trovo quets'idea fantastica, quindi...
spazio alla fantasia!
[link]

18 dicembre 2012

Anteprime!

Vi posto i titoli di prossima uscita su cui ho già messo gli occhi !

Tre60

Le Imprevedibili Conseguenze dell'Amore di Jill Mansell
Pagine 414
Prezzo € 9,90
Dal 17 Gennaio 2012
Trama: Orla Hart è una star: milioni di lettrici in tutto il mondo divorano i suoi mielosi romanzi d’amore, che si concludono ogni volta con un appagante lieto fine. Tuttavia adesso ha perso il suo tocco magico, perché la vita – quella reale – non è certo come lei la racconta nei suoi libri. Da tempo, infatti, il marito la tradisce con una donna molto più giovane di lei e, sebbene lo ami ancora alla follia, Orla non può più sopportare il peso di quell’umiliazione, finita persino sulle prime pagine dei giornali di gossip. Così, l’unica soluzione che vede all’orizzonte è sparire, per sempre… Il destino, però, ha in serbo per lei un nuovo, inaspettato capitolo: l’incontro con Millie, una ragazza che ha appena lasciato l’ennesimo fidanzato perdutamente innamorato di lei. Stufa di ritrovarsi impelagata in relazioni soffocanti, Millie vuole prendersi un po’ di tempo solo per sé, e coinvolge nelle sue avventure anche la celebre scrittrice. Travolta dalla sua esuberanza, Orla si lascia trascinare dalla fresca e disinvolta vitalità di Millie, e decide d’ispirarsi proprio a lei per creare la protagonista del suo nuovo romanzo. Con una differenza rispetto al passato: questa volta il lieto fine deve essere autentico e il personaggio deve innamorarsi anche nella realtà. Il problema è che Millie non ha nessuna intenzione d’impegnarsi. Ma Orla ne è convinta: l’amore – quello vero – trova sempre un pertugio nel cuore e sboccia quando meno te lo aspetti…






Il Destino della Sirena
di Tera Lynn Childs
Pagine 280
Prezzo € 9,90
Dal 24 Gennaio 2013
Seguito de Il Bacio della Sirena
Trama: Lily ha fatto la sua scelta: per amore di Quince, è pronta a rinunciare al trono di Thalassinia. Tuttavia la giovane principessa non vuole abbandonare per sempre né il suo popolo né il padre, e decide quindi d’impegnarsi al massimo per superare i test d’ingresso dell’università, diventare una biologa marina e aiutare, seppur da lontano, il suo regno. Un obiettivo tutt’altro che semplice da raggiungere, visto che la scuola sta per finire e che le materie da studiare sono moltissime. Forse troppe. E, come se non bastasse, a turbare le sue giornate ci pensa l’arrivo di Dosinia, la cugina pestifera, che stavolta deve proprio aver combinato qualcosa di molto grave se re Palumbo – il padre di Lily – l’ha punita con l’esilio sulla terraferma e con la revoca di tutti i poteri magici. Dosinia infatti non ci mette molto a creare guai, prima seminando zizzania tra la cugina e Quince, poi seducendo l’ingenuo Brody, il primo amore di Lily. In una disperata corsa contro il tempo, la principessa sirena dovrà così far fronte a un vortice di eventi catastrofici, che metteranno in pericolo non solo il suo futuro, ma anche – e soprattutto – il suo rapporto con l’adorato Quince…

Casa Editrice Nord
Ecco, qui il mio cuoricino ha saltato qualche battito quando ho letto la storia.

La Figlia dei Ricordi
di Sarah McCoy

Pagine 462
Dal 10 Gennaio 2013
Garmisch, Germania, inverno 1944. È un anello di fidanzamento, quello che un ufficiale nazista ha appena messo al dito della giovane Elsie. Un anello che potrebbe cancellare l’amaro sapore della guerra, regalando a lei e alla sua famiglia il sogno di una vita in cui l’aria profuma di biscotti allo zenzero e di serenità. Invece, d’un tratto, Elsie si ritrova a guardare negli occhi la realtà: un bambino ebreo si presenta alla sua porta e la implora di salvarlo, di nasconderlo. E lei lo aiuta…

El Paso, Texas, oggi. È un anello di fidanzamento, quello che Reba non ha il coraggio d’indossare. A darglielo è stato Riki, un uomo che la ama senza riserve, nonostante le sue asprezze. Eppure Reba esita: prigioniera di angosce e inquietudini radicate nel profondo, sa che la sua armatura di donna realizzata potrebbe frantumarsi da un momento all’altro. E ha paura…

Elsie e Reba non potrebbero essere più diverse, ma il destino ha voluto far incrociare le loro strade, come se l’una non potesse proseguire senza l’altra. Per Elsie, parlare con Reba significherà ripercorrere le vicende che l’hanno portata dalla Germania agli Stati Uniti, ricordare tutto ciò che la guerra le ha brutalmente strappato e infine perdonare se stessa. Per Reba, confidarsi con Elsie significherà accendere la luce della verità, ascoltare la voce del cuore e accettare che la speranza possa nascere anche dal dolore. Per entrambe, l’amicizia che le lega darà loro il coraggio di sconfiggere i fantasmi del passato…
Un esordio letterario folgorante, una storia intensa e coinvolgente che ha conquistato prima i librai indipendenti americani, poi i lettori di tutto il mondo grazie alla forza del passaparola.
Qui le prime pagine da leggere

Corbaccio
 
5 di Ursula Poznanski
Dal 10 Gennaio 2013
Trama: Una donna giace morta su un prato nei dintorni di Salisburgo. Precipitata da un dirupo, le mani legate, vestita ma senza scarpe. Sulle piante dei piedi ci sono dei numeri tatuati. Sono coordinate geografiche, che rimandano a un luogo dove è nascosto un macabro reperto: una scatola contenente una mano mozzata, avvolta nella pellicola trasparente, e un foglietto con nuove coordinate e un indovinello la cui soluzione porta all’identificazione di una persona. Ma quando finalmente i due investigatori della polizia salisburghese, Beatrice Kasparay e Florin Wenninger, riescono a identificare la persona misteriosa, questa scompare… E la catena di omicidi non sembra destinata a interrompersi. In una perversa caccia al tesoro tramite GPS, un feroce assassino sta portando i due poliziotti salisburghesi da un cadavere a un altro, da un orrore a un altro. Gli omicidi si susseguono a ritmo sempre più serrato, senza nessun apparente legame tra loro, e i due poliziotti cercano disperatamente di scoprire le carte dell’assassino prima che attraverso i suoi indovinelli completi il suo terribile puzzle di morte…

Silenzio di Endo Shusaku
Dal 10 Gennaio 2013 
Trama: Nagasaki, 1633: l’indomito padre gesuita Cristóvão Ferreira, che da anni si batte in Giappone per diffondere il cristianesimo, ha rinnegato la vera fede ed è diventato un apostata: questa è la notizia sconvolgente che giunge a Roma. La Compagnia del Gesù decide allora di inviare in Oriente due giovani fratelli, Sebastião Rodrigues e Francisco Garrpe per compiere un’indagine all’interno della chiesa locale. I due gesuiti però, partiti pieni di ideali e di entusiasmo, si scontrano ben presto con la dura realtà del Giappone dei Tokugawa e delle persecuzioni. I sospetti cristiani vengono costretti dalle autorità giapponesi a calpestare immagini sacre: chi si rifiuta viene torturato e ucciso, mentre chi accetta viene deriso e costretto a vivere ai margini della società, rifiutato tanto dalla comunità cristiana quanto dai giapponesi. La vita in Giappone si fa sempre più difficile per Rodrigues che ora vive in prima persona le persecuzioni e che finisce, evangelicamente, per essere tradito dall’amico Kichijiro, il suo «Giuda», mentre implora Dio di rompere il suo «silenzio». 
Garzanti

L'Isola dell'Amore Proibito
di Tracey Garvis Graves
Dal 3 Gennaio 2012
Trama: L’acqua cristallina lambisce dolcemente i suoi piedi nudi. Anna apre gli occhi all’improvviso e davanti le si apre la distesa sconfinata di un mare dalle mille sfumature, dal turchese allo smeraldo più intenso. Intorno, una spiaggia di un bianco accecante, ombreggiata da palme frondose. Le dita della ragazza stringono ancora spasmodicamente la mano di T.J., disteso accanto a lei, esausto dopo averla trascinata fino alla riva. Anna non ricorda niente di quello che è successo, solo il viaggio in aereo, la superficie blu che si avvicina troppo velocemente e gli occhi impauriti di T.J., il ragazzo di sedici anni a cui dovrebbe dare ripetizioni per tutta l’estate. Un lavoro inaspettato, ma chi rifiuterebbe una vacanza retribuita alle Maldive? E poi Anna, insegnante trentenne, è partita per un disperato bisogno di fuga da una relazione che non sembra andare da nessuna parte. Ma adesso la loro vita passata non è più importante. Anna e T.J. sono naufraghi e l’isola è deserta. La priorità è quella di sopravvivere fino ai soccorsi. I giorni diventano settimane, poi mesi e infine anni. L’isola sembra un paradiso, eppure è anche piena di pericoli. I due devono imparare a lottare insieme per la vita. Ma per Anna la sfida più grande è quella di vivere accanto a un ragazzo che sta diventando un uomo. Perché quella che all’inizio era solo un’innocente amicizia, attimo dopo attimo si trasforma in un’attrazione che li lega sempre più indissolubilmente. L’isola dell’amore proibito è un fenomeno editoriale senza precedenti. Pubblicato in proprio dall’autrice, in pochissime settimane ha venduto più di 200.000 copie solo negli Stati Uniti. Il libro, ora pubblicato da una delle più importanti case editrici americane dopo un’asta milionaria, ha scalato tutte le classifiche. Una storia d’amore unica, intrisa di travolgente romanticismo e intensa come la vita, sullo sfondo del mare incontaminato dell’oceano Indiano.

Newton Compton Editori

Il Segreto del Bosco di C.J. Daugberty
Uscito il 27 Novembre 2012
Trama: La scuola può uccidere…
Allie Sheridan è a pezzi. Va male a scuola, il fratello è scappato di casa ed è appena stata arrestata per l’ennesima volta. Ma i genitori ne hanno abbastanza e sono determinati a mettere la parola fine ai suoi comportamenti ribelli. Per allontanarla dalle amicizie pericolose e metterla in riga una volta per tutte, decidono di iscriverla a un collegio per ragazzi difficili, la Cimmeria Academy.
Una scuola decisamente sui generis, con un regolamento molto rigido e dalla quale sono banditi cellulari, televisione e computer. Gli studenti della Cimmeria Academy sono uno strano gruppo di ragazzi particolarmente dotati, privilegiati ma anche indisciplinati e Allie si sente subito a suo agio tanto e da fare subito amicizia con alcuni di loro. C’è Carter, affascinante ma dalla pessima reputazione; la fragile Jo, destinata a diventare la sua migliore amica, e Sylvain, un inquietante ragazzo francese a cui nessuno riesce a dire di no. Ma il collegio la notte si anima e apre le sue porte alla Night School, una società segreta le cui attività sono un mistero per molti degli studenti… Si susseguono episodi inquietanti fino alla morte di una ragazza al ballo d’estate, ed è proprio allora che Allie comincia a capire che la scuola nasconde dei segreti inimmaginabili. Anche i suoi genitori sono coinvolti in qualcosa di poco chiaro e le hanno mentito sul quel posto e sulla scomparsa del fratello. Ma perché? Di chi può realmente fidarsi? E cosa accade davvero alla Cimmeria Academy, quando cala la notte?
Un successo annunciato, Night School verrà tradotto in 18 Paesi
Un thriller agghiacciante, che vi farà impazzire per la curiosità e mangiare le unghie per la tensione. Non vi farà chiudere occhio.

 Avete già qualcuno 
di questi libri in wish list?

Recensione, I Pesci Non Chiudono gli Occhi di Erri De Luca

A cura di Alberto Mino
I Pesci Non Chiudono gli Occhi è un libro di un certo spessore psicologico. Ti fa porre molte domande all'apparenza superficiali, ma capisci che è da lì che parte la base dell'onestà o della disonestà; del giusto o dello sbagliato...
Poche pagine, poca trama e suspense, semplicemente perché non è uno scrittore del mio solito genere, ovvero, il giallo, il thriller; ma non è detto che di tanto in tanto non faccia bene un sano libro dai risvolti educativi e psicologici.


I Pesci Non Chiudono gli Occhi
di Erri De Luca
Feltrinelli, 2011
Pagine 115 



Recensione
Trama: A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.   

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.  

15 dicembre 2012

Weekly Recap #54 (era "in my mailbox")

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho addocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
 

New Entry
La Casa Editrice Kimerik mi sta piacendo, o quanto meno incuriosendo. Ammetto di non amare particolarmente i saggi, perchè li leggo sì, ma poi non so mai come parlarvene, li trovo molto personali, forse troppo. La Kimerik però si sta avvicinando anche alla narrativa, e un libro in particolare mi ha incuriosita appena ho aperto il pacco che mi era stato recapitato dal mio fedele postino (ormai io e lui abbiamo un feeling non da poco).
Parlo del romanzo d'esordio di Andrea de Gregorio, La Meravigliosa Fine del Mondo. Copertina d'impatto, ottima rilegatura, titolo d'effetto. Un piccolo colpo di fulmine insomma. Sapete che sono ipercritica con gli autori italiani, ma spero di promuovere quest'opera che ha tutte le premesse per rubarmi un pezzettino di cuore.


Trama: Questa è la storia di un biglietto distratto, di una casa improvvisamente vuota, di un abbandono senza confronto, senza parole: solo macerie. Quale occasione migliore dunque per esorcizzare la (cattiva) sorte se non organizzare una festa? Per celebrare l'ultima notte della storia dell'umanità - il 20 dicembre 2012, secondo la profezia dei Maya - con musica, ragazzi e alcool? Per Sara, giovane laurenda in Lettere, pugliese d'origine e trapiantata a Parma per motivi di studio, questa festa è l'inizio di un percorso in salita, fino a quando una realtà inaspettata, del tutto nuova, la rimette in gioco e la fa sentire straordinariamente viva. E a questa condizione sì, che la fine del mondo può diventare meravigliosa, complice l'incontro con una vera rocker dal cuore tenero di nome Valentina...

Sempre dalla Kimerik, La Giostra Magica di Paola Cavallari.
Un altro libro che consiglierò e presterò alle mie amiche mamme. Spero si riveli una buona lettura della sera per i più piccini.

Trama: Il mondo delle favole: un posto fantastico dove magicamente tutto può accadere, dove uccelli, fiori, piante e animali possono comunicarci le loro sensazioni, i loro sentimenti, dove anche le cose inanimate hanno una loro vita e una loro filosofia. Muoversi in questo mondo significa spaziare fin dove fantasia e sogni dell'infanzia riescono a trasportarci. In fondo le favole sono la forma scritta dei desideri che tutti, da piccoli, (e forse anche da grandi) abbiamo avuto. Umanizzare, come ne "La Giostra Magica", gli attori di ogni racconto, siano essi persone, cose o animali, significa innalzare il nostro livello di coscienza ad una condizione più elevata, in sintonia con tutto quanto ci circonda. E, senza la pretesa di fare rivoluzioni ambientaliste, forse riesce ad avvicinarci un poco a quella comprensione del "tutto" che troppo spesso noi, esseri umani, dimentichiamo. 

Un grazie gigante alla Miraviglia Editore che mi ha mandato MonoCeros di Suzette Mayr.

Trama: Una scuola canadese cattolica. "Qualcuno ha scribacchiato 6 1 frocio con un pennarello rosso eul suo armadietto, e la ragazza del ragazzo di cui è innamorato gli ha tirato addosso merda di cane congelata." Così Patrick Furey, diciassette anni, si suicida, dopo essersi incontrato un ultimo glorioso martedì con Ginger nel loro posto speciale, al cimitero. Sullo sfondo la neve di Calgary e una moltitudine di ragazzi e di emozioni, perché in "Monoceros" i ragazzi possono essere crudeli e indifferenti, fragili e soli. L'autrice inchioda, le voci dei protagonisti ad una trama durissima, tirando fuori l'energia cinetica e la claustrofobia di una scuola moderna, mentre esplora l'effetto a catena che il suicidio del ragazzino ha su un gruppo eterogeneo di adolescenti. I capitoli formano un collage in rapido movimento. Nel cast figurano la crudele e spietata Petra e la sensibile Faraday, ossessionata dalla verginità e dagli unicorni che acquisterà in internet, Gretta, la madre di Patrick che cerca disperatamente di elaborare il lutto per la perdita del figlio, ma anche il preside Max e l'assistente scolastico Walter, legati da una relazione gay in forte crisi. Evitando sempre il "sentimentale" l'autrice ci offre il supremamente reale, con personaggi egoisti, violenti, immaturi, ma molto umani. Il romanzo progredisce incalzante. La maggior parte delle azioni è emotiva, fino allo squillo della campanella finale, vertiginoso e dal sapore del realismo magico.

Letture
Ho finito Argo di Antonio Mendez e Matt Baglio, L'Impronta della Volpe di Moussa Konaté, Liza di Lambeth di Maugham (eh sì, il mio istinto classico ogni tanto riaffiora!) e ho in lettura proprio MonoCeros che mi sta piacendo moltissimo (e un altro titolo di Ira Levin che leggo sul reader nei momenti morti, vedi in fila in posta, o sull'autobus)! Cercherò di postare tutte le recensioni il prima possibile (il Natale mi assorbe psicologicamente, non so a voi!), ma intanto due parole su questi libri le voglio spendere.
Argo: è un buon libro, sinceramente sono curiosa di vedere il film che potrebbe rivelarsi anche migliore. Lo so, è un'affermazione un po' azzardata, ma con Argo ci ho messo un po' a entrare nella storia. Poi fortunatamente una volta entrataci non volevo più uscirne. E' incredibile che sia una storia vera. Altro che film... tutta la vicenda è quasi surreale!
L'Impronta della Volpe: Delizioso! Non vado pazza per i gialli (amo il puro thriller) ma l'ambientazione insolita (Africa), il commissario Habib e l'ispettore Sosso, mi hanno accompagnato in un viaggio intricato e intricante. Konaté è stato paragonato a Simenon... non posso che essere d'accordo, anche se qui è evidente un tocco di modernità.
Lisa di Lambeth: sono contenta di averlo letto, un classico fa sempre "cultura" ma mi aspettavo qualcosa di più!
MonoCeros: l'ho amato dalla prima pagina, per ora non posso dire altro!
Un Bacio Prima di Morire: Ormai che amo Ira Levin lo sanno anche i sassi. E questo libro non è da meno. Amo (e allo stesso tempo odio) la perversione del protagonista, un ragazzo cattivo, calcolatore, freddo, fuori dagli schemi, una sorta di Mr Ripley. E si riconferma la mia teoria. Ira Levin arriva sempre prima! Con Questo Giorno Perfetto aveva anticipato tantissimi romanzi del filone distopico (vedi The Giver) e con Un Bacio Prima di Morire la figura del protagonista amorale e truffatore sarà uno sputo per la fortunata serie di Patricia Highsmith (dedicata apputo a Tom Ripley). Ira, sei un genio!


Cosa mi sono vista
Sinceramente questo è un periodo un po' di magra.
Ho visto per la millesima volta Armageddon, e per la millesima volta mi sono commossa. Uno di quei film che ormai sono dei cult nel loro genere, peccato solo il doppiaggio. Le voci di Bruce Willis e Liv Tyler non mi sono piaciute per niente (lei poi... -_-')!
Giovedì invece, durante una serata tra amici, mi sono imbattuta in un film di Pieraccioni, Finalmente la Felicità. Bah... non so nemmeno come commentarlo, a me non fa più ridere il regista toscano.
Poi un pomeriggio di cazzeggio totale con mio figlio ci siamo visti Immaturi, il Viaggio, una piacevole commedia italiana! Finalmente anche noi produciamo qualcosa di decente!
E sempre perchè mio figlio mi ha fatto due 'tole così ho visto Batman Begins. A lui questa nuova serie di Batman è piaciuta moltissimo, vedremo...



E infine l'angolo drama! La mia nuova droga. Ho iniziato e finito The Princess' Man.
Forse nessuno può capirmi, forse non mi capisco nemmeno io, forse non sono normale (vada per la terza), ma a me le storie sulla vendetta intrippano troppo! E qui c'è una di quelle vendette che non mi ha fatto dormire la notte!


E la vostra settimana com'è stata?
Avete scritto la lettrina a Babbo Natale?