Oggi tocca a Dieci Piccoli Indiani di Agatha Christie un romanzo che nonostante la semplicità narrativa, racchiude il complesso e distorto animo umano.
| scritto nel 1939 | pagine 180 ca | prezzi vari |
Dieci persone estranee l'una all'altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island, senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per opportunità, hanno accettato l'invito. E ora sono lì, su quell'isola che sorge dal mare, simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma hanno trovato una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l'inizio di un interminabile incubo. Con "Dieci piccoli indiani", scritto nel 1939, Agatha Christie ha sfidato se stessa: dieci assassini, isolati, vittime a loro volta di un assassino invisibile.
Voto:
R e c e n s i o n e
È davvero assurdo che non abbia mai parlato di uno dei romanzi più venduti al mondo, del caposaldo della letteratura gialla, del titolo più famoso di Agatha Christie: Dieci Piccoli Indiani.
L'ho letto diversi anni fa, quindi non potrò fare un'analisi particolarmente dettagliata, ma ci sono cose che non si dimenticano: Nigger Island, una serie di misteriosi inviti impossibili da declinare, un'inquietante e profetica filastrocca le cui rime uccideranno uno a uno i personaggi del romanzo, ospiti misteriosi di un ospite ancor più enigmatico. Tutti hanno segreti inconfessabili, scheletri nell'armadio, morti sulla coscienza; sono uomini e donne destinati a trovare nell'isola il loro giudice insindacabile.
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Capolavoro.
RispondiEliminaUn grande classico, uno dei migliori thriller di tutti i tempi, da cui molti poi hanno preso spunto...
RispondiEliminaho letto diversi libri di Agatha Cristhie e quelli che amo di più sono quelli senza Poirot e Mis Marple, di certo Dieci piccoli indiani è il mio preferito, con quella sottrazione e le colpe dei protagonisti che nonostante tutto continuano a negare! un altro libro che amo è Nella fine è il mio principio, l'hai letto?
RispondiEliminaLa penso come te Lara, anche per me quelli senza Poirot e Miss marple sono i migliori. Nella Fine è il Mio Principio non l'ho letto, ma dopo Dieci Piccoli indiani adoro Trappola Per Topi!
RispondiEliminaIo invece adoro i libri con Poirot: mi fa troppo ridere anche se è un giallo!! Comunque anche a me Dieci piccoli indiani è piaciuto molto, come tutti gli altri libri della Christie che ho letto. D'altronde, non sarebbe una delle mie scrittrici preferite, se no.
RispondiEliminaLa Christie è il mio mito. Una donna geniale. Ho iniziato a leggere grazie ad un suo libro "C'era una volta..." (ambientato all'epoca dei faraoni) e Dieci piccoli indiani è uno dei migliori!!! (Ricordo che ce lo fecero leggere anche a scuola!)Ammetto che tra i vari detective da lei creati preferisco Poirot ma concordo che anche i libri senza detective sono veramente fantastici.
RispondiEliminaIo amo profondamente i libri della Christie, soprattutto quelli con Poirot e le sue celluline grigie, mentre Miss Marple mi sembra scialba u.u
RispondiEliminaDieci piccoli indiani è uno dei miei preferiti. Un giorno in cui ero particolarmente suscettibile, leggendo la filastrocca ad alta voce a due mie amiche alla Feltrinelli, mi sono messa a piangere per il senso di ineluttabilità che c'era in tutta la tragedia.
Hai capito molto bene il libro e ne hai fatto un'ottima recensione ;)
Buona giornata ^^