24 marzo 2013

Recensione, LA NOTTE DEI VAMPIRI di Nancy Kilpatrick

Ma i vampiri sono davvero passati di moda come si dice?
Non lo so a dire il vero, forse perchè non ho trovato mai trovato un libro di questo genere che mi convincesse pienamente (tranne Intervista col Vampiro di Anne Rice) e oggi mentre sistemavo gli archivi delle vecchie recensioni ne ho trovata una che mi ha fatto sorridere.
1) Per le scemenze che ho scritto, anche se non rinnego assolutamente il contenuto.
2) Perchè le mie scemenze non furono molto apprezzate dalle amanti del libro.
Anche se stavo abbandonando l'idea di pubblicare i commenti che ho perso quando il vecchio sistema che li gestiva mi ha salutato mandandomi una mail in cui mi diceva "o paghi, o ciao", oggi ho voluto fare un'eccezione.
Io il libro l'ho criticato su tutti i fronti, ma in molte l'hanno difeso, e mi sembra giusto che quelle voci restino "visibili" anche se davvero... anche impegnandomi... non riesco a trovarci un solo pregio x°D

C h i l d  o f  t h e  N i g h t

| Newton & Compton | Pagine 271 |

Durante una vacanza a Bordeaux, in Francia, Carol, una giovane donna americana con alle spalle un matrimonio fallito, viene prima "abbordata" e poi rapita da un sedicente vampiro, André, che la tiene prigioniera (semi-consenziente) per due settimane nel suo castello, dove dimora con altri tre esseri della sua stessa specie. In questo lasso di tempo il vampiro fa di Carol la sua schiava, esercitando sadicamente su di lei ogni genere di abuso e perversione sessuale. Scaduto il termine del patto, secondo il quale dopo 14 giorni la ragazza sarebbe tornata libera, André mantiene la parola e Carol può tornare a Philadelphia, a casa sua. Ma la ragazza prosegue il suo viaggio per il mondo e in Spagna, tre settimane più tardi, si accorge di essere incinta.
Voto:
 
(e sono stata anche buona) 

in basso trovate old comment coi vecchi commenti,
ma se volete commentare è consigliabile il link a dx


La Quadrilogia

 

12 commenti:

  1. "affetta dalla sindrome di Madre Teresa di Calcutta" ahahah XD
    Non mi ha mai interessata particolarmente questo libro e penso proprio che non lo leggerò mai.

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  2. mai letto e mai lo leggerò!!! comunque simpatica la tua recensione!!1

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  3. Allora, ho avuto la sfortuna di leggere questo libro, e pure il secondo ( al tempo ero abbastanza masochista).
    Comunque concordo con la tua recensione!! Ti dico che il secondo è anche peggio, sono rimasta scandalizzata da alcune scene!!!
    MA torniamo al primo, orrendo, non mi ricordo dello stile di scrittura, ma mi ricordo di alcune scene che ancora mi fanno rabbrividire.
    Ho letto i commenti che ti sono stati lasciati l'altra volta, io penso che ognuno debba avere la propria opinione, ma non devono attaccare chi non ha lo stesso pensiero. E in alcuni commenti ho visto un accanimento verso la tua recensione. Anche a me da poco, mi è capitato un episodio del genere, avevo espresso la mia opinione su un libro, e mi sono ritrovata attaccata ed anche pesantemente. Io veramente non capisco.
    Comunque, ho letto commenti del genere "Un libro stupendo", boh, io non trovo niente di stupendo in un uomo che alza le mani ad una donna, un uomo che lascia una donna incatenata a letto e le fa fare i bisogni addosso.
    Lasciarla nuda, e lasciare entrare altre persone dentro la stanza.
    Io non lo so, la dignità di CArol dov'è?? la dignità delle donne.
    Ci sono milioni di libri sui vampiri, che sono 100 volte migliori. Anche Tegan della Stirpe di mezzanotte, anche "Zsadist" della Ward, sono personaggi tormentati, cruenti, ma le loro donne le hanno sempre trattate con RISPETTO, le hanno sempre protette.
    Nella notte dei vampiri, non ho trovato ne il rispetto ne l'amore, ho visto un uomo che aveva alla sua mercè una donna. Lui faceva sesso, e basta.
    Un rituale non pò far innamorare e cambiare una persona.

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  4. Mary,
    finalmente qualcuno che mi capisce! Ero tanto *particella di sodio*

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  5. Ti capisco Silvia, ti capisco bene!!
    Quello che non capisco è l'accanimento!!
    Non voglio assolutamente che le persone abbiano la mia stessa opinione, mi piace confrontare le idea, ma credo che ci sia modo e modo di dire le cose!!!

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  6. Ma infatti! A me piace molto il confronto, mi stimola, mi diverte, mi piace indipendentemente dal fatto che un'opinione possa essere simile o opposta alla mia.
    E forse con questa recensione sono stata poco diplomatica, non lo so, ma credo non sia nemmeno da specificare che è solo l'opinione di una lettrice su un milione. Mica posso inculcare il credo anti-kilpatrick a nessuno (purtroppo xD)

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  7. Secondo me sei stata anche troppo diplomatica!!!
    Ci sono state cose, che non ho accettato, che mi hanno fatto ribrezzo, e io sarei stata molto più dura!!!

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  8. Diciamo che l'ho messa sul ridere, ho fatto un po' d'ironia, ma proprio per non piangere, perchè questa storia per me è semplicemente assurda.
    Carol doveva soffrire della sindrome di Stoccolma per finire con uno come André :P

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  9. Decisamente, soprattutto dopo averla picchiata e stra picchiata, e dopo averla lasciata incatenata al letto!!!
    Un umiliazione più grande!!
    Ok che non voglio un protagonista rose e fiori, ma cosi è assurdo anche per un vampiro!!!

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  10. La tua recensione è assolutamente condivisibile, questo è il peggior romanzo che abbia mai letto dopo quelli di Rosemarie Roggers, una storia senza nessuna trama, insulso con personaggi assurdi. E poi la fine, senza parole. Letto e venduto subito. Mi ha talmente rivoltato che non le darò una seconda possibilità. Questo è il mio personalissimo parere di lettrice...

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