Oggi siamo sempre nel blocco di sinistra, quarto ripiano a partire dall'alto: romanzi rosa!
Probabilmente farò due post (ma anche tre!) per evitare che vi addormentiate, perché ci sono libri anche su due file. Il posto è sempre quello e i libri aumentano... è un casino.
Ma poche ciance e veniamo al sodo. Qui dimorano da tempo immemore tutti (o quasi) i libri di K. E. Woodiwiss, l'autrice che mi ha fatto scoprire e amare il romance!
Piccola confessione. Poco tempo fa ho appoggiato sul comodino un suo romanzo (ho sempre un libro-coccola a portata di mano) ma non sono riuscita a leggere più di tre pagine. Per me è colpa del font microscopico, ma potrebbe anche essere che mi sono evoluta come lettrice. Come al solito resterò nel dubbio e non lo scoprirò. La Woodiwiss si deve amare. Punto.
Shanna è stato il mio primo romance in assoluto. Ricordo benissimo il periodo e il momento in cui lo lessi. Abitavo ancora in città, nel mio bellissimo buco di appartamento ed ero a casa da sola. Marito al lavoro, figlio all'asilo: una favola. Ed è proprio un'altra favola che mi sono ritrovata a vivere. Lo so che a molti Shanna ha fatto storcere il naso per il carattere esasperante della protagonista, ma doveva apparire come una ragazzina ricca e viziata e l'autrice l'ha tratteggiata in modo decisamente credibile. Il fatto che volessi tirarle il collo ogni 3x2 lo dimostrava.
E poi Ruark *sospira perdendosi in languidi ricordi* è stato uno dei miei primi amori... come dimenticarlo? Non aggiungo altro e vi lascio alla mia estatica recensione, cliccate qui se volete leggerla!
Il Lupo e la Colomba è stato invece il secondo romanzo della Woodiwiss che ho letto. Molto carino, ma ho iniziato a capire che l'autrice per quanto cercasse di rovinare la "reputazione" delle sue protagoniste alla fine le sbiancava con litri di candeggina. A me piacciono le storie un po' più vere sinceramente, ma l'atmosfera da favola è così palpabile che alla fine lasci perdere e ti godi gli happy end effetto durban's.
(Giuro che al termine di ogni libro me li vedevo tutti felici con sorrisi smaglianti e sentivo i pling degli scintillii che impreziosivano la loro dentatura...) |
E a proposito di favole eccola qui, la favola per eccellenza: Rosa d'Inverno. Ho a-do-ra-to questo libro - che per molti versi è quasi un retelling de La Bella e la Bestia - proprio perché l'elemento fiabesco è preponderante e non occultato da pseudo disgrazie. Non che la Woodiwiss non abbia provato a buttare la sua protagonista nella cacca fino al collo, ma il lettore non si lascia di certo fregare e in quella cacca ci sguazzerebbe più che volentieri.
La mia edizione ha una copertina che fa abbastanza schifo, ma ne esistono delle migliori, tipo queste due.
Ammetto invece di ricordare meno Petali sull'Acqua, la Donna del Fiume e Fiori sulla Neve, ma ricordo anche di averli letti con grande piacere, i romanzi della Woodiwiss avevano il dono di trasportarmi in un'altra dimensione e di non farmi storcere il naso davanti ai soliti cliché che adesso tanto mi disturbano.
Andiamo avanti con la serie Birmingham. Il Fiore e la Fiamma è sicuramente il più noto, non solo perché è il primo, ma anche per la "famosa" scena di violenza iniziale.
In pratica il bel protagonista scambia la fanciulla di turno per una zoccola e se la porta a letto. Lei gli dice "no, che cavolo fai..." eccetera eccetera) ma lui crede che faccia solo un po' la preziosa e via che va avanti a colpi d'anca. Quando si accorge dell'errore cerca di riparare al danno, ma non potendole proporre un'imenoplastica le chiede di diventare la sua amante. Lei dice "no, col cavolo!" e lui la violenta di nuovo
Ai tempi ero comunque una lettrice perversa (adesso di più!) e mi sono divertita a vedere come avrebbero risolto le loro piccolissime divergenze!
Bisogna però dire che se Il Fiore e la Fiamma si legge volentieri, Cuori in Tempesta è un passo indietro e Una Stagione Ardente anche tre.
Altri libri. All'epoca (primi anni del 2000, non nella preistoria) la Sonzogno era forse una delle poche Case Editrici a sostenere la pubblicazione del romance e titoli così belli non dico che non siano più usciti, ma quasi.
Io ho una vera e propria adorazione per I Petali del Tempo di Jennifer Wilde che come tutti ormai sapranno è lo pseudonimo di Tom Huff, un autore mezzo sconosciuto che si dava al romanzo rosa (oltre che al gotico firmandosi Edwina Marlow, Beatrice Parker, TE Huff, e Katherine St. Clair). E gente... che romanzo! Ha quella durezza tipica di una penna maschile e allo stesso tempo la passione struggente che si pensa possa scaturire solo dalla penna di una donna. E l'epilogo è perfetto, per niente melenso, carico di promesse, ma aperto quel tanto da lasciare alla fantasia del lettore la parola "fine". Non ho mai fatto una vera recensione, ma qui c'è il mio commento e uno degli estratti che preferisco.
Nella Gioia e nel Dolore e Lily sono invece i migliori romance storici di Patricia Gaffney, un'autrice decisamente versatile che negli anni ha sondato vari terreni scrivendo women's fiction e commedie brillanti, ma a mio parere titoli emotivamente d'impatto come questi due non ne sono più usciti. Nella Gioia e nel Dolore poi racchiude la sua essenza e la sua verità proprio nel titolo. Se cercate tormento ed espiazione recuperatelo ad ogni costo. Qui c'è una mia vecchissima recensione.
E qui mi fermo o faccio un post chilometrico!
Se avete letto questi romanzi, e ne avete voglia,
fatemi sapere come la pensate ^^
Piccolo commentino solo su una cosa: MI FAI SCASSARE! Sto ancora ridendo a guardare la foto del sorriso XD
RispondiEliminaPer il resto sono una chiavica perchè non ne ho letto manco uno O.o
Ho letto il post con piacere, leggerei con meno piacere questi libri. Però ti prometto che, un giorno, guardo Il segreto <3 ahahahah
RispondiElimina@Lucrezia
RispondiEliminax°D quei finali hanno messo a dura prova la mia glicemia! E cmq non sei una chiavica, se non si ama il genere è normale non leggerli ^^
@Mr Ink
So che non lo guarderai e mi darai la colpa per avertelo spoilerato!
[Quando si accorge dell'errore cerca di riparare al danno, ma non potendole proporre un'imenoplastica le chiede di diventare la sua amante. Lei dice "no, col cavolo!" e lui la violenta di nuovo]
RispondiEliminaMi sono rovesciata dalla sedia dal ridere!
Bellissimo post e la Woodiwiss resta un mito!
Romina
a me il romance ma piace ma quest'autrice mi manca!!
RispondiEliminavoglio recuperareeeeeeeeee *_*
@Romina
RispondiEliminaBe', magari se il libro fosse stato contemporaneo glielo avrebbe proposto davvero. Non mi meraviglio più di niente xD
@Angela
Allora sei costretta recuperare almeno un suo libro!
Ma come darti torto? A parte Rosa d'Inverno, che a me ha lasciato poco, sul resto hai ragione al 100%!
RispondiEliminaAh, Ruark (occhi a cuoricino).
Della Gaffney è molto bello anche "per un bacio" se non ricordo male il titolo.
Marta
Ok, ora smetto di ridere. Promesso.
RispondiElimina.
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Hahahahahaha
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Ok, ho finito. Giurin giurello. :D
Che dire, la Woodwiss è stata l'autrice che mi ha fatto innamorare del romance. Sì, avevo già una discreta cultura alle spalle, ma quando a diciotto anni (bei tempi!!!) ho letto "Petali sull'acqua" ho riconosciuto una Signora Autrice di Romance di Classe. Il giorno dopo ero in libreria e li ho comprati TUTTI.
Gli altri ammetto di non conoscerli. Mi ha stupito in particolar modo che un uomo abbia scritto un romance con un POV femminile, in prima persona. Notevole! Me lo segno!
Belli i tour nella tua libreria! :)
@Marta
RispondiEliminaDi Rosa d'Inverno ammetto di non ricordare particolarmente i due protagonisti, ma la storia in sé mi aveva lasciato quella sensazione tanto piacevole di favola della buonanotte. Il più fiabesco dei titoli della Woodiwiss probabilmente, quindi anche il meno "forte", però ero debole e facile all'innamoramento all'epoca x°D
Per Un Bacio è l'altro romanzo che ho conservato della Gaffney (tre in tutto, gli altri tutti scambiati :P), molto carino, soft e divertente.
@Alice
In Petali sull'Acqua mi pare ci sia anche Ruark *occhi a cuoricino*
Mi sono accorta adesso che non ho parlato di Magnifica Preda e nella foto non c'è Come Cenere nel Vento che ho sul comodino... cavolo che svista! Perdono! Tanto sono tutti promossi, l'unico bruttino è quello uscito postumo la morte dell'autrice e che non ho mai comprato. Niente di che...
P.S. I Petali del Tempo è bellissimo, va assolutamente recuperato! Adesso!!! Capito?!
..molto, molto tempo fa ho provato a leggere Shanna. E proprio non sono riuscita ad andare avanti. Potrei provare con un altro titolo, in fondo all'epoca leggevo quasi solo gialli thriller!
RispondiElimina@Tessa
RispondiEliminaNon so se potrebbe piacerti come genere però, già i libri della W. sono ultra romantici, se poi ci aggiungi che sono pure ultra datati e quindi pieni di cliché... 1+1+1= "odio profondo verso il romance".
Più che avvicinarti al genere potresti scappare a gambe levate xD
A difesa della W. posso però dire che in molti non hanno sopportato Shanna, magari prova con un altro titolo, tipo Come Cenere nel Vento.
All'epoca (tipo dieci anni fa) non sopportavo il romance, mentre mia mamma li aveva tutti (e li ha ancora) quelli della Woodiwiss. Un giorno, rimasta senza altro da leggere, per disperazione, ho preso La rosa d'inverno, che ho divorato e trovato bellissimo, però con gli altri non sono più andata avanti. Se non sbaglio ho concluso Il lupo e la colomba, ma niente altro.
RispondiEliminaForse dovrei riprovare adesso, che leggo veramente di tutto e non disdegno più niente.
Anche mia mamma, per quanto fan, sostiene che l'ultimo, quello postumo, non è all'altezza. lei sospetta che fosse incompiuto e da sistemare e che ci abbia messo le mani la figlia, ma la differenza è lampante.
Belli questi tour ^_^
@Il mondo di Dru
RispondiEliminaSì, l'ultimo della Woodiwiss era sicuramente incompiuto ed è stato sistemato a più mani. Peccato.
Quindi hai letto solo due libri della W.? Uh, quasi ti invidio!
Anche il mio battesimo al genere romance si deve alla Woodiwiss. Ho iniziato con "La donna del fiume" che, più che per la storia, ho apprezzato per lo stile meraviglioso dell'autrice, il quale mi ha portata a leggere altri suoi romanzi. Non li ho ancora letti tutti, ma ho intenzione di recuperare. Per ora tra i miei preferiti annovero "Il lupo e la colomba", Petali sull'acqua" e "Shanna". Di quest'ultimo devo assolutamente rimediarne un'altra copia, perchè ho una versione tascabile della Sonzogno (del 1982!) con carattere microscopico (solo la bellezza della storia non mi ha fatta desistere dalla lettura) :)
RispondiElimina@Emy
RispondiEliminaE' vero, è proprio lo stile a colpire, elegante e raffinato.
Io di solito non rileggo mai i romanzi, ma un tuffo nel passato con la Woodiwiss vorrei provare a farlo. Anche perché di molti titoli non ricordo davvero quasi nulla, li avrò letti tipo... 10 anni fa?!?!?! °___°
Dopo tanti anni un ripassino ci vuole^^. E poi mica dev'essere per forza una rilettura integrale, basta saltare di pagina in pagina soffermandosi sulle parti più belle. Io con i romance faccio così...anche se, quando si tratta di brave autrici, a volte mi ritrovo così presa dalla bella prosa che mi ritrovo a leggere anche parti insignificanti che invece avrei potuto tralasciare xD
RispondiEliminaL'unico libro che sfoglio e rileggo con regola è Il Cavaliere d'Inverno, mi bastano davvero poche righe per rivivere la storia e le emozioni, però sto seriamente pensando di portarmi un titolo della Woodiwiss al mare...
RispondiEliminaMa come ho fatto a perdermi questo tour della tua libreria? io A D O R O la Woodiwiss!!! ♥ ♥ ♥
RispondiEliminaConcordo su tutto quelo che dici, ma ti devo sgridare... manca Come cenere nel ventoooo O______O. Quello è senza dubbio il mio libro preferito... l'ho letto almeno 3 volte e considerato quanto è lungo e scritto in piccolo dev'essermi piaciuto davvero tanto per rischiare di perdere la vista.
Molto bello I petali nel tempo, invece gli altri 2 non sono sicura di averli letti anche se mi dicono qualcosa... se li ho dimenticati è grave O___o
@Giada
RispondiEliminaUltimamente ti stai perdendo un po' di cose... allunga le manine... *la bacchetta*
Come Cenere nel Vento era sul mio comodino, per quello non c'è T_T ma me ne sono accorta in ritardo. Perdono. *allunga le manine per farsi bacchettare*