Continuano i consigli su cosa regalare a Natale e oggi parliamo di graphic novel. Per adulti e per lettori un po' più giovani. Are you ready?
Vorrei consigliare tanta roba, forse troppa, quindi mi limiterò ad albi autoconclusivi. Anche perché andate a regalare i primi volumi di una serie tipo Saga (review)... verrete ringraziati fino alla morte per la storia pazzesca che gli avete fatto scoprire, ma poi pioveranno imprecazioni in aramaico per i soldi che si dovranno sborsare per tutti i seguiti. E la frustrazione che si accumulerà nell'attesa che vengano pubblicati? Dove la mettiamo? Quindi NO, niente serie, solo storie che si possano iniziare e finire.
Radice e Turconi non sono un regalo, ma una benedizione. Non solo i loro romanzi grafici sono belli, ma ti lasciano proprio qualcosa dentro. Li leggi, li finisci e te li porti dietro.
Meravigliosi stilisticamente e preziosi nei contenuti, su qualsiasi titolo caschiate, cascate bene.
A un giovane lettore regalerei senza dubbio Viola Giramondo mentre a uno un po' più grande Il Porto Proibito che a oggi resta una delle mie graphic novel preferite. Di quest'ultimo c'è l'artist edition che definire wow è poco. Magari non è molto maneggevole, magari non è comodissimo portarsela in giro, ma le cose belle non sono mai pratiche.
Vi consiglio anche Non Stancarti di Andare, tante pagine, tante parole, tante storie che si intrecciano magicamente e dolorosamente. Una storia attuale in cui Teresa e Stefano tentano di abbattere le barriere culturali e religiose parlando semplicemente di amore. Quello universale, che non fa differenze e non conosce distinzioni.
Vorrei consigliare tanta roba, forse troppa, quindi mi limiterò ad albi autoconclusivi. Anche perché andate a regalare i primi volumi di una serie tipo Saga (review)... verrete ringraziati fino alla morte per la storia pazzesca che gli avete fatto scoprire, ma poi pioveranno imprecazioni in aramaico per i soldi che si dovranno sborsare per tutti i seguiti. E la frustrazione che si accumulerà nell'attesa che vengano pubblicati? Dove la mettiamo? Quindi NO, niente serie, solo storie che si possano iniziare e finire.
Radice e Turconi non sono un regalo, ma una benedizione. Non solo i loro romanzi grafici sono belli, ma ti lasciano proprio qualcosa dentro. Li leggi, li finisci e te li porti dietro.
Meravigliosi stilisticamente e preziosi nei contenuti, su qualsiasi titolo caschiate, cascate bene.
A un giovane lettore regalerei senza dubbio Viola Giramondo mentre a uno un po' più grande Il Porto Proibito che a oggi resta una delle mie graphic novel preferite. Di quest'ultimo c'è l'artist edition che definire wow è poco. Magari non è molto maneggevole, magari non è comodissimo portarsela in giro, ma le cose belle non sono mai pratiche.
Vi consiglio anche Non Stancarti di Andare, tante pagine, tante parole, tante storie che si intrecciano magicamente e dolorosamente. Una storia attuale in cui Teresa e Stefano tentano di abbattere le barriere culturali e religiose parlando semplicemente di amore. Quello universale, che non fa differenze e non conosce distinzioni.
Andiamo avanti e restiamo su un target adulto.
Non li ho mai recensiti *shame on me* eppure sono due dei miei volumi preferiti. Sto parlando di Bellezza e Dolci Tenebre.
Il primo regalatelo a chi ama le favole, ma non quelle in cui necessariamente va tutto bene, perché qui si parla di una ragazza fisicamente brutta a cui una strega regala una bellezza abbagliante, una bellezza tale per cui gli uomini faranno pazzie. Vale il detto attento a ciò che desideri, potresti ottenerlo.
Su Fumettologica puoi leggere le prime pagine e innamorartene: QUI.
Dolci Tenebre al contrario, è una fiaba solo nell'aspetto grafico. Se per caso vi è mai capitato di sfogliarlo in libreria scommetto che non avrete capito niente della storia. Oppure vi sarete fatti un'idea sbagliata. La leggerezza dei disegni è in netto contrasto con una sottotrama dall'amaro sapore di morte.
Entrambe queste opere sono disegnate da Kerascoet e ve lo giuro, valgono tutti i soldi che costano.
Infine, se volete regalare una storia vera che sappia di quotidianità, quel tipo di storia che prima o poi tutti, in un modo o nell'altro, vivremo, Special Exit fa al caso vostro. L'autrice, Joyce Farmer, racconta gli ultimi quattro anni di vita dei suoi genitori e lo fa parlandoci di vecchiaia, dignità, decadenza del corpo e dello spirito. Non è un testo leggero, ma non è nemmeno pesante, la Farmer non vuole fare leva sul lettore con mezzi facili, non vuole commuovere per forza. E' semplicemente un lascito. Un diario intimo e toccante sulle pagine della sua vita. Per saperne un po' di più leggete la mia recensione qui.
Altra storia vera, autobiografica, in cui si parla di trasferimenti, ricerca del lavoro e problemi annessi e connessi, Drinking at the Movies di Julia Wertz e infine, se la verità la cercate nelle testimonianze passate, Maus di Art Spiegelman è un capolavoro di carta e inchiostro. Non facile, ma come potrebbe esserlo la storia di una famiglia ebrea che è riuscita a sfuggire all'olocausto?
E adesso abbassiamo l'asticella del target, senza tralasciare la qualità.
Anya e il Suo Fantasma è la storia di un'amicizia. Quella tra Anya e per l'appunto... un fantasma! Attenzione però che niente è come sembra e questo legame avrà risvolti decisamente inaspettati.
Perfetto per chi ama i misteri e i brividi lungo la schiena.
Se invece si è alla ricerca di qualcosa di mistico e surreale regalate Fantasmi di Reina Telgemeier: è anche il libro giusto per affrontare le proprie paure. E' un testo colorato, visivamente folgorante, pieno di umanità e speranza. Qui ve ne parlo meglio e vi consiglio un po' tutta la produzione di questa talentuosa autrice con il grande dono di raccontare la quotidianità e di renderla speciale.
E poi, storie di donne. Di grandi donne. Donne che hanno fatto la Storia o l'hanno quantomeno presa a morsi. Donne che non hanno voluto piegare la testa e donne che hanno saputo dire no. Un fumetto bellissimo di cui non ne avrete mai abbastanza. Qui trovate la mia recensione, sotto il link... perché davvero, non potete non regalarlo!
Alla prossima ;)
Tutto da avere assolutamente!
RispondiEliminaRené