12 marzo 2012

Anteprima, BIOSCHOCK RAPTURE di John Shirley

BIOSHOCK RAPTURE è il primo romanzo mai pubblicato ispirato al videogioco Bioshock, etichetta pluripremiata della software house 2K Games. Nello specifico la storia rappresenta il prequel dei primi due capitoli del videogames, ma come spesso accade, il mondo descritto dall’appassionante gioco di ruolo rappresenta solo lo sfondo per un romanzo affascinante, in pieno stile cyberpunk.
La storia inizia nel 1945 e termina nel 1959. In questo arco temporale Andrew Ryne, personaggio eccentrico e visionario, simile per certi versi al Capitano Nemo di Jule Verne e per altri al magnate americano realmente esistito, William Randolph Hearst (secondo la definizione dello stesso Shirley in un’intervista legata al lancio americano del romanzo), fonderà la mitica città sottomarina di Rapture.
L’autore ha altresì dichiarato di aver lavorato a stretto contatto con i game designers e su loro precise indicazioni, con l’esplicita intenzione di creare una storia coerente con quella del videogioco ma allo stesso tempo autoconclusiva ed autonoma.


BIOSHOCK RAPTURE di John Shirley
Multiplayer.it Edizioni
Prezzo: € 19,90

Trama: Siamo alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il New Deal di Roosevelt ha ridefinito la politica americana, le tasse hanno raggiunto nuovi picchi storici, i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki hanno suscitato il terrore della distruzione totale. La nascita di agenzie governative segrete e di sanzioni sugli affari ha spinto molte persone a guardarsi le spalle e il senso di libertà dell’America è in calo. Molti sono pronti a tutto, anche ad azioni disperate, per riprenderselo. Tra loro c’è un grande sognatore, un immigrante che si è saputo tirar fuori dalla più profonda povertà e diventare uno degli uomini più ricchi e ammirati del mondo. Si tratta di Andrew Ryan, convinto che i grandi uomini e le grandi donne debbano meritare di meglio. Ryan ha lavorato per creare l’impossibile, un’utopia libera da governi, censure e restrizioni morali contro la scienza dove si raccoglie quel che si semina. Ha creato Rapture la città scintillante sotto il mare. Come tutti sappiamo, però, quell’utopia è stata colpita da una tragedia. Questa è la storia di come tutto ebbe inizio e di come tutto finì.

L'Autore: L’eclettico e autorevole John Shirley è noto per il suo contributo alla fantascienza cyberpunk, così come per la suspense, per le storie e i romanzi horror e per i lavori cinematografici sempre di stampo horror. La sua sceneggiatura più celebre è quella del film Il Corvo, del quale è stato lo sceneggiatore iniziale. Ha anche scritto sceneggiature per Star Trek: Deep Space Nine e Poltergeist. Da citare i suoi primi, intensi e espressionistici romanzi horror come Dracula In Love e Cellars che hanno influito sul movimento Splatterpunk nell’horror, e sul successivo movimento “bizarro”. L’opera di Shirley spazia nei toni dal surreale, al crudo naturalismo, all’incubo. Shirley è anche uno scrittore di canzoni ed un cantante. Ha scritto testi per i Blue Öyster Cult, come ad esempio diverse canzoni dell’album Heaven Forbid.

John Shirley in un'intervista ha detto:
"Non potrei scrivere un romanzo tratto da un videogioco senza prima averlo provato. Ho giocato al primo e al secondo capitolo della saga, BioShock e BioShock 2. Il libro racconta appunto le vicende contenute in questi titoli. Più altre di mia invenzione, naturalmente.
Ho inserito elementi che non si trovano nel videogioco, sempre stando attento a non contraddire il prodotto di base.
Mi è stato chiesto di scrivere la storia dal punto di vista del personaggio di Bill McDonagh, così ho cercato di arricchire la sua biografia, parlando del suo passato durante la seconda guerra mondiale, del suo matrimonio e inventando i personaggi della moglie e della figlia. Anche la descrizione della città sottomarina di Rapture contiene risvolti che su console non sono detti".



Devo dire che questo libro mi ispira parecchio! Dico solo steampunk!!! E dico anche John Shirley! Ho un debole per gli scrittori/sceneggiatori, difficilmente deludono, perchè sanno sempre come articolare la storia e stupire!

0 commenti:

Posta un commento