Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Buon pomeriggio a tutti! Oggi chiacchiero con voi delle mie ultime new entry, tutti titoli di cui presto vi parlerò perché ne ho già letti tre su quattro. Eccoli qui...
...in tutto il loro splendore <3
Benvenuti ad Altrove: Altrove è molto di più dell'aldilà, è uno strano posto dove i morti non sono mai stati così vivi e dove puoi incontrare una nonna defunta prima della tua nascita e una rockstar stroncata da un'overdose che le fa gli occhi dolci... Ad Altrove, dove il tempo va al contrario e invece di invecchiare e morire si ringiovanisce, approda la quindicenne Elizabeth Hall. Ma che cosa ci fa lì? Un tassista l'ha investita e ha messo fine alla sua breve esistenza. All'inizio, come tutti i nuovi arrivati, Liz fatica ad adattarsi a questo mondo parallelo che ha strade, palazzi e centri commerciali. Ma poi scopre che nella "nuova vita" si può prendere la patente, guidare a tutta velocità (senza pericolo di morire!), conoscere amici simpatici e perfino innamorarsi! Fino a quando...
Non so nemmeno io come ho scoperto questo libro. Ah sì, stavo spulciando i remainders di Amazon. Avevo preso l'arricciacapelli e mi serviva qualcosa per arrivare a 19 euro e non pagare le spese di spedizione... dove potevo guardare se non tra i libri? Il titolo mi ha subito colpito, la trama ha fatto il resto. Poi ho notato il nome - Gabrielle Zevin - e mi si è accesa la lampadina. Lei è l'autrice de La Misura della Felicità, titolo abbastanza noto uscito nel 2014 per la casa editrice Nord, anche se devo ammetterlo, non mi ha mai interessato più di tanto, probabilmente a torto.
Invece questa storia, forse pubblicata nel periodo sbagliato, perché adesso il tema della morte va che è un piacere, sento che potrebbe fare al caso mio. Qualcosa di leggero ma profondo... sicuramente veloce da leggere e perfetto per le mie mattinate i pullman, infatti l'ho già iniziato ;)
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Central Park: New York: Otto del mattino. Alice, una giovane poliziotta di Parigi, e Gabriel, pianista jazz americano, si svegliano ammanettati tra loro su una panchina di Central Park. Non si conoscono e non ricordano nulla del loro incontro. La sera prima, Alice era a una festa sugli Champs-Elysées con i suoi amici, mentre Gabriel era in un pub di Dublino a suonare. Impossibile? Eppure... Dopo lo stupore iniziale le domande sono inevitabili: come sono finiti in una situazione simile? Da dove arriva il sangue di cui è macchiata la camicetta di Alice? Perché dalla sua pistola manca un proiettile? Per capire cosa sta succedendo e riannodare i fili delle loro vite, Alice e Gabriel non possono fare altro che agire in coppia. La verità che scopriranno finirà per sconvolgere le loro vite.
Comunque non vi dico niente su Central Park, perché l'ho già letto e sto partorendo la recensione, ma sappiate che non mi aspettavo una storia del genere... in qualche modo sono rimasta stupita, perché anche se la trama fa pensare a un thriller io mi dicevo, seeee, figuriamoci se Musso ha scritto un thriller. Invece no. L'ha fatto °_°
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Il Posto Giusto: Guido è un ex primario allo sbando con un debole per l'alcool. Espulso dall'ospedale, si ricicla come medico delle giovanili del Torino Calcio. Toni ha undici anni, un padre che spaccia eroina e due piedi così buoni da potergli cambiare il destino. Un'adozione inaspettata, la tossicodipendenza, il senso di inadeguatezza, il muoversi sempre sull'orlo del baratro: i fantasmi si affrontano insieme, con lo sguardo rivolto a quel futuro da campione che Toni ha scritto nelle stelle e che - Guido ne è certo - sarà la giusta ricompensa per entrambi. Il passato non dimentica ma i ricordi e le persone che li abitano non si cancellano facilmente. Così, quando il passato da cui sono scappati torna a bussare alla loro porta, Toni e Guido cercheranno di aggrapparsi alla loro ultima possibilità, quella per essere davvero felici.
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Preacher #2: Sinceramente, causticamente e impudentemente profano, Preacher segue il viaggio epico del reverendo Jesse Custer alla ricerca di un Dio in fuga per fargli rispondere di tutte le sofferenze del Suo creato. Dai palazzi di San Francisco alle fortezze delle Alpi sino ai bar pieni di segatura di New York, Jesse e i suoi amici seguono la retta via in un mondo disperato e nell'anima stessa dell'America nella propria ricerca per il divino - uno sforzo che verrà contrastato da tutto il male che il Paradiso e la Terra possano concepire.
Mamma Santissima. Sono senza parole, perché se già il primo libro era completamente fuori dalle righe, qui siamo proprio fuori dalla pagina. Però dai... come si fa a non ridere davanti all'irriverente sfrontatezza di Ennis? Io non ce la faccio.
Alla prossima! ^_^
"Benvenuti ad Altrove" mi ispira simpatia! Sembra divertente... Una lettura ad alto tasso di ironia, suppongo? ;D
RispondiEliminaSecondo me avrà un risvolto serio, però sì, non è un libro che si piange addosso, anche se la storia e la protagonista fanno tanta tenerezza.
RispondiEliminaGuillaume Musso ha scritto un thriller??? O_o Se me l'avesse detto qualcun'altro non ci avrei mica creduto!! :P
RispondiEliminaNon conoscevo il programma Masterpiece, non l'ho mai visto nemmeno di sfuggita quindi non so nulla di Simona Garbarini ma ho il suo romanzo già sul comodino e non vedo l'ora di iniziarlo.
Benvenuti ad Altrove ha una trama molto carina, e anche Central Park mi incuriosisce. Prendo nota in attesa delle recensioni :)
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