13 luglio 2013

Weekly Recap # 72

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.

New Entry

Habemus ordinem Libraccium. Ecchecacchio era pure ora.


Ho comprato due libri che avevo già letto ma che ci tenevo ad avere. Il Cacciatore di Aquiloni l'avevo letto prendendolo in prestito da una mia amica, La Donna dei Fiori di Carta prendendolo in prestito dalla biblioteca. E già che c'ero ho fatto le cose in grande acquistando (usato, ma come nuovo, peccato che puzzasse un po', ma adesso l'olezzo sta passando   ) la versione illustrata del libro di Hosseini. Bellissima.
Poi due libri che voglio leggere a breve. Il College delle Brave Ragazze della Newman e Ricordati di Me della Pearse.

Le Mie Letture

Carini entrambi, anche se tra i due ho preferito Il Confine di Un Attimo. Va be'... questa serie della Kleypas lo sanno anche i sassi che non è all'altezza dei Travis (libri 1, 2 e 3), ma Sogni sull'Acqua si legge in un batter d'occhio... ho la recensione quasi pronta, lunedì la pubblico, o domani forse.
Il Confine di un Attimo lo consiglio invece a tutte le amanti delle storie super passionali! Era da tanto che non leggevo fino a tardi di sera, ma ero arrivata al momento di svolta e non potevo più fermarmi!

Cosa mi sono vista
Provo un insano (?) piacere a guardare -anche 100 volte- i film che hanno segnato la mia gioventù. E poi come una vecchia rintronata mi ritrovo anche a dire "non li fanno più i film di una volta". A direi il vero non è così, ne fanno anche di migliori, sono gli occhi con cui si guardano i film a 15, 16 anni che erano diversi, ma fortunatamente riesco ancora a vedere il mondo attraverso le mie lenti a contatto rosa e ne vado tanto fiera :)
Premessa a parte, ho visto Salto nel Buio. Cioè... come si fa a non amare Salto nel Buio? Con la deliziosa Meg Ryan ancora vergine di botulino, con quel figo di Dennis Quaid ancora giovane, con quello scemo di Martin Short e con una delle trame più folli e originali che abbiano mai sceneggiato. Avevo 7 anni quando andai a vederlo al cinema con mamma e papà e ricordo che a quei tempi a Gardaland c'era Eva e tu potevi entrare dentro il suo corpo... ecco io  volli andare a Gardaland solo grazie a Salto nel Buio, rendetevene conto. Solo per provare l'emozione di gironzolare tra i vari fluidi corporei (e detta così fa un po' schifo), vicino a cuore e polmoni, immersa nei globuli rossi, e non per imitare Siamo fatti così (il cartone), macchè, io già a 7 anni m'immaginavo su una navetta con Dennis. Giovane sì, scema no Non che col tempo comunque sia cambiata... quando ho letto il Cavaliere d'Inverno volevo andare in Russia per incontrare Alexander...


E la vostra settimana com'è stata?
Alla prossima ^^

11 luglio 2013

Tour della mia libreria # 4


Quarto appuntamento con il tour della mia libreria, e direi che coi gialli e thriller abbiamo quasi finito... ah no bugia, ci sono tutti quelli in edizione pocket, super pocket e via dicendo, formati che non compro più perché rischio la cecità precoce. Comunque nella prossima puntata cambio genere ^^



Il Suggeritore di Donato Carrisi. Donato, lo sai che ti amo vero? Emh dicevo... gran bel libro. E soprattutto gran finale, di quelli che ti cambiano posizione agli organi interni e non sai più dove stanno fegato, milza, stomaco e reni.

L'Ipotesi del Male di Donato Carrisi. Donato lo sai che ti amo sempre, vero? Non sconvolgente come il precedente (per fortuna, o mi serviva un trapianto ) ma sempre bellissimo.

Io Uccido di Giorgio Faletti. Nonostante abbia puntato il dito sull'assassino fin da subito e ci abbia pure preso, il libro l'ho trovato un buon esordio. E bravo Giorgino!

Niente di Vero Tranne Gli Occhi di Giorgio Faletti. Letto tutto durante un viaggio lungo ed estenuante. Grazie Giorgino per non avermi fatto morire di noia, assocerò sempre quelle 12 ore di macchina al tuo romanzo che per quanto non perfetto, è stata la mia ancora di salvezza!


Nero Come il Ricordo di Carlene Thompson. E qui è scattato l'amore per la Thompson!

Ancora Viva di Carlene Thompson. Romanzo molto piacevole anche se la sua lettura è stata penalizzata dalle somiglianze con Quella Calda Estate della Roberts. Pazienza...

Io Sono Dio di Giorgio Faletti. Questo lo devo ancora leggere e sul comodino ho anche Appunti di Un Venditore di Donne, ma non so mai da quale iniziare e vittima delle mie indecisioni... non ne inizio nessuno Consigli?

Bambino 44 di Tom Rob Smith. Bello, bello, bello. E con un finale quasi imprevedibile. Di solito compro i libri dopo lunghe e ponderate riflessioni. Cerco pareri su anobii, goodreads, nel web in generale, poi mi butto o mi tiro indietro a seconda di cosa mi suggerisce l'istinto. Invece Bambino 44 l'ho guardato e comprato, d'impulso, di getto... ed è stata una delle rare volte in cui al colpo di fulmine non è seguita la delusione.


L'Impronta della Volpe di Moussa Konaté. Un giallo davvero piacevole ambientato in un'Africa bella, selvaggia e piena di contraddizioni.

I Tuoi Occhi Viola di Stephen Woodworth. Ragazzi qui mi sparo. Questo thriller ha una trama troppo intrigante e io non l'ho ancora letto! Sì devo avere dei problemi . Leggete la recensione, ovviamente non scritta da me, e sono sicura che qualcuna di voi lo aggiungerà in wish list.

Il Mistero del Lago di Nora Roberts. A me la Roberts piace. Non so come faccia a sfornare libri come biscotti, ma che vi devo dire... per me è brava, non sempre, ma spesso e volentieri le sue ciambelle escono col buco.

Giustizia Negata di Tami Hoag. Forse non tutti lo sanno maTami Hoag nasce come autrice romance e forse non tutti lo sanno ma quando mi piace un'autrice divento una specie di stalker e devo avere tutto quello che scritto. Così ho recuperato qualche suo titolo pubblicato nella vecchissima collana bluemoon, ma sinceramente potevo risparmiami la fatica e i soldi. La Hoag è brava nel thriller, nei romantic suspense, ma le fasi di spocchioso sentimentalismo è meglio che le lasci ad altri. A ognuno il suo mestiere.
Giustizia Negata ha un fascino innegabile. Suggestiva l'ambientazione, ben tratteggiati i personaggi, intrigante la storia, ben fatto il finale. Insomma, promosso a pieni voti!


La Prova del Fuoco di Tami Hoag. Molto, molto carino anche questo thriller dallo stile sempre impeccabile.

Verità Sospette di Tami Hoag.Questo romanzo figura come il seguito de La Prova del Fuoco, ma è leggibilissimo anche da solo. Nuova storia, nuovi personaggi, nuovo tutto, c'è solo un piccolo cameo in cui ritroviamo i protagonisti del libro precedente, ma nient'altro.
Diciamo che rispetto all'altro però, questo è un libro bello tosto. La Hoag mi sa che ha detto definitivamente addio alla componente romantica perchè qui i pugni nello stomaco che infligge ai suoi personaggi non sono pochi.

Nero Come la Notte di Tami Hoag. Ho fatto carte false per recuperare questo libro perchè la Sperling aveva pubblicato solo Il Buio del Cuore, il secondo di una duologia e contrariamente ad altre volte questi due titoli sono strettamente legati (il giallo non viene risolto in Nero Come la Notte). L'unico problemino era che il libro - pubblicato in edizione originale Euroclub - era introvabile O_O
Poi la fortuna mi ha sorriso, il libro è arrivato tra le mie avide manine e l'ho letto. Un buon romanzo, anche se non bello come i precedenti a mio avviso, ma decisamente ben bilanciata la parte thriller e quella romantica.

Il Buio del Cuore di Tami Hoag. Tra i due titoli della duologia il migliore. La Hoag mi piace molto e dopo anni di silenzio dovrebbe tornare a essere pubblicata grazie alla Newton Compton. Speriamo... è da mesi che aspetto l'uscita de La Ragazza n°9.

E anche per questa settimana è tutto!
Se avete letto qualcuno di questi libri ditemi la vostra,
intanto vi dò appuntamento alla settimana prossima
con una carrellata di romanzi... rosa? fantasy? horror?
Ovviamente non ve lo dico

8 luglio 2013

Recensione, FINCHÈ ZOMBIE NON CI SEPARI di Jesse Petersen

Se amate gli zombie ecco il libro dell'estate. Se odiate gli zombie niente paura, con la Petersen si sorride parecchio, ma non ci si spaventa mai. Diciamo che Finché Zombie Non Ci Separi metterà d'accordo molti lettori rivelandosi un piacevole intrattenimento da ombrellone, quindi tra un bagno e l'altro fatevi risucchiare il cervello, non ve ne pentirete!

M a r r i e d  W i t h  Z o m b i e s

| Multiplayer.it, 2013 | pag. 216 | € 15,00 |
Sarah e David sono una giovane coppia in crisi: l’alchimia tra loro è andata scemando e il loro matrimonio rischia di andare in fumo. Da qui, la necessità di seguire una terapia di coppia… una costosa serie di sedute con la Dottoressa Kelly, che potrebbero essere l’unica ancora di salvezza per i due sposini. Un bel giorno, mentre si dirigono verso lo studio della psicoterapeuta, Sarah e David notano delle stranezza qua e là, la superstrada è deserta, la solita guardia di sicurezza di fronte all’edificio non c’è e il fatto che la Dr.ssa Kelly sta strappando la gola di un altro cliente… A quanto pare Sarah e David hanno scelto il giorno sbagliato per uscire di casa… perchè stanno spuntando zombie da ogni angolo della strada! Un virus sfuggito da un laboratorio universitario ha trasformato Seattle in una zona di guerra, piena di mostri antropofagi che attaccano le persone e la situazione peggiora di ora in ora. Dopo aver eliminato la vorace (ex)psicoterapeuta, la Dottoressa Kelly, i nostri due protagonisti devono prepararsi a sopravvivere ad un’Apocalisse zombie.
Voto:


R e c e n s i o n e


Sarah e David sono una giovane coppia in crisi e per salvare il loro matrimonio si giocano l'ultima carta: la psicoterapia. Peccato che un giorno trovino la dottoressa Kelly intenta a mangiarsi due pazienti e solo dopo averla abilmente uccisa (con una scarpa tacco 12) scopriranno che un virus sfuggito dal controllo di un laboratorio si sta propagando per tutta Seattle.
Che fare in questi casi? Boh, nè Sarah, nè David lo sanno, nessuno li ha mai istruiti su come comportarsi in caso di un'invasione zombie, ma scappare sembra a entrambi un'idea geniale. E così, armati fino ai denti, e con tanto di vicina di casa svampita al seguito, si dirigono verso Longview dove abita Gina, la sorella di David.

Sarah, la voce narrante, ha un aplomb quasi inglese che la porta ad affrontare le situazioni con un fucile in mano e il sorriso sulle labbra.
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T r i l o g i a



1. Finché Zombie Non Ci Separi
2. Gli Acchiappa Zombie
3. Mangia Crepa Ama

Nota: Il secondo e il terzo titolo dovrebbero venire pubblicati entro la fine dell'anno.


Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

6 luglio 2013

Weekly Recap # 71

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.
Ragazz* sono sconvolta dalla velocità con cui passa una settimana e ancora più sconvolta di come passa il week end. Adesso farò click per pubblicare il post e in men che non si dica sarà già lunedì -_-' Ma che tristezza!

New entry
L'ordine che ho fatto sul Libraccio non è ancora arrivato. L'ho fatto il 28 Giugno e mi dava come tempo d'evasione 3 giorni... sto per avere una crisi...

Le mie letture

 

Ho letto The Vincent Boys, un romanzo senza capo nè coda ahimè, e visto che il mio cervello si era posizionato su off ho proseguito con una lettura poco impegnativa, Finché Zombie non ci Separi. Lettura leggerissima, ma più sensata del libro della Glines (va be', ci voleva poco ) in settimana posto la recensione!

Le Recensioni Più Lette di Giugno
1. Amici di Letto di Gina L. Maxwell
2. Una Stanza Piena di Sogni di Ruta Sepetys
3. Insurgent di Veronica Roth

Amici di Letto ha sbaragliato la concorrenza, chi l'avrebbe mai detto O_O! Ammetto che quando l'ho iniziato nemmeno sapevo che appartenesse al filone soft-erotic (o giù di lì), e considerando il trauma che avevo riportato con 50 Sfumature devo dire che l'ho trovato carino, però... però... però... al primo posto doveva esserci Una Stanza Piena di Sogni, un libro che sicuramente ha un valore aggiunto! Un libro da medaglia d'oro, non d'argento!
Insurgent invece non poteva che battere qualsiasi titolo young adult (Quattro, io ti lovvo sempre, ricordatelo!) quindi non posso che essere d'accordo!

Cosa mi sono vista
Alla Ricerca dell'Isola di Nim: Finalmente un film in cui mi è piaciuta Jodie Foster che non posso dire essere una delle mie attrici preferite. Secondo me dovrebbe darsi alle commedie, stranamente quando fa la simpaticona imbranata mi convince di più (tralasciando capolavori come Il Silenzio degli Innocenti)!
E Abigail Breslin? Bravissima!
E Gerald Butler? Io mi ero presa una cotta per lui ai tempi del Fantasma dell'Opera, e figo come in quel film non è più stato, però non mi dispiace come attore e tutto sporco, bagnato, sudato, impolverato... be', ha un suo fascino!

Scoop: Adoro questo film! A volte Woody Allen sforna delle vere chicche e Scoop è divertente, ironico, simpatico, intelligente, irriverente. Carino, carino e ancora carino!

Licenza Matrimoniale: 'mazza che bruttura Sarà che a me Robin Williams non fa ridere per niente (sì, non lo considero un attore eclettico, per me rende al meglio solo nei ruoli drammatici), sarà che la trama è di una stupidità incredibile, ma a me sto film ha detto ZERO!

  

Per questa settimana è tutto, 
intanto io inizio il conto alla rovescia, 
tra tre settimane sono in ferie e vi libererete di me!!!

4 luglio 2013

Tour della mia libreria # 3


Buonasera ragazz* riprendiamo da dove eravamo rimasti con il primo tour e proseguiamo coi romanzi gialli e thriller. Poi ditemi voi se preferite che salti da un genere all'altro, altrimenti io seguo l'ordine delle mensole ^^
Vi ricordo che il titolo linkabile vi rimanda alla recensione sul sito, ma ciancio alle bande bando alle ciance, adesso *si sfrega le manine*, partiamo!


- Los Angeles Requiem di Roberts Crais. Ottavo libro dedicato a Joe Pike e nonostante tutto lo si riesce ad apprezzare anche senza aver letto i precedenti! Crais è dannatamente bravo 

- L'Ostaggio di Robert Crais. Romanzo auto conclusivo che racconta la storia di tre ragazzi sbandati che progettano una rapina, ma accidentalmente ci scapperà il morto. Mi pare sia stato realizzato anche il film.

- La Bibbia d'Argilla di Julia Navarro. Non lo volevo, ma l'Euroclub ha pensato bene di spedirmelo O_O Iniziato e mollato  

- Crypto di Dan Brown. Mi sa tanto che questo mi arrivò proprio con La Bibbia d'Argilla. Doveva essere il periodo in cui non sopportavo più l'Euroclub e non facevo più ordini xD
Sapete come la penso su Dan Brown (autore furbo, scrittura semplice, idee buone...) e Crypto è un titolo sufficiente anche se non memorabile.


- Angeli e Demoni di Dan Brown. Mi era piaciuto, peccato che la scena in cui Langdom gioca a fare Superman mi abbia instillato il tarlo del dubbio sulle capacità deduttive di Dan Brown. Quest'autore sarà anche esperto di arte e storia, ma forse deve ripassare le leggi della fisica...

- Il Codice da Vinci di Dan Brown. Ovviamente il primo libro che ho letto di Brown è stato questo e non posso negare che mi abbia intrattenuto a dovere. Oddio, resto dell'idea che i suoi libri siano sopravvalutati, ma sono così veloci da leggere e scritti in modo così immediato che posso capirne il successo.

- Il Simbolo Perduto di Dan Brown. Qua sono iniziati i problemi, perchè il libro l'ho mollato O_O Con il successo sono aumentate le pagine, ma calate le idee... 

- La Verità del Ghiaccio di Dan Brown. Sembro una fan sfegatata di Dan Brown, vero? xD Invece non lo sono, ma tranne Il Codice da Vinci tutti gli altri libri mi sono stati regalati e non mi pareva carino non leggerli :P Però questo in effetti non l'ho letto, si vede che ero satura!


- Dopo il Verdetto di John Lescroart. Un po' troppo legal thriller per i miei gusti, ma il finale è decisamente ben fatto 

- Non Dirlo a Nessuno di Harlan Coben. E' stato subito amore tra me e Coben, un amore che non si è ripresentato nei romanzi successivi con la stessa intensità, ma comunque amore. Non Dirlo a Nessuno è suspense, intrigo, adrenalina e sì, anche amore. Potevo resistere ?

- Doppio Colpo di Deon Meyer. Lo devo ancora leggere, spero non faccia parte di una serie... ma ne dubito.

- Il Fiume dei Cadaveri di Jess Walter. Idem come sopra, ma questo libro fa parte di una serie, ne sono sicura. Ma perchè creare sempre la figura di un ispettore, uomo o donna che sia, e riproporlo di continuo?! Perchè?! Perchè? Se non s'è capito io amo i romanzo stand-alone.


- La Mano Sinistra di Dio di Jeff Lindsay. Primo romanzo con protagonista il caro Dexter! Io non ho mai seguito la serie tv, ma devo dire che il killer che si nasconde dietro la maschera del poliziotto buono e sfoga i suoi istinti omicidi facendo fuori la feccia della società mi aveva incuriosita  . E non poco. Però mi aspettavo un pochino di più da questo libro, nonostante il sadismo di Dexter mi abbia gelato il sangue nelle vene in diverse occasioni.

- Aquila di Sangue di  Craig Russell. Da leggere.

- L.A. Confidential di James Ellroy. Che dire... bello sì, anche se ci ho messo un centinaio di pagine per entrare nell'ottica della storia, però un libro di Ellroy nella vita bisogna leggerlo.

- Non Dire una Parola di Andrew Klavan. Ansia! Questo libro è tanta ansia!  


- La Pazienza del Ragno di Andrea Camilleri. Niente, c'ho provato, ma niente, Camilleri non fa per me!

- Coma di Robin Cook. Da leggere. Ci credete che non ho mai letto Cook?! Ma si può?!

- La Luna di Carta di Andrea Camilleri. Son di coccio e c'ho riprovato, ma confermo, Camilleri non fa per me ;_;

- Il Ragazzo che Voleva una Stella di Jane Stewart. Romanzo breve di solo 120 pagine che racconta con delicatezza e poesia pochi giorni di una tipica famiglia di campagna apparentemente felice, ma pagina dopo pagina emergono gioie, paure, incubi e sogni di persone che vogliono svelare, nascondere o omettere una scomoda verità.
Vale la pena leggerlo e se vi capita fatelo in un momento di calma (in cui non siete afflitti da depressione) e tutto d'un fiato per respirare la grande malinconia e l'immensa tenerezza di questo romanzo!


- L'Alienista di Caleb Carr. Qui non so cosa mi sia preso e forse urge riprendere in mano questo libro. De L'Alienista parlano tutti benissimo e io l'ho iniziato e poi mollato. Mi posso giustificare dicendo che ero al mare e che forse non è proprio la perfetta lettura da ombrellone?

- La Scuola dei Desideri di Joanne Harris. Da leggere, ma ho qualche dubbio. Potrà piacermi la Harris in questa nuova veste?

Bene ragazz* è tutto,
spero che il post vi sia piaciuto,
dite di sì, dite di sì, dite di sì,
dite di sì, dite di sì, dite di sì...
se avete consigli da darmi io sono qui!
Alla prossima settimana!