14 settembre 2013

Weekly Recap # 76

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.

New Entry
Gianfranco (il Pargolo :P) ha scroccato un regalo alla nonna (aka mia mamma) e così adesso in libreria abbiamo il primo volume de La Spada della Verità!


Aggiornamento Letture
Finalmente mi sto rimettendo in carreggiata con le letture!
Ho finito Il Signore delle Anime della Nemirovsky e sono agli sgoccioli con Un Piccolo Sogno della Phillips.
Il primo è come al solito un'analisi attenta e cinica dell'essere umano disposto a tutto per una posizione sociale di prestigio e i soldi. Tanti soldi.
Il secondo... be' il secondo è della Phillips. Lei è la mia ancora di salvezza, la mia copertina di Linus, la mia pizza preferita (ho reso l'idea?) le sue storie d'amore sono assolutamente perfette per qualsiasi momento della giornata e per qualsiasi stato d'animo. Susan, io ti lovvo, sappilo! 


Cosa mi sono vista
Una mezza ciofeca, ovvero The Time Machine.


Ricordo che lo volevo vedere da quando uscì, nel lontanissimo 2002, poi ho sempre rimandato e forse facevo anche bene. Il destino poi ha voluto che trasmettessero in TV, quindi che potevo fare? Girare canale? Macchè. Me lo sono guardata ovviamente.
Il film inizia bene, ma poi si perde. E io con lui. A un certo punto mi sembrava più interessante vedere gli ingredienti dei 4 Salti in Padella che seguire il filo illogico che collegava gli eventi. Nonostante adori i viaggi nel tempo e la vecchia pellicola del 1960, questo lo boccio!

Cosa si è visto Gianfranco
Da bravo cinefilo si è dato da fare anche lui quindi gli passo la parola.

  
Io Sono Tu: un filmetto perfetto se non hai un cavolo da fare e devi ammazzare due orette scarse. Dello stesso regista ho preferito Come Ammazzare il Capo e Vivere Felici.
Pitch Black: pensavo meglio, mi sembrava di vedere Alien, l'unica novità è Vin Diesel che interpreta un anti eroe di tutto rispetto :) poi le similitudini si sprecano.
Le Cronache di Riddick: mooooolto meglio, anzi, molto bello! Rispetto a Pitch Black (che sarebbe il prequel) siamo proprio su un altro pianeta, in tutti i sensi xD
Questa volta non abbiamo a che fare solo con mostri e alieni, ma  con una trama meglio articolata e decisamente più avvincente. Consigliato!
E per finire...
Il cast de La Straniera ha preso forma! Porca miseria, non vedo l'ora di vedere la serie tv!!! *si strappa i cappelli dall'euforia*
A sinistra abbiamo il nostro Jamie (Sam Heughan) e a destra Claire interpretata da Caitriona Balfe. Mi sembrano perfetti tutti e due... un miracolo!
Secondo le previsioni le riprese, che inizieranno il 30 Settembre, finiranno dopo 38 settimane... a settembre dell'anno prossimo deve essere in tv o faccio una straaage!!!


Alla prossima settimana,
ovviamente se vi va, raccontatemi la vostra ^^

11 settembre 2013

Bad Sex Award 2012, ovvero "famolo strano e pure male!"

Ricordate il post dell'anno scorso (questo) in cui curiosavo tra i premi dati ai romanzi con la peggior scena di sesso mai scritta? Bene, mi sembrava giusto aggiornare la situazione e vedere com'è andato il 2012 anche se con notevole ritardo.
Tra gli otto finalisti doveva esserci anche la Rowling con Il Seggio Vacante, esclusa all'ultimo momento perchè la scena "incriminata" era decisamente troppo casta, e se per caso vi state domandando se la James con le sue 50 Sfumature ha vinto qualcosa, no, non ha vinto niente, e non perchè non se lo meritasse, ma semplicemente perchè i romanzi esplicitamente erotici vengono esclusi a priori.
Otto i finalisti, uno solo il vincitore di questo ambitissimo (O_o) premio che vuole “scoraggiare l’uso superficiale, volgare e spesso ridondante delle scene di sesso nei libri”.
La traduzione sotto riportata è amatoriale, anzi ringrazio Giada per l'aiuto, tradurre con te è stato come dire... illuminante...e vi avviso, questo post è V.M. 18.


- The Quiddity of Wilf Self di Sam Mills
"Giù, giù, sul letto escatologico. Le pagine mi irritavano, e il sangue vi si riversava sopra. La natica mi si graffiò a contatto con la carta. Il mio cazzo era quasi un fantasma, ma non avevo paura."

[e dovevi averne invece...
Comunque "eschatological bed" non avevo idea di come tradurlo, ma forse il significato era ostico anche in lingua originale.]  

- Noughties di Ben Masters 
"Ci siamo alzati dalla sedia e lei mi ha condotto nella sua grotta degli elfi, tra i cuscini e le lenzuola fresche.
Strisciammo i nostri corpi per ogni centimetro di storia."

[E' un fantasy, vero? Con elfi, folletti, fatine e tutto il resto... Nooo??? Come nooo?]

- Back to Blood di Tom Wolfe
"Adesso il suo grande fantino riproduttivo era dentro la sua sella pelvica, cavalcava, cavalcava, cavalcava, e lei lo inghiottiva, inghiottiva, inghiottiva con le proprie labbra e con le fauci della sella - tutto senza dire una parola."

[E volevi pure dire qualcosa?]


- Rare Earth di Paul Mason
"Ha iniziato spingendo selvaggiamente in direzione del suo crisantemo, ma il suo grasso corpo fremeva per lo sforzo di rimanere rigido e a testa in giù."

[Ma il crisantemo è il fiore dei morti...]

- The Yips di Nicola Barker
"Lei odora di mandorle, come un paffuto budino Bakewell, e lui è il cucchiaio, la panna montata, uno sbuffo inerme di crema calda."

[Spiegatemi, lui nel giro di poche parole è passato dall'essere un cucchiaio (spero non di plastica) a uno sbuffo di crema, quindi? Era già tutto finito?]

- The Divine Comedy di Craig Raine
"E venne. Schizzando come da un trampolino. Il suo sperma superò la lunghezza del braccio di lei. Otto schizzi sempre più piccoli. Il primo troppo alto perchè lei lo leccasse. Proprio sulla spalla."

[Doveva vincere questo a mio avviso, poesia allo stato puro ]

- The Adventuress: The Irresistible Rise of Miss Cath Fox di Nicholas Coleridge
"In pochi secondi il duca si era abbassato i pantaloni e i boxer e si era posizionato su un baule in pelle decorato con le armi reali del castello di Hohenzollern. 'Non darmi tregua', ordinò. 'Possiedimi con tutta la tua forza'"

[Che il baule fosse decorato coi fronzoli delle armi del castello lo trovo fondamentale per lo svolgimento della scena. Comunque dai, c'è di peggio.]

E per finire the winner is...

Infrared di Nancy Huston 

“la sensazione tremolante, la rosa palpitazione carnale che ti distacca da ogni colore e ogni carne facendoti vedere solo stelle, costellazioni, vie lattee, lasciandoti senza corpo e senza anima nello spazio serpeggiante dove cieli serpeggianti fanno serpeggiare il tuo non-corpo”
“carne, quell’arcaico regno precursore di lacrime e terrore, incubi, bambini e sbigottimento”
“il mio sesso nuota nella gioia come un pesce nell’acqua”.

[C'è poco da commentare, non si capisce una ceppa ]


Al prossimo Bad Sex Award!

 

10 settembre 2013

Recensione, BORDERLANDS - IL CADUTO di John Shirley

Torna Gianfranco (mi ha categoricamente vietato di chiamarlo Pargolo ;_;) con una lettura molto meno impegnata della precedente, ma secondo lui decisamente più avvincente.
Buona lettura ^^

B o r d e r l a n d s   I l  C a d u t o

| Multiplayer.it, 2012 | pag. 302 | € 15,00 |
Il suo nome è Roland. Soldato, ex-mercenario, per sbarcare il lunario è in missione a tempo pieno sul pianeta più pericoloso della galassia. È all'altezza del suo compito? È ben armato, spietato, ed è più duro della pelle di uno skag; per di più è bardato con alcune delle armi più stravaganti di questa parte del Vault, per non parlare del fatto che ha pugni possenti come blocchi d'acciaio...
Hanno fatto bene Zac Finn, sua moglie e il loro giovane figlio a entrare nelle grazie di Roland, perché una sosta in orbita si è trasformata in una terrificante caduta verso il paesaggio senza scampo di Borderlands, dove Zac spera di trovare un nuovo bizzarro tesoro alieno per invertire la caduta vertiginosa della sua vita, mentre sua moglie Marla e suo figlio Cal vogliono soltanto sopravvivere e ritrovarsi, dal momento che la catastrofe ha messo tra loro centinaia di chilometri. Non hanno molte possibilità… e Roland è tutto quello che li separa dagli Psychos – dei pazzi criminali – e dagli altri banditi assassini, per non parlare poi dei grotteschi primitivi, dei calamari giganti wyrm, dei folli ratti sotterranei, degli skag voraci e dei mercenari spietati…
Voto:

R e c e n s i o n e


Ecco un libro che spacca di brutto! (e nel digitare "spacca" per poco non faccio saltare quattro tasti del portatile xD)
Fermi, già vi sento... "bla bla, i soliti libri tratti dai videogiochi, bla bla le solite scemenze..." INVECE NO! Però vi capisco. Anch'io ero scettico verso questo genere di libri, ma mi sbagliavo... ECCOME SE MI SBAGLIAVO!
Tanto per cominciare John Shirley nasce come sceneggiatore (il suo film più famoso? Niente di meno che Il Corvo anche se poi David Schow ha apportato tutta una serie di modifiche, ma va be', questa è un'altra storia) e se avete voglia di puro intrattenimento e di libri dall'impronta cinematografica, perfetto, siete nelle mani giuste. Se poi conoscete la saga di Borderland - quella del videogioco - saprete anche che non si prende mai troppo sul serio e che fa ridere. Molto ridere! Nel romanzo di Shirley è uguale. Umorismo nero, azione a gogò e follia pura. Aaahhh, che spasso! Non potete immaginare quanto mi sia divertito a leggerlo!
Tutto ha inizio durante il furto di un carico di armi che finisce in tragedia quando Mc Nee, un fidato amico di Roland, viene ucciso da una vecchia conoscenza di quest'ultimo.


Trilogia Borderlands
1. Borderland, il caduto
2. Borderlands, la fuga impossibile
3. Borderlands, gunsight (da Gennaio 2014)

Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

9 settembre 2013

Recensione, LA SCHIUMA DEI GIORNI di Boris Vian

Mai letto qualcosa di così folle, assurdo, dolce, cinico, cattivo e tenero allo stesso tempo.
Mai letto un libro con dialoghi così elementari, una sintassi ridotta al minimo e un senso tanto profondo e pieno di sfacettature. Mai letto Vian prima d'ora...

L' É c u m e  d e s  J o u r s

| Marcos Y Marcos, 2005 | Pag. 268 | € 14,50 |
Colin è un giovane parigino ricco e annoiato. Passa il tempo dedicandosi a ricette inverosimili, strimpellando bizzarri strumenti di sua invenzione, bighellonando con Chick - il suo migliore amico - un ingegnere spiantato e sperperone che ha uno strano pallino: collezionare le opere di Jean-Sol Partre. Poi, nella vita del signorino entra, in modo esplosivo, l'amore. L'incontro con la bella Chloé è un colpo di fulmine: decidono di sposarsi nel giro di pochi giorni. Al ritorno dal viaggio di nozze, Chloè si ammala. Nei suoi polmoni si annida un male terribile, fatica a respirare. Mentre il tempo va sempre più veloce, e l'appartamento dove vivono, inizialmente di dimensioni faraoniche, si fa sempre più stretto...
 Voto:

Anche se Vian non avrebbe di certo voluto che il giudizio di un suo libro
fosse affidato al numero delle stelline. E in fondo avrebbe avuto ragione.

 R e c e n s i o n e


Difficile, difficilissimo parlare de La Schiuma dei Giorni, per farlo forse sarebbe meglio parlare del suo creatore, l'eclettico Boris Vian definito su wikipedia scrittore, paroliere, drammaturgo, poeta, trombettista e traduttore francese. In breve Vian nasce in Francia nel 1920 e muore a soli 39 anni al cinema, durante la trasposizione poprio di un suo libro (quando si dice destino...): "Sputerò sulle Vostre Tombe". Esistenza strana la sua, costellata dalla voglia di vivere e dalla smania di abbracciare tutte le arti che il modo aveva da offrire. Il suo libro rispecchia alla perfezione quest'amore spasmodico per tutto ciò che lo circondava essendo per l'appunto un misto di parole, drammi, poesia e musica. Ma è anche altro. La Schiuma dei Giorni è surrealismo estremo, allegro cinismo, macabra allegria, follia esistenziale e quelle di Vian sono visioni pirotecniche in un mondo impossibile.
Eppure in questa sorta di opera in cui sembra convivere il genio di Buñuel e il pennello di Dalì, dove l'amore è il fulcro dell'esistenza dell'individuo che tramite il sogno e la follia supera le convenzioni sociali per sentirsi libero dagli schemi, c'è una favola vecchia come il mondo. Quella di lui e lei che si amano e vorrebbero stare insieme per tutta la vita. Quella di lei che si ammala. Quella di lui che cerca in tutti i modi di salvarla. Sembra una storia struggente e strappalacrime, e lo è, ma è soprattutto un sogno, una favola, un disegno, uno spartito musicale.  
Vian ambienta la sua storia in una città annoiata e atipica, dove l'uomo non lavora perché farlo sarebbe degradante e dove la superficialità e i vizi regnano padroni. 
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Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

7 settembre 2013

Weekly Recap # 75

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.

Dopo un paio di settimane di latitanza torna la ritardataria!
Purtroppo la ripresa del lavoro è stata più dura del previsto e ho avuto anche qualche grattacapo che mi ha fatto pensare troppo e leggere meno. Tra l'altro mi sono portata sempre dietro il mio fedelissimo tablet, ma niente da fare, è un momento che io e gli ebook andiamo meno d'accordo del solito
Ma veniamo a noi... 

New Entry
Questa settimana io e Pargolo ci siamo dati da fare!


Gianfranco ha deciso d'iniziare la saga di Martin e ha preso Il Trono di Spade e Il Grande Inverno i primi due volumi de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (che poi in originale ne formerebbero uno solo -_-).
E poi ha stabilito che tra lui e Asimov non poteva finire così, dando solo tre stelle ad Abissi d'Acciaio e criticandolo su più punti, quindi ha deciso di riprovarci () e ha comprato Il Sole Nudo, il seguito, che al momento ha in lettura.


Le mie new entry sono state invece La Schiuma dei Giorni di Boris Vian (che ho già finito di leggere e ve ne parlerò prestissimo) e Invisible Monster di Palahniuck.

Le recensioni più lette ad agosto
  1. Amici di Letto di Gina L. Maxwell
  2. E l'Eco Rispose di K. Hosseini (ti meritavi il primo posto!)
  3. Il Confine di un Attimo di J. A. Redmerski
Cosa mi sono vista
Due film per la tv e un film "vero".

Dovevo essere davvero disperata quel pomeriggio in cui  mi sono messa a guardare Un giorno Perfetto con Rob Lowe. Di per sè non è brutto, almeno non sembrerebbe, ma ha un epilogo talmente idiota che rovina tutto il resto. Bocciato.
Poi sempre un pomeriggio mentre facevo le cotolette e tagliavo le patatine per friggerle ho visto Griffin & Phoenix. Qui niente da dire, bel film, ma triste, triste, triste. Impanavo e piangevo. Piangevo e impanavo... Di solito queste storie raccontano una sfiga, ma qui ce ne sono ben due che colpiscono la coppia di protagonisti. Fortunatamente il film non è melenso e stucchevole, anzi, racconta un amore vero, fatto di coraggio e altruismo.

  

Poi come ho già scritto su facebook mi sono presa una seratina tutta per me e mi sono vista Il Grande Gatsby. Bello. Molto bello. Al di là della storia già nota, bello anche solo da vedere. Personalmente adoro la regia di Baz Luhrmann, il suo tocco e la sua arte ormai sono inconfondibili e a Leonardo di Caprio manca solo un oscar per entrare nell'Olimpo hollywoodiano con tutti i crismi.
Mi sa che adesso rispolvero il libro avendolo letto tipo *cof cof* troppi tanti anni fa.


Vi lascio con il trailer di Mood Indigo, tratto dal romanzo la Schiuma dei Giorni, in uscita il 12 Settembre. Lo so, è incredibile, voglio vedere un film con la Tautou!!! Non sono più io O_O


Ma non è adorabile? Il film sia chiaro!

4 settembre 2013

Anteprime Vicine e Lontane # 5

Ragazz* ho un sacco di recensioni da scrivere, un sacco di libri in lettura (sì, più di uno, e non è da me O_O) e cosa faccio? Spulcio le uscite future...

Quando eravamo foglie nel vento di Anne Korkeakivi

| Dal 12 Settembre | Garzanti | pag. 320 | € 16,40 |
Da sempre Clare Moorhouse ama camminare nella folla di Parigi, fra i boulevard e gli stretti vicoli del quartiere latino. Tra gli sguardi frettolosi dei passanti, passi svelti e mani che si sfiorano per sbaglio, Clare riesce a essere sé stessa completamente. Solo in mezzo a completi sconosciuti si sente al sicuro. Nessuno può riconoscerla, nessuno può scoprire il segreto che da anni custodisce nel cuore, nemmeno il vento di primavera che le scompiglia i capelli biondi. Ma oggi è un giorno speciale. Clare ha appena saputo di dover organizzare una cena importante per suo marito, un diplomatico in carriera. Forse per lui è arrivato il momento di ottenere la tanto attesa promozione ad ambasciatore. E tutto dipende dalla cena che Clare ha appena dodici ore per definire. Un compito che può svolgere solo lei, abituata a rendere ogni ricevimento impeccabile. Per lei non è mai stato un problema, eppure oggi, mentre sceglie le primule da mettere nel centrotavola o corre al Bon Marché per gli ingredienti più raffinati, un peso le tormenta l’anima. Perché il nuovo incarico per suo marito sarà in Irlanda. E Dublino è la città che nasconde il segreto dal quale Clare ha cercato di fuggire per vent'anni. Tutta la sua vita perfetta, suo marito, i suoi figli e quello che ha di più caro sono in pericolo: oggi, tra la folla che l’ha sempre fatta sentire protetta, sono riapparsi gli occhi azzurri di un uomo che Clare credeva morto. Un uomo che è l’unico al mondo a conoscere il suo passato, e che adesso potrebbe spazzare via la tela di inganni così sapientemente intessuta…Ancora prima della pubblicazione, Quando eravamo foglie nel vento è stato incoronato dalla stampa come il debutto più promettente dell’anno. Aste agguerrite si sono scatenate per acquistarne i diritti, che sono stati venduti in più di 15 paesi nel mondo. E, appena uscito, il pubblico l’ha amato senza riserve. Attraverso la voce di una protagonista indimenticabile, Anne Korkeakivi ci regala una storia di amore e colpa, redenzione e perdono, perché a volte quello che si credeva di dover nascondere è il dono più grande che la vita ci può dare.
I confini del nulla di Carsten Stroud 

| dal 12 Settembre 2013 | Longanesi |
Il sole la inonda di luce dorata, che filtra tra le querce e i salici e si rifrange sulle acque turbolente del fiume. Un paesaggio idilliaco, se non fosse per le ombre. E per i sussurri. E per le sparizioni. E le morti inspiegabili. Il detective Nick Kavanaugh è un forestiero, andato a vivere e lavorare in quella cittadina del Sud degli Stati Uniti per amore della moglie, Kate Walker, discendente di una delle famiglie fondatrici di Niceville. E oggi si ritrova ad affrontare eventi non soltanto criminosi, ma anche inspiegabili. Sul lavoro - è un detective della Omicidi - ma anche nella vita privata. C'è un'energia oscura, in quella città, e Nick teme di non poterla affrontare. Perché, a Niceville, le conseguenze dei crimini commessi si rincorrono in un vortice di male sempre più spietato ed efferato. A Niceville, ogni famiglia ha un segreto che mormora dai confini del nulla, affilando gli artigli. A Niceville, nessuno può sfuggire al vuoto.
Note: Il romanzo è il seguito di Niceville.

Il respiro della cenere di Jean-Christophe Grangé

| Dal 26 Settembre 2013 | Garzanti | pag 450 | € 18,60 |
Parigi. Nel buio di un garage viene ritrovato il corpo di una donna brutalmente assassinata. Nei paraggi, un paio di guanti da chirurgo ancora intrisi di sangue. L’ennesimo spietato delitto del serial killer che da mesi spaventa la città. La sola persona in grado di occuparsi di un’indagine così complessa è il solitario ispettore Olivier Passan. L’uomo sta attraversando il periodo più difficile della sua vita: la separazione dalla moglie giapponese Naoko, la madre dei suoi due figli. Eppure non può permettersi distrazioni, perché il modus operandi dell’assassino fa pensare a una mente malata e pericolosa. Tutto porta verso un unico sospettato: Patrick Guillard, un ermafrodito abbandonato dalla madre alla nascita. Passan è convinto che il colpevole sia lui. Ma ha tra le mani pochi indizi, non c’è nessuna prova schiacciante. Proprio quando sta per incastrarlo, Guillard si dà fuoco, portando a termine il suo piano folle. Un piano che si ispira alla leggenda mitologica dell’Araba Fenice: l’uccello che una volta morto rinasce dalle proprie ceneri. Tutto sembra perduto. In realtà per Passan è solo l’inizio. Il caso non è affatto concluso e una minaccia incombe su ciò che ha di più caro: i suoi figli. L’ispettore ha bisogno di risposte. Risposte che solo Naoko, fuggita in Giappone, può dargli. Risposte che affondano le radici in quella tradizione millenaria che li univa: l’arte dei samurai. Una verità inquietante lo aspetta, nella quale tutto quello che ha sempre creduto è in realtà una bugia.
Jean-Christophe Grangé è il re del thriller francese. Ogni suo libro, atteso dai lettori di tutto il mondo, conquista in pochi giorni la vetta delle classifiche in Francia. Il respiro della cenere è un altro capolavoro della suspense. Una trama avvincente, sullo sfondo una Parigi scossa da delitti spietati che incontra il fascino antico del Giappone. La verità non è mai quella che appare e il passato arriva sempre a chiudere i suoi conti.
Tenebre e Ghiaccio di Leigh Bardugo

| Ottobre 2013 | Piemme |
La grande nazione di Ravka è divisa in due dalla Distesa delle Tenebre, un varco di oscurità impenetrabile popolata da mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un'orfana il cui unico conforto è l'amicizia del suo solo amico, Malyen detto Mal. Eppure, quando il suo reggimento viene attaccato dai mostri e Mal resta ferito, dentro di lei si risveglia un potere enorme, l'unico in grado di sconfiggere il grande buio. Immediatamente la ragazza viene arruolata dai Grisha, l'elite di maghi che, di fatto, manovrano anche lo zar, capeggiati dall'affascinante mago Oscuro. Ma niente alla sontuosa corte è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
Nota: ultimamente ho letto pochi romanzi young adult a sfondo fantasy, fantastico, apocalittico e via dicendo, ma non nego che della serie della Bardugo ho sentito parlare molto bene... ho solo paura che sia troppo fantasy per i miei gusti...

Legend di Marie Lu

| Ottobre 2013 | Piemme |
Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due e, tra la Repubblica e le Colonie, la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l'unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima...
Nota: la Piemme è un diavolo tentatore, mannaggiaaa!!! Anche di questa serie ho letto recensioni molto positive... uff, che si fa? Ci si mette in ferie dal lavoro e si legge tutto?

Come un fiore ribelle di Jamie Ford

| Ottobre 2013 | Garzanti |
Ambientato a Seattle nel periodo della grande depressione economica e finanziaria che investì prima gli Stati Uniti e poi il mondo intero, Come un fiore ribelle, Di Jamie Ford, è un romanzo che racconta la struggente storia di due anime, quella di un ragazzo che sogna di vivere un grandioso futuro e quella di una donna, che cerca di fuggire dal suo tremendo passato, entrambi alla ricerca di amore, speranza e perdono. Il ragazzino ha dodici anni, si chiama William ed è per metà cinese e per metà americano. Da cinque anni vive in un orfanotrofio di Seattle, vi è entrato quando il corpo senza vita di sua madre è stato trasportato fuori dal piccolo appartamento in cui vivevano. Da quando è nell’orfanotrofio l’amore è stato sostituito con la disciplina. Ma per William oggi è un giorno speciale, le suore hanno arbitrariamente stabilito che quello è il giorno del suo compleanno, è, in realtà, il compleanno di tutti i bambini dell’istituto, che per l’occasione vengono portati a teatro. Tra gli attori che compaiono, a William sembra di scorgere una donna che assomiglia incredibilmente a sua madre. A lui però avevano detto che sua madre era morta. Deciso a scoprire la verità, William fugge con Charlotte dall’orfanotrofio e insieme cercano di cercare la donna. Ma Seattle in quegli anni è un luogo oscuro e violento. Le strade nascondono mille insidie e pericoli, eppure qui, tra il contrasto delle strade buie e le luminose insegne dei teatri e dei club, William incontra uno sguardo che non ha mai dimenticato. Come un fiore ribelle, di Jamie Ford, è lo struggente racconto di un ragazzino che cerca l’affetto di una famiglia e un luogo chiamato casa.
Nota: un titolo imperdibile per chi ha amato Il Gusto Proibito dello Zenzero.


Tienimi con Te di Jessica Sorensen

| dal 24 Ottobre 2013 | Newton Compton | 
Ella e Micha hanno affrontato il dolore, la perdita, la disperazione. E hanno finalmente conosciuto l’amore. Quando sono insieme, tutto sembra possibile, ma ora a dividerli ci sono migliaia di chilometri. Ella è tornata a scuola, alla vita “normale” che ha saputo costruirsi, e cerca di non pensare ai dolorosi segreti del passato e alla struggente nostalgia per Micha. Lui le manca da morire, ma Ella sa che, se lo ama davvero, deve dargli la possibilità di inseguire i propri sogni. Micha trascorre le giornate in viaggio con la sua band, ma stare lontano da Ella è più difficile di quanto immaginasse. Il suo cuore e il suo corpo chiedono di starle accanto, sempre. Micha però sa che non sarebbe giusto chiederle di lasciare il college. I pochi momenti che i due ragazzi passano insieme sono intensi e carichi di passione. Ma non sono sufficienti a saziare il bisogno che hanno l’uno dell’altra. E come se non bastasse, una nuova tragedia minaccia di sconvolgere il loro già fragile mondo, dividendoli per sempre…
Nota: Secondo libro della duologia The Secret dedicata a Ella e Micha (c'è poi un terzo libro per Lila e Ethan). Il primo, Non lasciarmi Andare (qui la recensione) l'avevo stranamente promosso (ma che cattiva che sono :P) e nonostante un finale quasi perfetto e la consapevolezza che un seguito potrebbe rovinare il giudizio positivo che ho di questo libro... be' sono curiosa, non lo nego!

Beautiful Bastard di Christina Lauren

| Novembre 2013 | Leggereditore |
Lui è bello e bastardo. Lei la classica brava ragazza che lavora per lui. E' odio a prima vista, ma sotto sotto vogliono solo strapparsi i vestiti di dosso (non per niente quando succederà lui conserverà le mutandine di lei nel cassetto O_O) e rotolarsi dove capita (tra le lenzuola sarebbe troppo banale). Sono Bennet Ryan e Cloe Mills e sono i nuovi Christian e Ana...






Note: Donne! Se avete amato Christian Grey (ma c'è chi l'ha amato? ;_;) e amate i romanzi erotici, allora impazzirete anche per questo meraviglioso bastardo descritto dalla Lauren che, diciamocelo, arriva già dritta al punto solo coi titoli dei suoi libri (non per niente ha intitolato una breve novella Beautiful Bitch...)
Seguendo la moda di 50 Sfumature anche questo romanzo nasce come una fan fiction di Twilight (perchèèèè?!?!?!) col titolo di The Office (fantasia portami via...)


Il Lago dei Desideri di Susan Elizabeth Phillips

| Novembre 2013 | Leggereditore |
Molly ha una vita molto semplice anche se potrebbe ambire a di più, eppure si accontenta di scrivere storie per bambini, vivere in un angusto loft e coccolare il suo barboncino francese.
Adora anche la sorella Phoebe (protagonista de Il Gioco della Seduzione) - che tra l'altro ha una vita perfetta - e crescere lasciandosi offuscare dalla sua ombra non è stato semplice. E nemmeno crescere all'ombra dell'uomo per cui ha una cotta stratosferica da sempre non è stato il massimo, infatti Kevin Tucker, temerario quarterback dei Chicago Stars, quando la vede non riesce neppure a ricordare il suo nome.
Ma il destino ha in servo per Molly un'inaspettata avventura che le farà conoscere l'amore, scoprire quanto può far soffrire, e in che modo inaspettato e meraviglioso potrà guarire ogni ferita.
Nota: Mio, mio, miooooooooooooo!!! Ma quale Beautiful Bastard, leggete la Phillips!!! Voglio tutti i Chicago Star a casa mia!!!

L' Amore è il mio Incantesimo di Lisa Kleypas

| Ottobre 2013 2013 | Mondadori |
Nel suo B&B affacciato su Friday Harbor Justine ha un ospite misterioso, l'enigmatico Jason Black, un ideatore di videogiochi di successo che vive praticamente nascosto. I due si incontrano per la prima volta quando lui ordina della vodka in camera, e da quel momento molte cose succedono...







Note: 4° romanzo della serie Friday Harbor preceduto da Come Finiscono le Favole, Una Piccola Magia e Sogni sull'Acqua.

L' armata dei sonnambuli di Wu Ming

| Novembre 2013 | Einaudi | pag. 640 |
Marie è una donna del popolo che alla rivoluzione chiede pane e libertà per sé e per suo figlio. Finirà invece per ottenere una vita diversa. Leo è un attore immigrato a Parigi dall'Italia sulle orme del grande maestro Goldoni, in cerca di fortuna e successo. Scoprirà che la rivoluzione è il palcoscenico più promettente, ma dal quale si può cadere in maniera rovinosa. D'Amblanc è un medico molto particolare, allievo del grande Mesmer prima della rivoluzione, ne prosegue le pratiche anche nel tempo rinnovato dal grande cataclisma. Ma l'assioma che lo ha sempre guidato ormai vacilla e questo lo spinge a un'indagine che lo porterà fino al cuore della Francia e dei propri incubi. L'uomo che si fa chiamare Laplace è un paladino votato a una causa. Ha la pazienza del ragno. Sceglie di nascondersi tra i folli per mettere alla prova se stesso e le proprie teorie. Sogna un'armata di sonnambuli.
Nota: per chi non lo saspesse Wu Ming è lo pseudonimo utilizzato da un gruppo di autori provenienti dalla sezione bolognese del Luther Blissett Project (1994-1999), divenuti celebri con il romanzo Q.

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  B e a t  E d i z i o n i

Escono in edizione economica due romanzi a mio avviso davvero interessanti.

  
La Figlia del Boia di Oliver Pötzsch Baviera, 1659. Sulla riva di un fiume nei pressi della cittadina di Schongau viene trovato agonizzante il figlio undicenne del barconiere Grimmer. Il tempo di adagiarlo con cura a terra, di esaminargli il profondo taglio che gli squarcia la gola, di scoprire sotto la sua scapola destra uno strano segno impresso con inchiostro viola che il bambino muore. Qualche tempo dopo i bottegai Kratz si imbattono, nel loro piccolo Anton, il figlio adottivo, immerso in un lago di sangue, la gola recisa con un taglio netto. Sotto una scapola del bambino viene trovato il medesimo segno del figlio del barconiere: il cerchio di Venere, il simbolo delle streghe. Peter Grimmer e Anton Kratz si conoscevano. Insieme con la piccola Maria Schreevogl e altri due bambini costituivano uno sparuto gruppo di orfani che era solito frequentare Martha Stechlin, la levatrice di Schongau che vive proprio accanto ai Grimmer. Il destino di Martha Stechlin sembra così segnato. Messa nelle mani del boia di Schongau perché le sia estorta formale confessione, attende di essere spedita al rogo. Jakob Kuisl, il boia di Schongau non crede però alla colpevolezza della levatrice. E con lui non credono che la dolce Martha sia una strega anche sua figlia Magdalena e Simon Fronwieser, il figlio del medico cittadino. I tre indagano per cercare di ribaltare una sentenza che sospettano sia stata scritta solo per convenienza politica e, soprattutto, per nascondere una verità inconfessabile.
Guanciale d'erba di di Natsume Soseki Un giovane artista, pittore e poeta, si avventura per un ameno sentiero di montagna di un piccolo villaggio giapponese. Lungo il cammino, in un'atmosfera incantata, incontra viandanti solitari, contadini, paesani, nobili a cavallo e ogni specie d'umanità, finché, sorpreso della pioggia, si rifugia in una piccola casa da tè tra i monti. Qui, dalla dolce voce della vecchia tenutaria, apprende la storia della fanciulla di Nakoi, che ebbe la sfortuna di essere desiderata da due uomini e di andare in sposa a quello che lei non amava. Il giorno in cui partì, il suo cavallo si arrestò sotto il ciliegio davanti alla casa del tè e dei fiori caddero come macchie sul suo candido vestito.
Bene, è tutto! Cosa aggiungete in wish list?