5 giugno 2015

Anteprime Vicine e Lontane #18

Buongiornooo!!! Miei cari, il caldo sembra ufficialmente arrivato. Solo dieci giorni fa mi lamentavo perché avevo il naso gelato, i piedi gelati, le dita gelate (eccetera) e adesso non perdo occasione per farmi vento. Come diceva mia nonna "ma dove sono finite le mezze stagioni?". Ridatecele!
Ma veniamo a noi :) Oggi diamo un'occhiata alle prossime uscite, alcune vicinissime altre proprio per niente, visto che non hanno ancora una data ufficiale. Ma usciranno, questo è certo. Mi interessa in particolare Disclaimer un thriller psicologico che è già un successo, mentre tra le edizioni fresche fresche non vedo l'ora di stringere tra le mani Amami per un'Estate di Katie Cotugno, già apprezzata in Lo Sbaglio Più Bello della Mia Vita.
Ho rimesso in anteprima anche il romanzo della Hoover (già inserito nel precedente post) ma sono troppo curiosa e lo stesso vale per L'Invito di Ruth Ware, la cui cover è anche in bella mostra nella colonna a fianco dei titoli più attesi. Insomma si prospetta un bel mese. Ancora più bello, perché andrò in ferie! E' la prima volta che vado via a Giugno e sono elettrizzata (mi aspetta un bel giretto nella parte atlantica della Francia fino alla Spagna - paesi baschi per intenderci), anche se di sicuro ad agosto maledirò questa scelta! Ma si può lavorare con 50 gradi? Ve lo farò sapere °_°


Amami per un'estate di Katie Cotugno 

| 23 Giugno 2015 | Sperling & Kupfer | pag. 312 | € 16,90 |

 
Dopo aver trascorso l’ultimo anno di scuola lontano da casa, Molly Barlow è di nuovo in città per l’estate. E per lei sarà come scontare una condanna. A Star Lake, infatti, nessuno ha dimenticato quel che è successo: la sua migliore amica le parla a stento, e i suoi amici la evitano, senza contare Julia Donnelly, la sorella dei due ragazzi a cui Molly ha spezzato il cuore. Per fortuna mancano solo 99 giorni alla partenza per il college. 99 giorni in cui Molly dovrà però affrontare le conseguenze dei suoi errori. E scoprire sulla propria pelle che ci sono dolori difficili da superare e scelte impossibili da fare. Perché Star Lake è troppo piccola per non imbattersi ancora una volta nei fratelli Donnelly…

L'incastro (im)perfetto di Colleen Hoover 

| Giugno 2015 (?) | Leggereditore | 

 
Quando Tate Collins incontra il pilota di linea Miles Archer, sa che non è amore a prima vista. Loro due non possono nemmeno considerarsi amici. L'unica cosa che Tate e Miles hanno in comune è una forte e innegabile attrazione reciproca. Una volta chiarito questo punto non dovrebbero esserci problemi. Lui non vuole l'amore, lei non ha tempo per pensare a una relazione, ma insieme stanno bene. Solo due i punti da rispettare: non chiedere mai del passato, non aspettarsi niente dal futuro. Ma questo rapporto quanto potrà durare? E se le regole verranno infrante, sapranno gestire la cosa?

Il Lago di Banana Yoshimoto

17 Giugno 2015 | Feltrinelli | pag. 192 | € 13,00 |

 
Chihiro ha perso da poco la madre e sta cercando di rifarsi una vita a Tokyo, lontano dalla cittadina di provincia a cui la legano brutti ricordi. Nakajima è tormentato da un passato misterioso che gli impedisce di vivere fino in fondo i propri sentimenti. Mino e Chii vivono in una casa nei pressi di un lago, un luogo fuori dal tempo e dallo spazio. Il lago è uno dei migliori e più sorprendenti romanzi di Banana Yoshimoto, poetico e inquietante, racconta una storia d’amore inusuale, dove il bisogno di affetto e comprensione diventano più importanti dei tradizionali cliché di una relazione.

L'Invito di Ruth Ware

11 Giugno 2015 | Corbaccio | pag. 352 | € 16,90 | 

 
Dieci anni cambiano una persona. A dieci anni dalla fine del liceo Leonora Shaw, Nora, ne ha fatta di strada: è diventata una scrittrice, la sua vita è scandita dal lavoro alla scrivania nel suo monolocale dell’East End londinese, dalle tazze di caffè e dalle corse nel parco. Della vecchia Leonora non resta più nulla, nemmeno il nomignolo di allora, Lee. Tutti possono avere mille buoni motivi per non frequentare gli amici di un tempo, per troncare con il passato, per incominciare una nuova vita. E Nora ha un ottimo motivo. Eppure, quando riceve l’invito all’addio al nubilato della sua ex amica del cuore, si fa strada in lei un assurdo senso di colpa unito a un assurdo sentimento di riconoscenza verso Clare per essersi fatta viva dopo dieci anni. Sebbene con riluttanza, accetta di trascorrere un weekend in una villa nei boschi del Northumberland insieme ai vecchi amici, e di colpo si trova catapultata indietro nel tempo di dieci anni, in quel passato che ha meticolosamente cercato di cancellare. E capisce di aver commesso un errore. meticolosamente cercato di cancellare. E capisce di aver commesso un errore. Il peggior errore della sua vita.

Chi Perde Paga di Stephen King

Autunno 2015 | Sperling & Kupfer | Bill Hodges # 2 |

 
Un genio della letteratura che però ha smesso di scrivere. Un lettore molto arrabbiato che ha deciso di punirlo. Un manoscritto rubato e una vendetta da gustare fredda. Poche tracce per il detective Hodges, l'eroe di Mr. Mercedes. Abbastanza per scatenare una nuova caccia all'uomo.

Il Bacio del Vero Amore di Angela C. Ryan

Giugno 2015 | Self Publishing | Le Cronache di Edenir #2 |

 
Nel regno di Edenir, Jake Dragonknight, ormai divenuto sovrano, si consuma nella convinzione che Neve, la fanciulla di cui è innamorato, sia l’assassina di suo padre.
In realtà la giovane, innocente vittima di Deliah, lontana dagli amici che l’hanno accolta con affetto, vive rocambolesche avventure per sfuggire alle mani della regina logorata dalla vendetta e dalla gelosia, aiutata da nuovi compagni che la seguiranno durante il viaggio di ritorno a Edenir. Non sarà un percorso facile né lo sarà la sua ricomparsa nel regno. Deliah ha ordito un ingegnoso piano per metterle ancora una volta i bastoni fra le ruote e conquistare Jake e il suo trono.
Servirà tutta la forza e l’impeto del vero amore per riuscire a impedirglielo e se di una cosa è certa Neve, è che il vero amore è quello che unisce lei e Jake.
Nota: Giungo, vero? Angie, non fare scherzi!


Purity di Jonathan Franzen

| Settembre 2015 | Einaudi |

 
Dopo Le Correzioni e Libertà, Franzen ci presente "un'epica americana multigenerazionale che attraversa i decenni e i continenti." Il suo nome? Ovviamente Purity.

Disclaimer di Renee Knight

| data da definire | Piemme | pag. 300 |

 
E' uscito il 9 Aprile 2015 e ha fatto subito parlare di sé. I diritti di Disclaimer sono stati acquistati dalla Piemme e probabilmente a fine estate potremmo leggere questa storia paraganata - per il successo - a L'Amore Bugiardo. A me i paragoni non sono mai piaciuti molto, soprattutto se fatti dalla critica ufficiale, ma è una storia d'amore e di vendetta, piena di segreti, quindi forse, per una volta, ci sta. 

The Buried Giant di Kazuo Ishiguro

| data da definire | Einaudi |

 
Uscito a Marzo nei paesi anglo sassoni, The Buried Giant (Il Gigante Sepolto) è l'ultima fatica di Ishiguro dopo Non lasciarmi. Ci aspetta una storia a tratti distopica, ambientata in una Gran Bretagna desolata , in cui il reale e il soprannaturale spesso convergono. Axl e Beatrice, i due protagonisti, cercano il figlio che non vedono da anni, tra pericoli, incontri, guerre e vendette.

Alla prossima

1 giugno 2015

Recensione, BUNKER DIARY di Kevin Brooks

Hola bella gente, come va? Io sono stata presissima dalla menata normativa sulla privacy che impone anche ai blog poverelli di aggiornarsi. A dire il vero qui su blogger ho fatto tutto in pocchissimo tempo, il casino è stato sul sito che tra l'altro devo finire di controllare pagina per pagina... e sono circa 500 °____° Ma perché ci complicano la vita? Non hanno niente di meglio da fare i garanti e la loro allegra combriccola?
Detto questo veniamo ai libri. Devo dire che ultimamente non posso certo lamentarmi delle mie letture, le sto trovando una più coinvolgente dell'altra, e anche se non mi sono approcciata a romanzi particolarmente impegnativi, sono più che soddisfatta.
Oggi vi parlo di Bunker Diary un libro che non credevo potesse lasciarmi con lo sguardo perso nel vuoto per tipo dieci minuti, ma non riuscivo più a riprendermi dalla fine.

BUNKER DIARY di Kevin Brooks

| Piemme, 05/2015 | pag. 300 | € 15,00 |
Linus, 16 anni, insieme a quattro adulti e una ragazzina di nove anni, si trova intrappolato in un bunker, uno spazio claustrofobico, da cui nessuno può fuggire. Sono stati rapiti da qualcuno che si è presentato loro ogni volta in modo diverso e non sanno perché sono stati scelti. Spiati da decine di telecamere e microfoni perfino in bagno, dovranno trovare un modo per sopravvivere.









Voto:

Spiazzante, cattivo, infido, ecco cos'è questo libro. Se per caso vi venisse in mente di iniziarlo fatevi trovare preparati, perché qui si cade. Sempre di più. In una voragine nera, asfissiante, claustrofobica... lenta.
Il diario che tiene Linus, un sedicenne rapito con altre cinque persone di età ed estrazione sociale diverse, è l'unica traccia tangibile di quello che succede tra le mura gelide della loro prigione, un bunker sotterraneo senza porte e finestre che li costringe in un abbraccio mortale.


Il mondo probabilmente non li ha dimenticati, genitori, amici e polizia li staranno cercando, ma loro si sono dimenticati del mondo; è strano come in poco tempo ci si possa abituare a una situazione tanto anomala.
C'è una telecamera che li sorveglia, un microfono che li ascolta, un orologio che inganna il tempo e un ascensore che li premia o punisce a seconda di come si comportano. E poi ci sono sei taccuini su cui possono annotare le richieste da lasciare in ascensore: cibo, sapone, medicine... Se ringraziano è anche meglio. Alcune volte ottengono quanto chiedono, altre no, e guai a tentare la fuga, il Grande Fratello di Brooks è sadico, impietoso, e non ammette alcuna forma di ribellione. Per lui sembra essere tutto un macabro gioco. Ha sei ostaggi. Sei topolini in gabbia. E sta lì a guardarli. C'è chi reagisce, chi si chiude in se stesso, chi non perde la speranza e chi va fuori di testa. I sei prigionieri lottano contro la fame, la sete, le scariche elettriche, il fetore, i rumori assordanti e i narcotici. Lottano contro se stessi e contro un nemico invisibile. A un certo punto la situazione diventa così claustrofobica che la loro frustrazione diventa anche quella del lettore.
Eppure, penserete voi, questo è un romanzo per ragazzi.
Ebbene sì, ma ormai è un dato di fatto, ci sono young adult più coraggiosi di tanti libri per adulti. Insomma, non è che io sia a digiuno di thriller e horror eppure questo romanzo mi ha lasciato attonita. Mi sono portata sulla pelle la storia di Linus per giorni, una storia che mentre la leggi sembra scorrere così veloce che quasi non ti accorgi di come precipitano le cose e di quanto in fretta si arrivi alla fine. E' un romanzo che si legge in tre ore circa, ma ha un effetto a scoppio ritardato. Nonostante non ci siano scene truculente è angosciante, feroce e spietato in modo indicibile. A volte è l'ignoto che spaventa. E' quello che non vediamo, che non sappiamo, che non sentiamo a terrorizzarci di più.
A quanto pare Brooks sa dove colpire, sa quali sono i tasti da premere per non farsi dimenticare. Click, click, click... e anche tu sei suo prigioniero.

* romanzo vincitore della Carnegie Medal

Acquista su Amazon


Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

31 maggio 2015

Trattamento dei dati personali e Cookie Policy

Il Garante della Privacy ha recepito una direttiva europea che impone agli amministratori delle pagine web di mostrare ai visitatori un banner che li informa di quale sia lo politica dei cookie del sito che stanno consultando e di subordinare la sua accettazione al proseguimento della navigazione.
Cosa sono i cookie?
Per funzionare bene questo blog può installare sul PC degli Utenti dei piccoli file di dati chiamati Cookies, come fa la maggior parte dei grandi siti. Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all’altra. I cookie possono rimanere sul computer o sul dispositivo mobile per periodi di tempo diversi. Alcuni cookie sono 'cookie di sessione', il che significa che esistono solo quando il browser Web è aperto e vengono eliminati automaticamente quando si chiude il browser. Altri cookie sono 'cookie permanenti', il che significa che sopravvivono dopo la chiusura del browser e possono essere utilizzati dai siti Web per riconoscere il computer quando poi si riapre il browser e si naviga nuovamente in Internet. I Cookies possono comunque essere disabilitati singolarmente o adottando un metodo generale per tutti.

File di log: Come molti altri siti web e blog anche questo fa uso di file di log per registrare  la cronologia delle operazioni man mano che vengono eseguite. Le informazioni contenute all'interno dei file di registro includono indirizzi IP, tipo di browser, Internet Service Provider (ISP), data, ora, pagina di ingresso e uscita e il numero di clic. Tutto questo per analizzare le tendenze, amministrare il sito, monitorare il movimento dell'utente dentro il sito e raccogliere dati demografici, indirizzi IP e altre informazioni. Tale dati non sono riconducibili in alcun modo all'identità dell'utente.
Il sistema di statistiche utilizzato è Google Analytics che raccoglie informazioni sulla provenienza delle visite ed altri dettagli generici non riconducibili ad una persona specifica ma trattati in maniera generica.
Se si volesse escludere la propria navigazione dalla raccolta di dati statistici di google Analytics si può scaricare un plugin Google per escludersi dalla collezione di dati, per il browser utilizzato

Raccolta pubblicitaria
Su questo blog vengono utilizzate delle pubblicità che potrebbero non essere utilizzate tutte nello stesso momento. Quindi per conoscere i cookie ed i dati che utilizzano e conoscerne i modi di possibili per cancellare i cookie acquisti dovrete leggere la loro privacy/policy.

Amazon Affiliation è un servizio di affiliazione commerciale fornito da Amazon.com Inc.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy

Cookie DoubleClick DART: tale cookie è stato introdotto da Google cinque anni fa e serve per pubblicare annunci in modo da mostrare all'utente della pubblicità più mirata in base alla loro cronologia. Gli utenti possono accettare tale cookie oppure disattivarlo nel loro browser visitando la pagina Privacy e Termini. Ulteriori informazioni sulle tipologie e sull'uso che fa Google dei cookie con finalità pubblicitarie possono essere trovate nella pagina web dei Tipi di cookie utilizzati. Anche alcuni partner pubblicitari di Google Adsense possono usare cookie e Web Beacons per tracciare gli utenti, come nel caso di Publy.

Il blog ...il piacere della lettura e il suo amministratore non hanno alcun controllo sui cookie che vengono utilizzati da terze parti, quindi per approfondire il tema si consiglia di consultare le politiche della privacy di queste terze parti così come le opzioni per disattivare la raccolta di queste informazioni. L'amministratore di questo sito non può quindi controllare le attività degli inserzionisti di questo blog. È comunque possibile disabilitare i cookie direttamente dal proprio browser.

Altri servizi: Indirizzi email: l'email utilizzata per commentare un post, per esprimere il proprio parere, richiedere aiuto o supporto non sarà condivisa con terze parti; Anche nel caso del modulo di contatto o email privata non verrà utilizzata la vostra email per altri scopi se non per ricevere una risposta.

Contenuti Embeddati:
Cookie di terze parti utilizzati dai social network:
- Facebook: https://www.facebook.com/help/cookies/
- Twitter: https://twitter.com/privacy?lang=en
- Youtube: https://www.google.it/intl/it/policies/privacy/
- Google+: http://www.google.com/policies/technologies/types/

Modulo dei commenti: la piattaforma di Blogger permette di commentare solo ad utenti iscritti su siti di terzi, a seconda del quale state utilizzando vi invito a leggere le loro rispettive privacy policy:
- AIM
- LiveJournal
- Typepad
- Wordpress

A tale proposito se avete bisogno di ulteriori informazioni o se avete domande sulla politica della privacy di questo sito vi preghiamo di contattarci in privato via email.

Come cancellare i cookie o disattivarne l'utilizzo
Per informazioni più dettagliate in riferimento alle opzioni di disabilitazione dei cookie ecco l'elenco dei link per la configurazione dei browser:

- Ulteriori informazioni sulla disabilitazione dei cookie su Firefox
- Ulteriori informazioni sulla disabilitazione dei cookie su Chrome
- Ulteriori informazioni sulla disabilitazione dei cookie su Internet Explorer
- Ulteriori informazioni sulla disabilitazione dei cookie su Safari
- Ulteriori informazioni sulla disabilitazione dei cookie su Opera

Si ricorda che una navigazione senza l'utilizzo di cookie tecnici e di profilazione è possibile mediante quella che viene definita navigazione in incognito e che è fattibile con tutti i principali browser.

Per cancellare i cookie di servizi di terzi:
Disabilitazione dei cookie di Facebook
Disabilitazione dei cookie di Twitter
Disabilitazione dei cookie di Google Plus

Responsabilità
...il piacere della lettura è un blog totalmente gratuito, e non si ritiene responsabile per eventuali problemi o danni arrecati dai siti o dai programmi segnalati sul sito e dall'uso improprio delle informazioni qui riportate.

Il blog, non essendo aggiornato con cadenza periodica e regolare, non ha obbligo di essere registrato come prodotto editoriale secondo la legge 47 del 1948.

La seguente pagina dedicata alla Privacy/Policy potrebbe subire modifiche nel tempo e pertanto vi consigliamo di visitarla frequentemente dato che l'ultima modifica eseguita andrà a sostituire integralmente quella precedente. L'utilizzo del sito successivamente ad eventuali modifiche apportate alla presente Policy, implica l'accettazione di tali cambiamenti.

Siamo comunque disposti a cancellare eventuali contenuti che danneggiano terzi, per qualsiasi cosa scrivete a silvia.bologna@tiscali.it.

27 maggio 2015

Weekly Recap #126

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
 

Gente, ma qui fa freddo! Ho gli alluci dei piedi ibernati, il naso rosso e le unghie viola (ok, sto esagerando), però giuro che caldo non ne fa per niente. Nemmeno un tiepido sole a temprarmi le membra stanche, macché! Sento che mi verranno i reumatismi prima degli "anta" e manca pure poco al fatidico momento *panico* 
Comunque cosa c'è di meglio che leggere sotto le coperte o sul divano con una tazza fumante che ti strina le dita? Niente. Non che mi faccia schifo leggere in giardino bella svaccata sul dondolo, ma bisogna vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Quindi viva la pioggia u.u
Ma veniamo a cose serie e parliamo di libri, ok?

New Entry


Tanto felice io. Ecco i libri del mio periodo buio. Quel periodo il cui a solo a sentir parlare di baci, amori eterni e sorrisi ammalianti mi veniva l'orticaria.

 
| amazon | amazon |

Partiamo subito col dire che Kevin Brooks il 13 Giugno sarà a Rimini per la manifestazione Mare di Libri, quindi ragazzi, fateci un pensierino, potrebbe essere l'occasione giusta per vedere di persona questo pazzo sociopatico che sforna libri per ragazzi apposta per turbare i loro sonni. Bunker Diary sarà pure un romanzo (thriller? horror? non lo so nemmeno inquadrare) etichettato come young adult, ma ha quel coraggio e quella cattiveria che spesso i romanzi per lettori grandi e vaccinati non hanno. 
La Sentinella di Claudio Vergnani lo desideravo tantissimo. Quest'uomo sa scrivere. Cavolo, se sa farlo! E' uno di quegli autori che si lasciano andare anche a lunghe descrizioni, senza risultare mai noiosi, anzi, una volta chiuso il libro le immagini ti scorrono ancora davanti agli occhi. Vergnani ti fa vivere la storia in 3D, e questa è una storia che non si dimentica. 

  

Infine due romanzi Harlequin Mondadori, questi non mancano mai! Mi ispira Africa Mon Amour, sicuramente per l'ambientazione un po' insolita - Parigi, anni Venti - anche se di All'Improvviso la Scorsa Estate ho letto recensioni carine. Intanto la mia pila di TBR estiva si alza sempre di più!

In lettura

 

Ho due romanzi in lettura. La Sentinella di Vergnani che mi tiene compagnia in corriera mentre vado e torno dall'ufficio, e Cercando Alaska di John Green con cui mi addormento la sera. Forse prima o poi uno dei due libri prenderà il sopravvento, ma per ora mi stanno piacendo entrambi moltissimo. In Cercando Alaska John Green è al suo meglio, è il John Green che avrei voluto trovare in Colpa delle Stelle, spontaneo, sincero, autentico. Mi piace.
Di Vergnani non dico altro. E' un mostro. Ma nel senso buono. Adoro come scrive, come caratterizza i personaggi, come spaventa. Per questo non lo leggo la sera ;)

(S)consiglio

 

Non perdo tempo nemmeno a farci una recensione, manco una piccola review in pillole si merita, ma non perché faccia schifo del tutto, solo che non mi va di perderci tempo. Fuori Controllo ha qualche caratteristica che molti new adult non hanno, tipo il doppio POV (maschile e femminile) e una certa audacia che lo rende un titolo più sensuale che romantico, ma stringi stringi lo finisci e ti lascia con un pugno di mosche in mano. Poi inizia male. Ma male, male, male. Nel solito modo cretino con cui iniziano nove libri su dieci di questo genere, e cioè con Carrie che sbava sui bicipiti di Finn. Ma non ne posso più di scene come questa. BASTAAAAAAAAAAAAA!!!

E voi cosa mi dite?
Letture? New Entry? Consigli?
Forza, sparate!

24 maggio 2015

Recensione, IL MIO CUORE E ALTRI BUCHI NERI di Jasmine Warga

Complice un attacco virulento di gastroenterite venerdì sono stata a casa dal lavoro con febbre e altro (non scendo nei dettagli per il vostro bene) e sabato mattina mi sono coccolata nel letto con un libro. Credo di essermelo meritato e per fortuna sono riuscita a non staccarmi dalle pagine anche questa volta. Periodo fortunato? Sì, decisamente. Ogni tanto ci vuole!

Il Mio Cuore e Altri Buchi Neri di Jasmine Warga

| Mondadori, 05/2015 | pag. 279 | € 17,00 |

Aysel ha sedici anni, una passione per la scienza e un sogno che coltiva con quotidiana dedizione: farla finita. Tutto ormai sembra convergere in quel buco nero che è diventata la sua vita: i compagni di classe che le parlano alle spalle, un lavoro deprimente, il delitto commesso da suo padre che ha segnato per sempre il suo destino. Aysel vorrebbe sparire dalla faccia della Terra, ma le manca il coraggio di farlo da sola. Per questo trascorre il tempo libero su "Dipartite serene", un sito di incontri per compagni... di suicidio. Roman, perseguitato da una tragedia familiare e da un segreto che vuole lasciarsi alle spalle, è il prescelto. Eppure, proprio nell'attimo in cui stanno per abbandonarla, la vita potrebbe mostrare il suo lato leggero, dolce e pieno.
Voto:

"Sei come un cielo grigio. Sei bella anche se non vuoi."

Iniziato e finito. Tutto d'un fiato. Ho trovato Il Mio Cuore e Altri Buchi Neri un romanzo fresco, tenero, commovente a tratti addirittura tragicamente ironico, ma mai melenso o deprimente. Più volte mi ha strappato un sorriso, alla fine il cuore. Viene trattato il tema del suicidio, un tema che da sempre ha toccato e influenzato un'infinità di autori, da Goethe a Flaubert, da Murakami a Palahniuk, ma Jasmine Warga non ha voluto raccontare solo una storia disperata e senza via d'uscita, quanto piuttosto una storia di speranza.
Adesso non crediate che si tratti di una stupida e superficiale favoletta in cui lui e lei prima si vogliono ammazzare, poi s'incontrano, s'innamorano e decidono di vivere per sempre felici e contenti. No. Proprio per niente.
Aysel e Roman sono due personaggi assolutamente credibili in quanto a motivazioni, comportamenti e ragionamenti. Aysel è sul punto di gettare la spugna, è arrivata al capolinea, ma ha paura, perché se tutti pensano che farla finita sia un gesto da codardi, per fare il "grande" passo ci vuole fegato. Su Dipartite Serene, un sito on line in cui ci si può organizzare per ammazzarsi in due, così, giusto per sentirsi meno soli e più motivati, legge l'annuncio di un certo FrozenRobot che ha fissato l'addio per il 7 Aprile. Manca circa un mese. Perfetto. FrozenRobot sarà il suo uomo.
Inizia così l'insolita conoscenza di due adolescenti. Aysel, che teme di aver ereditato il gene "cattivo" di suo padre, e Roman, un ragazzo con un senso di colpa ingestibile e soffocante che non vede l'ora di lasciarsi alle spalle.
Ma prima che aspiranti suicidi Aysel e Roman sono depressi. Non si decide di abbandonare questo mondo da un giorno all'altro, e la strada che ti porta a fare i conti con una scelta del genere è una strada su cui è facilissimo perdere l'equilibrio. Chi è depresso percepisce il mondo e se stesso in modo differente. Una mano tesa può sembrare una spinta, una carezza uno schiaffo, un silenzio troppo lungo un segnale di indifferenza se non di disprezzo. E poi ti guardi allo specchio e non ti riconosci. Vedi solo due occhi, un naso, una bocca e quegli odiosi tarli neri che ti divorano ogni cosa, dai pensieri felici alle lacrime, dalle risate alla voglia di vivere.
» continua a leggere sul sito


Acquista su Amazon

 
Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

19 maggio 2015

Recensione, THE PROGRAM di Suzanne Young

Gente, ma da quanto non mi succedeva? Sono andata a letto per dormire, ho iniziato the Program e alle quattro del mattino l'ho finito. Che dire... WOOOW!
Non mi perdo in altri convenevoli e vi lascio la recensione. Ah, grazie Alice per avermelo consigliato, ti lovvo!

THE PROGRAM di Suzanne Young

| DeAgostini, 04/2015 | pag. 448 | € 14,90 | the program #1 |
Sloane sa perfettamente che nessuno deve vederla piangere. La minima debolezza, o il più piccolo scatto di nervi, potrebbero costarle la vita. In un attimo si ritroverebbe internata nel Programma, la cura ideata dal governo per prevenire l’epidemia di suicidi che sta dilagando fra gli adolescenti di tutto il mondo. E una volta dentro, Sloane dovrebbe dire addio ai propri ricordi… Perché è questo che fa il Programma: ti guarisce dalla depressione, resettandoti la memoria. Annullandoti. Così, Sloane ha imparato a seppellire dentro di sé tutte le emozioni. Non vuole farsi notare, non ora che suo fratello è morto e lei è considerata un soggetto a rischio. L’unica persona che la conosce davvero è James, il ragazzo che ama più di se stessa. È stato lui ad aiutarla nei momenti difficili, lui a farle credere che ci fosse ancora speranza. Ma, quando anche James si ammala, Sloane capisce di non poter più sfuggire al Programma. E si prepara a lottare. Per difendere i propri ricordi, a qualunque costo.
Voto:

Ho letto The Program come una folle e seguendo la logica stessa del romanzo significa che l'ho amato alla follia. D'altronde perché negarlo? Perché far sì che la mia parte razionale porti a galla alcune falle che l'autrice non ha - almeno per il momento - colmato? Perché, per una volta, non lasciare che le emozioni prendano il sopravvento su tutto? 
E allora lo faccio. 
Voglio scrivere questa recensione appoggiando il mio cuore sulla tastiera. Era da tantissimo tempo che non riuscivo a farmi travolgere esclusivamente dalle emozioni, il mio lato critico è sempre lì che scalpita per prendere il sopravvento, ma non questa volta. Questa volta sono stata rapita dalla disperata e immensa storia d'amore di Sloane e James, due ragazzi che lottano contro il tempo, perché a diciotto anni finalmente non saranno più controllati, ma quei pochi mesi che li separano dalla libertà li devono vivere indossando una maschera e nascondendo il dolore. Ma non è facile sorridere quando si ha paura. Non è facile dire che va tutto bene quando i tuoi amici sono morti. Non è facile far finta di credere in un sistema quando non ci si fida di nessuno. Sloane e James sono tutto l'uno per l'altro. Si amano, si proteggono, si sostengono, ma sono soli. Soli contro un intero Paese.
L'Oregon infatti, per prevenire un'epidemia di suicidi che sembra essere addirittura sensibile al contagio comportamentale, ha introdotto una cura preventiva, ovvero il Programma. Tutti i ragazzi ancora minorenni sono costantemente monitorati e ai primi sintomi vengono portati in una struttura che cancellerà quei ricordi che li hanno fatti ammalare.
Ma il punto è un altro: i ragazzi si suiciderebbero se non ci fosse il Programma? O è il Programma che li spinge a farlo? La paura che l'assenza di ricordi possa togliere loro l'identità è una minaccia troppo grande, un compromesso a cui non vogliono scendere, per questo Sloane finge quotidianamente di aver superato la perdita di suo fratello. Mai abbassare la guardia, mai mostrare le proprie debolezze. Allegria e spensieratezza sono i loro alibi, e James è la roccia alla quale Sloane non vuole staccarsi per nessuna ragione al mondo. Lui la tiene in piedi, la mantiene in vita, le regala gli unici momenti di vera felicità.
"Ho intenzione di passare il resto della mia vita con te o di morire provandoci" James
Ma è possibile fingere in continuazione?
Ecco, io dovevo saperlo. Dovevo sapere fino a che punto Sloane e James avrebbero retto, e cosa sarebbe successo nel caso uno dei due fosse crollato. Dovevo sapere tutto, per questo non sono riuscita ad abbandonare il libro prima di aver sfogliato l'ultima pagina. Ebbene sì. Ho letto The Program tutto d'un fiato, tutto in una notte.
» continua a leggere sul sito

Acquista su Amazon


Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

17 maggio 2015

Recensione, QUANDO C'ERA MARNIE di Joan G. Robinson

Buongiorno e buona domenica a tutti!
Finalmente vi parlo di una mia recente (ma nemmeno troppo) lettura, Quando C'Era Marnie, un romanzo abbastanza datato (è del 1967), da cui recentemente è stato tratto un film d'animazione curato dallo studio Ghibli. Ovviamente l'ho visto subito dopo aver sfogliato l'ultima pagina, e direi che un libro VS film ci scapperà a breve!

Quando C'Era Marnie di Joan G. Robinson

| Kappalab, 2014 | pag 256 | € 15,00 |
Una ragazzina solitaria e senza genitori di nome Anna viene inviata presso la casa di un'attempata coppia in un paesino in riva al mare, nel tentativo di spingerla a socializzare con altri bambini della sua età. Nonostante i tentativi, Anna continua a preferire la solitudine, finché durante le lunghe passeggiate nella natura, decide di attraversare la baia in barca, e nei pressi di una grande casa sulla palude apparentemente disabitata incontra una misteriosa ragazzina bionda in camicia da notte di nome Marnie, sola come lei. Le due diventano amiche inseparabili e passano intere giornate a giocare e chiacchierare, ma per qualche incomprensibile ragione a volte si perdono di vista all'improvviso, pur senza allontanarsi l'una dall'altra. L'esplorazione della zona le porta nei pressi di un vecchio mulino scuro, che però incute tanto timore a Marnie da non volere nemmeno provare ad esplorarne l'interno. Quando un conoscente di famiglia dalla bionda ragazzina arriva in visita, Marnie smette definitivamente di frequentare Anna. E allora, ritenendo che Marnie si sia stancata di esserle amica, Anna decide di andare a verificare di persona presso la misteriosa casa sulla palude, ma quello che scopre è decisamente diverso da quanto si aspettava...
Voto:

Avrei dovuto leggere questo romanzo a dodici anni, eppure sono convinta che non sia mai troppo tardi per calarsi in una storia d'altri tempi, anche se questa storia è stata scritta per un pubblico di soli giovani. Ma un buon libro - se è davvero tale - se ne frega del target, dico bene? Nonostante When Marnie Was There figuri nella lista dei cinquanta titoli per ragazzi più belli mai scritti, io ne sono venuta a conoscenza solo grazie alla promozione dell'omonimo film dello Studio Ghibli; insomma come si dice, "meglio tardi che mai".
Premessa a parte veniamo al romanzo in questione. Partiamo dai lati positivi o da quelli negativi?
Ma sì, togliamoci subito i sassolini dalla scarpa. Non sono tanti i difetti, il romanzo nel complesso mi è piaciuto e le tre stelline che forse vi sembreranno poche sono una logica (e triste) conseguenza della mia anagrafe (leggasi età).
Però - e qui gli anni non c'entrano - l'edizione della Kappalab non l'ho trovata eccelsa. Nonostante una veste grafica suggestiva e curata (la cover è bellissima), il testo presenta numerosi errori. Articoli o preposizioni mancanti, verbi ripetuti due volte ma coniugati diversamente, come se il controllo fosse stato affidato a un semplice software, perché in effetti di refusi veri e propri non ce ne sono; manca il controllo dell'occhio umano a mio avviso, indispensabile e insostituibile.
Tanto per farvi un esempio andiamo a pagina 74.
"poi udì la signora Pegg rimbeccarlo arrabbiata affermando che era facile * lui parlare"
(manca "per")

"Ma come faccio con la signora Stubbs, che è così seccata e che dirige la bancarella delle torte, per cui sono incaricata * dare una mano con..."
(manca "di")
Bene, credo di aver spiegato questo punto a sufficienza, passiamo ai lati positivi?

Il romanzo di per sé è molto tenero, racconta la storia di una ragazzina introversa, un po' brusca e quasi anaffettiva, anche se in realtà Anna ha un disperato bisogno di amore. Osserva impassibile quel cerchio magico e invisibile all'interno del quale vivono tutte quelle persone che amano ridere, scherzare, andare alle feste e divertirsi in compagnia. Lei invece sta bene da sola. Lei è fuori dal cerchio.
Sua zia, preoccupata per la salute della piccola, decide di mandarla da dei parenti che vivono vicino al mare, con la speranza che Anna possa farsi degli amici e che il clima giovi alla sua cagionevole salute.
In effetti a Little Overton, Anna conosce Marnie, una ragazzina che vive in una grande villa raggiungibile a piedi solo durante la bassa marea e fin da subito diventano inseparabili, nonostante caratterialmente siano completamente diverse. Anna è un maschiaccio, ma è spontanea, sincera, genuina. Marnie invece dietro a un aspetto etereo nasconde un pizzico di malizia e alcuni suoi comportamenti sembrano artificiosi. Nonostante tutto loro sono amiche, anche se Marnie a volte scompare e Anna non si rende conto di come possa succedere. Oppure è lei ad addormentarsi e a svegliarsi all'improvviso in un altro luogo, da sola. Com'è possibile? Forse è tutto un sogno? Marnie è frutto della sua fantasia? O quel tratto di mare che attraversa tutti i giorni la porta in una dimensione parallela?
Anna non lo sa. E, miei cari, non lo saprete nemmeno voi (ci stava una risata satanica, ma ve la risparmio).
Credo che questo sia uno spoiler doveroso, perché o io sono tonta (e non credo), o questo punto non viene del tutto chiarito. Ovviamente ho una mia teoria, supportata da alcuni passaggi del libro, ma non è una teoria inconfutabile.
E' anche vero che l'autrice punta l'obiettivo sull'evoluzione di Anna che poco alla volta impara ad abbassare quel muro che impediva a chiunque di avvicinarsi a lei. Inizia anche a fare dei passi, prima piccoli, poi sempre più grandi, verso quel cerchio che tanto la intimoriva. Finché non cambia, finché non accetta l'amore che le viene offerto e impara a ricambiarlo.
Quando C'Era Marnie è un romanzo sulla solitudine, sulle ferite del passato, sul potere della fantasia. A volte sognare ti salva la vita e Marnie si rivelerà una vera e propria ancora di salvezza per Anna, ma sarà anche molto altro. Cosa o chi sta a voi scoprirlo. L'autrice sotto un certo punto di vista è stata geniale, la storia verso l'epilogo prende una piega del tutto inaspettata e la verità, una volta svelata, regalerà all'intero romanzo un significato totalmente diverso da quello che si poteva immaginare. Ma la Robinson si è presa anche la libertà di lasciare alcune cose alla fantasia del lettore e chissà... magari per molti ha fatto bene, io invece non ne sono del tutto convinta.

Trailer Film


Acquista su Amazon

Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.