24 dicembre 2018

BBB is coming to town – Distopia per Elisabetta di Sissi for Books


È tempo di scambiarci i regali anche tra noi del #BBB, si tratta di un semplice consiglio virtuale, ma è l'ennesima scusa per parlare di libri e per farci spendere soldi, questa è la verità.
Devo dire che è stato abbastanza semplice scegliere, perché Elisabetta la conosco soprattutto grazie al suo profilo instagram (@sissiforbooks) e bene o male l'ho inquadrata al di là del progetto che abbiamo in comune.
Sissi ama i distopici, ma anche i classici, quindi dopo una meditazione durata ben trenta lunghi secondi ecco il libro che ho scelto per lei: Noi di Evgenij Zamjatin.

 
Link Amazon: qui e qui

Penso che si possa tranquillamente affermare che questo romanzo ha fatto da apripista a tutta una serie di libri che vanno da 1984 di Orwell al Racconto dell'Ancella della Atwood; scritto nel 1920, durante il regime di Stalin, in Russia venne pubblicato solo nel 1988, perché da sempre ritenuto un titolo scomodo dal momento che raccontava di uno Stato che "proteggeva" i suoi cittadini attraverso il totale controllo delle loro azioni. Evgenij Zamjatin parla di non-libertà, di depersonalizzazione (nomi e cognomi sono stati aboliti, le persone sono identificate attraverso un codice numerico) di emozioni da reprimere e controllare.
Va detto che Noi non è un romanzo dalla forma semplice, i suoi anni se li porta tutti addosso, ma è quel tipo di testo che non può assolutamente mancare dalla libreria di un lettore esigente, ma anche semplicemente curioso di sapere cosa c'era "prima".

Qui la recensione completa: http://leggiamo.altervista.org/classici_noi.htm

21 dicembre 2018

Recensione, RESTIAMO COSÌ QUANDO VE NE ANDATE di Cristò

Sul Book Bloggers Blabbering cala il sipario di questo spumeggiante 2018 e a chiudere le scene in bellezza ci pensa TerraRossa casa editrice pugliese che ha saputo subito distinguersi grazie ai titoli ricercati e alle grafiche curatissime.

Restiamo Così Quando Ve Ne Andate di Cristò

| TerraRossa, 2017 | pag. 242 |


Francesco, il protagonista di Restiamo Così Quando Ve Ne Andate, lavora in un supermercato grazie alla raccomandazione paterna, odia fare gli straordinari e quando è a casa, nonostante gli infiniti buoni propositi, finisce per passare le ore, se non interi week end, su Internet a cercare la qualunque e a contare i like.
Francesco è la classica persona che la vita la subisce. Chi invece rompe gli schemi e spezza le catene del conformismo è l'autore. Cristò sperimenta, inventa un nuovo tipo di narrazione che si dipana su blocchi temporali differenti - dieci giorni, dieci minuti, dieci mesi, dieci anni - costruisce una trama che non è fine a se stessa e usa un linguaggio non linguaggio per raccontarci, nemmeno troppo tra le righe, una storia davvero terribile, triste, solitaria... addirittura misera. Ma anche ovvia, normale e comune, ahimé,  a molti di noi.
"Voglio cambiare vita, smettere una volta per tutte di lavorare, svegliarmi quando non ho più sonno pensando a cosa voglio fare e non a cosa devo fare. Invece mi sveglio sempre troppo presto e penso solo a quello che devo fare illudendomi che, prima il dovere e poi il piacere, domani o dopodomani, al massimo nel fine settimana, avrò un po’ di tempo per quello che voglio. Ed eccolo qui il fine setti­mana, con il portatile bollente sulle ginocchia, buttato sul divano, una canna di hashish tra le labbra e la televisione accesa su Ultimate Guinness World Records Show."
Nella vita di Francesco c'è Donatello, il migliore e forse troppo scontato amico, Monica la ragazza che chiama solo per il sesso (sì, è un gran bastardo!) e Fatima, la vicina di casa indiana, un sogno erotico degno di Tinto Brass. Ci sono poi le telefonate con la madre, i silenzi con il padre, c'è la musica che vorrebbe suonare e l'hashis che si fuma con regola. Le sue costanti sono divano, portatile, accendino, televisione. In un loop ininterrotto.
Francesco è solo in mezzo alla gente, pensa tanto ma conclude poco e gli unici testimoni del suo passaggio su questa terra sono i muri che spesso irrompono la scena per dire la loro, per mostrarci gli effetti collaterali del nostro pietoso mal di vivere e darci la possibilità di fermarci a riflettere.

Un romanzo molto attuale che attraverso una sorta di William Stoner all'italiana ci parla di un uomo vittima delle regole sociali, prigioniero del sistema, della sua casa e dei suoi stessi sogni.

Sicuramente Restiamo Così Quando Ve Ne Andate è quel tipo di libro che esce dalla mia solita confort zone e onestamente non lo consiglierei a prescindere, però mi è piaciuto, mi ha sorpresa, ha coraggio da vendere, ha quella cinica ironia che mi ha spinto a sfogliare le pagine senza nemmeno accorgermene e non è banale, anzi tutto il contrario. C'è questo dualismo che funziona perfettamente e che vede in contrapposizione una vita come tante e uno stile quasi sperimentale; Cristò ci consegna un romanzo avanguardistico e intelligentissimo.
Ecco, forse l'autore non sarà John Edward Williams, ma è stato capace di strapparmi un amaro sorriso e poi di commuovermi.

Nota: Aprite un libro TerraRossa e guardate nella bandella di sinistra, troverete quello che per la casa editrice è il lettore ideale del romanzo in questione. In questo caso: chi nella vita avrebbe voluto fare altro e forse è ancora in tempo per provarci; chi pensa che la narrativa non sappia fare i conti con la realtà (e con l’irrealtà); chi ama le opere di John Barth, William Burroughs, Guido Morselli; chi non crede che Cristò possa essere il vero nome dell’autore; chi ne ha appena rullato uno.

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Il Book Bloggers Blabbering


13 dicembre 2018

Recensione, Ellie all'improvviso di Lisa Jewell

Lettori belli, bentrovati, oggi recensione, ma questo è anche un super consiglio, perché questo libro potrebbe essere il regalo di Natale perfetto. Perfetto per chi? Per chiunque. Per chi ama i thriller, le storie familiari, i gialli morbosi, i drammi e i misteri. Bello, bello e ancora bello.

Ellie all'Improvviso di Lisa Jewell

| Neri Pozza, 2018 | pag. 300 | 

Laurel Mack ricorda bene com’era la sua vita dieci anni prima, quando aveva tre figli anziché due: un accumulo di faccende da sbrigare, crucci e bollette scadute. Una vita che, con il senno di poi, le appare assolutamente perfetta. Perché una mattina, sua figlia Ellie, la figlia prediletta, quella con cui andava maggiormente d’accordo e di cui era più orgogliosa, era uscita di casa e non era più tornata. Da quel giorno di maggio del 2005 in cui Ellie è svanita nel nulla, non ci sono stati sostanziali sviluppi nelle indagini sulla sua scomparsa. Felpa nera con il cappuccio, jeans sbiaditi e scarpe da ginnastica bianche, Ellie era una qualsiasi adolescente con uno zainetto in spalla quando è stata avvistata l’ultima volta in Stroud Green Road, alle dieci e quarantatré del mattino: da quel momento le sue tracce si sono perse nel nulla, al punto che persino la polizia si è rassegnata e ha liquidato il caso come la fuga da casa di una ragazzina ribelle. Dieci anni dopo, Laurel sta provando a fare i conti con questa incomprensibile verità. Paul, il suo ex marito, ha una nuova compagna e i suoi due figli, Hanna e Jake, sono andati a vivere altrove. Tutti sembrano andare avanti, tutti sembrano essersi fatti una ragione della scomparsa di Ellie, tranne lei. Finché un giorno, in un bar, la sua attenzione viene catturata da un affascinante sconosciuto. Occhi grigi, capelli brizzolati e scarpe eleganti, l’uomo ordina una fetta di torta, prende posto nel tavolo accanto al suo e le rivolge un ammaliante sorriso. Inaspettatamente, Laurel sente qualcosa che si scioglie dentro di lei, un barlume di speranza. Che questo incontro rappresenti una seconda occasione di felicità? Floyd, questo il nome dello sconosciuto, non esita a invitarla a cena e, poco dopo, a presentare a Laurel le sue due figlie, avute da due diverse relazioni. Ma dinnanzi alla più piccola, Poppy, di nove anni, Laurel resta senza fiato: la bambina è infatti il ritratto di Ellie. La stessa fronte spaziosa, le palpebre pesanti, la fossetta sulla guancia sinistra quando sorride. All’improvviso, tutte le domande rimaste senza risposta che hanno tormentato Laurel per anni tornano a galla. Perché guardare quella strana bambina è come guardare sua figlia? Cosa è successo veramente a Ellie? È davvero scappata di casa, oppure c’è una ragione più sinistra per la sua scomparsa? Ma soprattutto, chi è Floyd davvero? Attraverso una prosa serrata, che non perde mai il ritmo, Lisa Jewell consegna al lettore un thriller mozzafiato, dalla suspense travolgente. Una storia dove niente è quello che sembra e tutte le certezze della vita possono infrangersi come uno specchio troppo fragile.
Voto:
 

È proprio vero che una stessa storia, se raccontata da autori diversi, può risultare molto bella o incredibilmente brutta. A fare la differenze in un romanzo non è solo lo stile, ma anche la struttura narrativa, cosa si sceglie di dire, come lo si dice e quando, perché sì, anche i tempi sono fondamentali. Insomma non basta avere una buona idea, tutt'altro, spesso la base può essere anche scontata, basta saperla gestire.
Perché dico questo? Perché l'epilogo di Ellie all'Improvviso potrà essere intuibile quasi subito al lettore più navigato, eppure non è minimamente importante, il totale godimento del romanzo non ne risentirà nel modo più assoluto, molto semplicemente perché l'autrice è brava.
Lisa Jewell insinua il dubbio, lo elabora, lo manipola, ti fa temere delle tue stesse supposizioni e se fondamentalmente sai di aver ragione, allo stesso tempo non vorresti; scoprire che tutti i tuoi incubi non erano frutto di una mente troppo allenata ai thriller e ai gialli, non ti appaga di nulla, anzi. Ti fa un gran male. Perché questo libro non vuole essere solo un mistery, non cerca di dare un volto a un colpevole, ma scava nella quotidianità, in quell'ordinaria e apatica normalità che spesso ci fa sentire al sicuro e che invece di sicuro non ha nulla, fino a dimostrarci che niente è come sembra e che tutto cambia a seconda della prospettiva di chi guarda.
Sono i vari tipi di registro usati, uniti a una narrazione tagliente,  incisiva, ma anche evocativa, che hanno reso la lettura di Ellie all'Improvviso una corsa contro il tempo. Dovevo sapere. Dieci anni da vivere nell'incertezza sono tanti per una madre che ha visto la figlia uscire di casa per andare a scuola e non tornare più e me li sono sentiti tutti addosso: centoventi mesi di silenzio, di speranze, di buio. Poi la verità, dura come la pietra, fredda come le ossa di Ellie. Laurel deve farsene una ragione, deve andare avanti per il bene degli altri suoi due figli e per se stessa, ma non è semplice. L'incontro con Floyd - aria baldanzosa, sguardo languido - sembra ridarle il sorriso, finché non conosce la figlia di lui, Poppy, una bambina di un'ingenuità disarmate, ma allo stesso tempo di una saccenteria fastidiosa, una bambina con una fossetta a sinistra, la fronte spaziosa, le palpebre pesanti, un modo particolare di inclinare la testa come se cercasse di leggere nel pensiero di chi ha di fronte... una bambina così simile alla sua Ellie... certo, una coincidenza. Cos'altro potrebbe essere?
Finché l'armadio dei segreti non si apre. Travolgendo tutti coi loro scheletri.

Che dire... Amato. Tantissimo.
Ellie all'Improvviso è quel genere di romanzo che non solo ti tiene con il fiato sospeso, ma riesce a consumarti, a limare gli angoli già smussati del tuo cuore, a farli sanguinare.
Raramente un thriller mi commuove, di solito sono altre le sensazioni che provo: sgomento, incredulità, sollievo, ma tra queste pagine ho versato lacrime su lacrime, non puoi chiudere il libro e pensare di essere sopravvissuta indenne alla storia di Ellie, perché c'è un pezzettino di lei in ognuno di noi. Siamo stati tutti adolescenti con la testa piena di sogni, il cuore innamorato, una voglia pazza di spiccare il volo verso l'età adulta, di fare cose improbabili come lanciarsi con il paracadute e il bisogno fisico, urgente, di sentire la vita scorrere prepotente nelle vene. Ci siamo sentiti forti e invincibili a quell'età. Senza pensare che in un attimo tutto poteva finire.
Per questo il romanzo di Lisa Jewell non è solo un semplice thriller, ma una storia profonda, ingiusta, dolorosa, cattiva. Terribilmente cattiva. Ma è un "libro" e questo mi consente di definirlo anche terribilmente bello.

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11 dicembre 2018

Regali di Natale Librosi #3

Lettori buongiorno, oggi parliamo ancora di regali e più nello specifico dei libri perfetti per chi ama viaggiare... restando seduto sul divano!
Ovviamente il mio cuore è tutto per l'atlante dei luoghi letterari, non penso esista cosa più meravigliosa <3

 
Nato da un popolarissimo sito web, Atlas Qbscura raccoglie oltre 600 luoghi tra i più bizzarri e misteriosi al mondo. Un compendio di prodigi naturali e architettonici in grado di ispirare al tempo stesso meraviglia e il desiderio irrefrenabile di viaggiare. Dal pozzo a gradini in India che ricorda un'opera di Escher alle grotte delle lucciole in Nuova Zelanda, dal gigantesco baobab in Sudafrica che ospita al suo interno un bar alla "festa del salto del neonato" in Spagna, Atlas Obscura ci mostra tutto quanto, al mondo, è inaspettato, misterioso, nascosto. E ancora, il grande organo a stalattiti in Virginia, il cratere in Turkmenistan - detto la "Porta dell'inferno" - che brucia da oltre 45 anni, le bare appese alle pareti rocciose di un promontorio nelle Filippine, o il "pronosticatore di tempeste" azionato da sanguisughe conservato nel Devon, in Inghilterra... Più Wunderkammer che guida tradizionale, Atlas Obscura è dedicato al viaggiatore da poltrona come all'amanti delle avventure più estreme. Con descrizioni accurate e avvincenti, centinaia di fotografie, grafici e mappe di ogni regione del mondo, è un libro da aprire dove capita e leggere. Con un'unica avvertenza: una volta cominciato è impossibile smettere. Contiene una sezione ampliata dedicata alle destinazioni in Italia.

 
Un'antica spada conficcata nella roccia nel senese, misteriose macchine anatomiche esposte in una cappella napoletana, un affascinante palazzo veneziano funestato da una maledizione: molte sono le località d'Italia custodi di storie segrete che affondano le loro radici in antiche leggende o in misteri più recenti. Massimo Polidoro percorre la penisola da nord a sud e descrive questi luoghi svelandone i fenomeni in apparenza non scientifici, smontandone i miti nati dalla fantasia popolare. O forse no, almeno non del tutto, perché in queste storie si trova anche il cuore dell'uomo con i suoi meccanismi spesso imperscrutabili, destinati a sfuggirci sempre. E dove non arrivano le parole si spingono le illustrazioni di Francesco Bongiorni con le loro atmosfere suggestive ed enigmatiche.

 
"L'Atlante dei luoghi maledetti" traccia un inventario inedito delle regioni meno raccomandabili del pianeta. Dalla riserva naturale di Kasanka, nello Zambia, invasa da nugoli di pipistrelli, al tenebroso faro degli uomini scomparsi di Eilean Mor, perso nelle isole Flannan, passando per la sinistra foresta dei suicidi di Aokigabara, in Giappone, o per la diabolica casa coloniale che sorge al 112 di Ocean Avenue, a Amityville, ciascuno dei quaranta luoghi censiti racchiude una storia tanto tormentata quanto affascinante. Questo atlante, vero e proprio manuale geografico dell'orrore, si sfoglia con mano febbrile, e con la paura addosso...
 
Con questo atlante, Judith Schalanslcy ci conduce in cinquanta isole remote, lontane da tutto e da tutti che non troverete mai con Google Earth: da Tristan da Cunha fino all'atollo di Clipperton, dall'Isola di Natale a quella di Pasqua, e ci racconta storie misteriose e bizzarre. Storie di animali rari e di uomini strani, di schiavi naufraghi e solitari studiosi di scienze naturali, esploratori smarriti e folli guardiani del faro, naufraghi dimenticati e marinai ammutinati. Sono le storie di "Robinson" volontari e involontari che dimostrano che i viaggi più avventurosi si svolgono sempre nell'immaginazione, con il dito sulla carta.
 
La scrittura elegante e le immagini de "l'Atlante dei luoghi letterari" ci guidano in un viaggio attraverso quattromila anni di narrativa - dall'"Epopea di Gilgamesh" a "Due anni, otto mesi e ventiquattro notti" di Salman Rushdie - alla scoperta dei mondi immaginari più amati della letteratura. Laura Miller ha interpellato scrittori, critici e accademici di fama mondiale, che ci accompagnano nell'esplorazione di quasi cento mondi fantastici, in un'antologia che per la prima volta affianca i classici alla letteratura popolare e alla narrativa contemporanea: ci troviamo così a passare dall'"Odissea" ai "Viaggi di Gulliver", dalle "Cronache di Narnia" di C. S. Lewis alle "Città invisibili" di Calvino, da "1984" di Orwell al "Racconto dell'ancella" di Margaret Atwood, dall'America di "Infinite Jest" di David Foster Wallace al Giappone di "1Q84" di Murakami. Per facilitare la consultazione, le opere sono articolate in cinque grandi capitoli, ordinati cronologicamente: "Miti e leggende antiche" (fino al 1700), "Scienza e romanticismo" (1701-1900), "L'epoca d'oro del fantastico" (1901-1945), "Il nuovo ordine del mondo" (1946-1980), "L'era digitale" (1981-presente).

 
Alla scoperta di città perdute, regioni abbandonate, destinazioni remote, edifici visionari e isole sommerse, accompagnati da fotografie e mappe appositamente realizzate. Questo libro celebra la varietà degli scenari terrestri e le eccezionali capacità dell'immaginazione umana. Un atlante unico nel suo genere, una ricognizione appassionata dell'insolito e del bizzarro, che invita aspiranti esploratori, viaggiatori dell'immaginario e turisti per caso a guardare il nostro pianeta sotto punti di vista inediti, per misurarne l'infinita bellezza. Un libro che documenta quanto sia pieno di sorprese il filo che lega l'umanità ai suoi luoghi.

 
Dove trovare extraterrestri amichevoli? Come entrare in comunicazione con le intelligenze cosmiche, socializzare con gli Omini Grigi ed evitare i Rettiliani antropofagi? Chi custodisce i commenti dei «contattati» e degli «addotti», le cui storie si susseguono da settant'anni a questa parte? A partire dai primi UFO avvistati nel 1947, diverse serie di oggetti volanti non identificati hanno fornito migliaia di informazioni e ispirato le teorie più assurde, ridando vita a ogni sorta di superstizioni e utopie. L'universo dell'ufologia pullula di mitomani, impostori e guru, e tuttavia i governi hanno preso sul serio alcuni segnali difficili da spiegare altrimenti: militari e scienziati, servizi di intelligence e organizzazioni internazionali hanno raccolto dati in quantità sufficiente a rendere possibile, oggi, una cartografia del fenomeno. Punti di osservazione, basi nascoste, ambasciate segrete, tracce di passaggi millenari: dall'«ufoporto» di Arès al centro sotterraneo dell'Area 51, ecco il primo atlante che ci fa scoprire dove si trovano i punti d'incontro tra terrestri e EBE - le misteriose Entità Biologiche Extraterrestri.



Alla prossima



10 dicembre 2018

Recensione, IL GIOCO DEL SUGGERITORE di Donato Carrisi

Lettori buongiorno,
nonostante le varie recensioni arretrate oggi vi propongo quella dedicata all'ultimo romanzo di Donato Carrisi. Sarà che leggo spesso "roba vecchia" e mi piace sentirmi sul pezzo ogni tanto! 8)

Il Gioco del Suggeritore di Donato Carrisi

| Longanesi, 12/2018 | pag. 398 | € 22,00 |
- saga il Suggeritore #3 -

La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo.
Troppo tardi.
Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma.
C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice.
Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda.
Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue. Il male cambia nome, cambia aspetto, si nasconde nelle pieghe fra il mondo reale e quello virtuale in cui ormai tutti trascorriamo gran parte della nostra vita, lasciando tracce digitali impossibili da cancellare.
È un gioco, ed è soltanto iniziato. Perché lui è sempre un passo avanti.
Voto:

"A ognuno di noi è destinato un assassino.
Come con l'anima gemella, a volte lo incontriamo e a volte no."

A dieci anni dall'uscita del Suggeritore (qui la recensione) e a uno dall'Uomo del Labirinto (qui la recensione) ero convinta che questo Natale sarei rimasta a bocca asciutta o che Donato Carrisi pubblicasse un romanzo dedicato alla serie dei penitenzieri.
Non sono mai stata così felice di sbagliarmi.
Quando hanno annunciato per il 3 dicembre l'uscita del Gioco del Suggeritore il pacemaker mi è andato in tilt.
Ansia. Ansia. Ansia.
Sono state le tre settimane più lunghe della mia vita. E sono stata attenta a tutto in questi venti giorni, anche ad attraversare la strada, sia mai che una macchina m'investisse e mi impedisse di leggere Donato.
Ovviamente il libro non ha fatto in tempo ad uscire che io avevo già rotto le palle all'ufficio stampa Longanesi. Ovviamente l'ho iniziato subito. Ovviamente l'ho finito in due giorni.

Che dire. Se ti bruci quattrocento pagine in quarantotto ore è palese, quello che leggi ti piace, però (e questa credo sia la prima recensione dedicata a Donato dotata di una congiunzione avversativa) Il Gioco del Suggeritore non mi ha stravolto come gli altri romanzi della serie. Niente standing-ovation una volta sfogliata l'ultima pagina. Nessuno scroscio di applausi. Solo la terribile sensazione di sentirmi orfana per l'ennesima volta e una logorante bramosia dovuta al bisogno di avere subito tra le mani un altro libro dedicato a Mila & c. Perché quello che mi aspettavo non c'è stato. Perché quello che c'è stato me l'aspettavo. Quindi ne volevo ancora. Seduta stante.

Come sempre Donato Carrisi ci regala un incipit di grande effetto. Una fattoria alle porte di una città senza nome, un misterioso uomo tatuato, la telefonata di una donna terrorizzata e poi l'efferato eccidio di un'intera famiglia.
Il colpevole sembra avere ben presto un volto, ma il Male ormai lo sappiamo, ha radici troppo profonde per essere estirpato, ha ramificato nel tempo, seminato, germogliato e forse adesso è addirittura troppo tardi anche per dargli un nome.
Solo Mila, abbandonata la polizia per crescere la figlia Alice - convinta che smettendo di affacciarsi al Buio, allora il Buio l'avrebbe lasciata in pace - può entrare in connessione con questo linguaggio segreto, lei, che soffre di alessitimia, una sorta di analfabetismo emotivo che le impedisce di provare empatia, riconosce l'odore malvagio delle cose, vede ombre che gli altri non possono vedere e le segue. Senza indugio.

Le regole del gioco questa volta però sono cambiate e il territorio su cui scontrarsi è inospitale e sconosciuto. La rete. Internet. È questo il terreno fertile del Male, è qui che che le persone possono dare libero sfogo a quei pensieri che nella vita vera hanno confinato in un angolo segreto della loro mente. Qui possono essere chi vogliono. E fare quello che vogliono.

Ritmo, enigmi, verità continuamente ribaltate, il romanzo procede quasi come un videogame tra realtà che sfumano nel virtuale e rapimenti scanditi da crudeli countdown.
Intanto l'hype sale, i battiti accelerano, i pezzi del puzzle sembrano trovare il loro posto, ma il finale ti appaga solo in parte. Manca il fatidico colpo di scena eclatante, quello che ti fa cadere dalla sedia. Mi duole dirlo, ma sono sopravvissuta a quest'ultimo romanzo di Carrisi senza ferite da medicare, lacerazioni da suturare e fratture da saldare. Sto bene insomma. E io non sto mai bene quando chiudo un libro di Donato, è questa la cosa che mi fa specie.
Certo, mantenere l'asticella sempre altissima non è facile e Il Gioco del Suggeritore rispetto a tantissimi thriller in circolazione è diecimila volte superiore, ma paragonato agli altri della serie no. Leggerlo è stato divertente, questo sì, è stato come giocare fianco a fianco con Mila, ma al momento del game over ero già pronta a una nuova partita. Senza voltarmi indietro. Senza troppa nostalgia.

Noticina doverosa.  Emh... 22,00 eurooo??? Davvero? Non è che ce ne stiamo un po' approfittando? Non c'è nemmeno da pagare il traduttore!!! 

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Sezione SPOILER


Se vuoi parlare del romanzo
facendo SPOILER clicca qui.

7 dicembre 2018

Regali di Natale Librosi #2

Non è facile regalare libri a un amante di libri, perché si ha sempre la paura di comprare un doppione, ma tranquilli: noi lettori non siamo timidi, non vi ringrazieremo tra i denti simulando un mezzo sorriso, ma andremo a cambiare il prezioso dono. Quindi regalateci libri, senza troppi patemi :)
Se però volete fare un figurone orientatevi nella categoria saggi e testi da consultazione. Basta sapere di cosa è appassionato il vostro amico/parente e il gioco è fatto. La collana "Straordinariamente" della Gribaudo vi aprirà un mondo. E non solo tra questi volumi troverete il regalo perfetto, ma li vorrete tutti per voi.
Io adoro quello del Crimine e di Shakespeare, ma sfogliando il catalogo americano ho già allungato la mia futura wish list: uscirà il grande libro di Sherlock Holmes e... come non desiderarlo con tutto il cuore?
In fondo la chicca delle chicche. Il libro su come sono nati i libri e come hanno segnato la storia.

 
Quali sono gli effetti della globalizzazione? Cosa si intende quando si parla dei principi di uguaglianza, diversità e identità? Quale dovrebbe essere il ruolo delle istituzioni nella società? Il libro offre le risposte a queste e a tante altre domande esplorando le idee di oltre 80 tra i sociologi più rinomati al mondo. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere tappe fondamentali dello sviluppo della scienza; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, e aiutano a fissare con chiarezza le principali idee, per comprendere senza sforzi tanti eventi che fanno parte del nostro mondo. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione, per andare dritto al nocciolo della questione!

 
Cosa ha fatto di Jack lo squartatore il serial killer che tutti conosciamo? In che modo nascono organizzazioni come la Yakusa o la mafia siciliana? Il libro esplora oltre 100 dei più importanti banditi, rapinatori, criminali, artisti della truffa, assassini e protagonisti di complotti politici della storia. Attraverso numerosi diagrammi e incisive didascalie questo autorevole volume offre uno sguardo nuovo sui più grandi e famosi crimini e sull'evoluzione della criminologia. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente di diritto o psicologia o un avido lettore di crime fiction, troverai un sacco di spunti di riflessione per indagare pensieri e malattie mentali o perversioni intriganti!

 
Perché esiste la sofferenza? Cosa succede dopo la morte? C'è un solo dio? Dalla necessità dell'uomo di dare un senso al tutto sono nate idee e credenze molto diverse tra loro: questo libro le affronta e le spiega in modo semplice ma accurato, documentando un bisogno dell'essere umano che rimane immutato lungo l'arco dei millenni e che riguarda tutti i popoli. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo delle religioni; immagini semplici e immediate permettono di fissare con chiarezza le principali idee, e aiutano a comprendere senza sforzi il perché di tanti comportamenti che fanno parte del nostro quotidiano. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione per andare dritto al nocciolo della questione!

 
L'universo è nato dal Big Bang? La luce è un'onda, una particella o entrambe? Siamo noi la causa del riscaldamento globale? È possibile una teoria del tutto? La scienza ci permette di comprendere il mondo in cui viviamo e gli altri ipotetici multiversi, permette l'avanzamento tecnologico ed estende le frontiere della conoscenza. Scritto in modo semplice, questo libro è ricco di spiegazioni brevi e concise che vanno dritte al nocciolo delle principali questioni, senza tralasciare di contestualizzare azioni o avvenimenti. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo della scienza; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, aiutando a fissare con chiarezza le principali idee, e a comprendere senza sforzi il perché di tanti eventi che fanno parte del nostro mondo.

 
Come si è sviluppata la democrazia nell'antica Grecia? In che modo la Spagna è riuscita a conquistare il Sud e Centro America? Cosa portò alla caduta del Muro di Berlino? Questo libro spazia dall'Homo sapiens alla liberazione di Nelson Mandela, dall'assassinio di Cesare alla Prima guerra mondiale, dalla Rivoluzione francese all'uomo nello spazio e inoltre presenta le vicende dell'islam moderno, il world wide web e la crisi finanziaria globale: un viaggio indietro nel tempo, dagli albori della civiltà alla cultura moderna. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe della nostra storia attraverso le grandi idee di esperti su eventi, civiltà, rivoluzioni e tecnologie; immagini semplici e immediate permettono di individuare e fissare con chiarezza personaggi, epoche e fatti che hanno reso il mondo irriconoscibile ai nostri antenati.

 
Chi è realmente Maui, il semidio degli inganni legato alla nascita delle isole Hawaii? Cos'è l'Idromele della Poesia e che dono conferisce a chi lo assapora? Come vedevano l'Aldilà gli antichi Egizi? Il volume, che esplora oltre 80 miti, risponde a queste e a molte altre domande. Scritto in modo semplice, "Il libro della mitologia" getta uno sguardo sui miti e sulla loro cultura. Diagrammi, didascalie, immagini semplici e immediate aiutano a fissare le idee centrali, i temi ricorrenti, le figure fondamentali, da Loki e Thor, fino a Viracocha e CúChulainn. Che tu sia un semplice curioso, un appassionato studente di miti e tradizioni o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione!

 
Che cosa caratterizza un'opera d'arte? Come hanno fatto gli antichi greci a dare forma alla bellezza ideale? Il colore influenza direttamente l'anima? Questo libro, ricco di immagini e infografiche che guidano passo-passo, esamina queste e altre domande, esplorando i movimenti fondamentali, i temi e gli stili attraverso più di 200 opere molto diverse tra loro, dalla rappresentazione della fertilità preistorica a video istallazioni contemporanee.

 
Perché Plutone è considerato "una stravaganza del Sistema Solare"? Come si misura l'Universo? Dove si trova l'orizzonte degli eventi? Che cosa è la materia oscura? Questo libro risponde a queste e altre domande, esplorando la scienza dell'astronomia e come questa si è spinta oltre le frontiere della conoscenza umana, nel tentativo di comprendere l'universo e il nostro posto all'interno di esso. Numerosi diagrammi, immagini semplici e incisive didascalie aiutano a districarsi anche tra le teorie più complesse, grazie anche a tante citazioni che rendono le scoperte astronomiche memorabili e facilitano la nostra comprensione dei cieli.

 
È corretto spodestare un sovrano ingiusto? La democrazia è la forma migliore di governo? E la guerra può essere giustificata? Nel corso della storia, l'umanità si è posta queste e altre grandi domande su come sia possibile organizzarsi in società nel modo migliore, e grandi pensatori hanno offerto soluzioni che continuano a modellare il nostro mondo. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a comprendere le principali teorie di pensiero e filosofiche, le scelte che ne sono derivate e che hanno cambiato il corso degli eventi, scrivendo la storia così come la conosciamo. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione per comprendere lo scorrere e l'evolversi del pensiero politico!

 
Che cosa succede durante una recessione? Qual è il ciclo del denaro? Perché dobbiamo pagare le tasse? Le grandi teorie economiche forniscono spiegazioni e modelli per rappresentare il nostro mondo, così che chiunque possa comprenderlo e viverci al meglio. Scritto in modo semplice, questo libro è ricco di spiegazioni brevi e concise che vanno dritte al nocciolo delle principali questioni, senza tralasciare di contestualizzare azioni o avvenimenti. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo dell'economia; immagini semplici e immediate ne ricostruiscono la storia, aiutando a fissare con chiarezza le principali idee, e a comprendere senza sforzi il perché di tanti eventi che fanno parte del nostro quotidiano. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione!

 
Come si può creare un brand di successo? Quali caratteristiche deve avere il leader di una società? Perché alcune aziende falliscono e altre prosperano? Da quando le prime civiltà iniziarono a scambiarsi beni e servizi, grandi pensatori hanno proposto idee e soluzioni capaci di formare il mondo del commercio e del business. Rivolto agli aspiranti imprenditori e a chi ha un interesse nel mondo degli affari, questo libro propone le teorie per capire le principali strategie di gestione aziendale, i modelli alternativi e costruire i propri in autonomia. Numerosi diagrammi, immagini semplici e incisive didascalie rendono accessibile il mondo delle imprese, grazie a 100 citazioni di guru e leader nell'ambito del commercio e degli affari su argomenti come le start up e l'etica: da Henry Ford a Steve Jobs, da Franklin D. Roosevelt a Coco Chanel. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente, o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione, per andare dritto al nocciolo della questione .

 
Dai rotoli del Mar Morto fino a «Il diario di Anna Frank», un sorprendente viaggio nella storia tra i più preziosi e antichi manoscritti, i primi volumi stampati e alcuni dei più grandi esempi di letteratura illustrata. Una guida che presenta oltre 80 tra i libri più famosi, rari e importanti del mondo, raccontando perché sono stati scritti e perché sono ancora considerati innovativi.


Alla prossima

6 dicembre 2018

IL GIOCO DEL SUGGERITORE di Donato Carrisi - Sezione Spoiler


Hai letto Il Gioco del Suggeritore di Donato Carrisi
e vuoi discutere del finale?
Direi che sei nel posto giusto!

S P O I L E R Il Gioco del Suggeritore


ATTENZIONE!!!
I COMMENTI CONTENGONO SPOILER!

Per la recensione spoiler free clicca qui

Regali di Natale Librosi #1

Lettori buongiorno, è tempo di mettersi avanti coi regali e magari di infilare qualcosa da mettere nella propria wish list da cui sicuramente (?) pescheranno amici e parenti!

Oggi vi lascio i link di alcuni segna e ferma-libri che trovo stupendi, io ne voglio già uno e mi sa che non aspetterò nemmeno Natale per prendermelo! E per ultimo una chicca. Il poster che ogni lettore dovrebbe avere appeso su un muro di casa!

* * *

Di Balvi adoro follemente i fermalibri ispirati ai grandi romanzi d'epoca come Romeo e Giulietta, per i più romantici e Don Chisciotte, per i più avventurosi!
I prezzi sono più che accettabili.
€ 14,65

€ 14,65

Anche la linea di Artori Design non scherza affatto. Adesso ditemi che il fermalibro di Superman non è il regalo perfetto per un collezionista di fumetti. E c'è anche la versione per le wonder fanciulle!



€ 25,50

Dopo i fermalibri di Balvi, ecco i segnalibri.
L'omino schiacciato dalle pagine i cui piedini vi diranno dove siete arrivati e la scritta "so many books" che nasconde "so little time". Ecco, questo lo voglio!

€ 9,60

€ 9,00

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Ma veniamo alla chicca finale.
Il poster dei 100 libri da leggere nella vita.

€ 16,04

Le caselline sono tutte coperte e vanno grattate ogni volta che si è letto uno dei 100 libri a cui non potrete proprio sottrarvi. Sì, la vita è breve, i libri sono tanti, ma questi dovete leggerli. Punto.
Idea originalissima. E molto stimolante anche!

* * *

Al prossimo consiglio libroso!