Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Mamma mia quanto sono indietro con i recap! Direi che ho un bel po' di cose da dirvi, quindi partiamo subito, prima che se ne accumulino di nuove!
NEW ENTRY
Sto tenendo fede a uno dei miei buoni propositi (qui il post completo) ovvero, smaltire buona parte dei libri che ho accumulato nel tempo, però venerdì 20 Gennaio stavo girovagando per il centro di Bologna e nell'attesa di incontrarmi con la mia amica del corazon mi sono infilata in una piccola libreria di remainders nei pressi della stazione.
Ecco con cosa sono uscita <3
Potevo lasciare lì un Adephi nuovo di zecca a 5,90 invece che 16 euro? E poi insomma, stiamo parlando di Follia di Patrick McGrath, un titolo che è finito nel mio carrello innumerevoli volte e che poi ho tolto per non impoverirmi tutto in un colpo.
Credo che la trama sia nota un po' a tutti, si parla di amore e morte, del sentimento tragico che unì Stella e Edgar, lei moglie di uno psichiatra, lui detenuto per uxoricidio.
Non vedo l'ora di iniziarlo!
scusate la foto prettamente natalizia, ma mi è arrivato sotto le feste xD |
Per finire Joe Hill. Allora... io ho letto la prima parte di Fireman che non mi è piaciuta molto e in parte ve ne ho già parlato nel post delle delusioni del 2016, ma siccome un libro non si lascia mai a metà ecco qui il secondo volume, L'Isola della Salvezza. Vi dico la verità, vorrei poterlo prendere in mano con entusiasmo... ma non ce la faccio. Come ha potuto farmi questo il mio Joe?!
Recap Letture (supermegastraveloce!)
Ci Proteggerà la Neve di Ruta Sepetys: bellissimo! Senza dubbio uno dei migliori titoli del 2016. Qui la recensione.
96 Lezioni di Felicità di Marie Kondo: mentre il primo manuale l'avevo trovato particolarmente utile, questo è un po' un ripetersi e probabilmente esiste solo per business= soldi facili.
Le cose che dice sono sempre le stesse, ci sono solo delle immagini che aiutano a comprendere meglio alcune tecniche del riordino, per esempio come piegare i vestiti, ma nulla di più. Bocciato.
Lontano da Te di Tess Sharpe: Senza dubbio un romanzo originale, peccato che non mi abbia coinvolta come avrei voluto. Qui la recensione.
I Nostri Cuori Chimici di Krystal Sutherland: Un titolo alla John Green e Rainbow Rowell, pieno zeppo di passaggi da sottolineare. Qui la recensione.
La Luce Sugli Oceani di M. L. Stedman: Una storia incredibile scritta da una penna ancora un po' acerba, ma che riesce (non sempre!) a toccare le corde giuste del cuore. Qui la recensione.
Mia Cugina Rahcele di Daphne du Maurier: Ahhh, il potente fascino di un classico! Perché non ne leggo di più? Qui la recensione.
L'Amica Geniale di Elena Ferrante: Finalmente mi sono decisa a iniziare la tetralogia della Ferrante, soprattutto perché vorrei essere preparata quando uscirà la serie tv (se uscirà...), ma per ora mi tengo per me ogni singola impressione. Tanto arriverà la recensione ;)
Mentre Fuori Nevica di Sarah Morgan: Lettura salvagente! In pratica mi sono influenzata e mi serviva un romanzo super soft. Anche se sono solo a metà posso dire che è molto, molto carino. Divertente, scorrevole, scacciapensieri... insomma è un romance al 100%!
L'Angolo del Fumetto
Proseguono le letture di Morgan Lost, non sono molto brava, non sempre seguo l'ordine cronologico ma purtroppo (o per fortuna, dipende dai gusti) ogni albo è quasi totalmente a sé. Tra questi - Il Segreto di Juliet, Una Vita Perfetta e Ricordati di Elizabeth - il primo è senza dubbio il mio preferito. Come sempre Chiaverotti attinge dal cinema a piene mani e in questo post ve ne ho parlato più approfonditamente ma senza fare spoiler. Piacevolissimo anche Una Vita Perfetta, mentre di Ricordati di Elizabeth mi è piaciuta parecchio la narrazione in stile Amabili Resti.
Due le delusioni fumettose
Mi è piaciuto per buona parte, poi tutto il racconto incentrato sulla fuga del protagonista l'ho etichettato con "banalità portami via." In conclusione un "ni".
La duologia Umbrella Academy di Way e Bà: Serie che inizia col botto. Quarantasette donne danno alla luce dei figli senza essere incinta e un eccentrico inventore miliardario ne adotta sette con lo scopo di metterli a beneficio della pace del mondo, ma... e qui mi fermo. I disegni di Gabriel Bà sono come sempre meravigliosi, ma purtroppo ho trovato il tutto decisamente troppo frettoloso. L'autore vuole sondare la vita di tutti e sette i protagonisti, ma le pagine sono poche e la storia decisamente ambiziosa. Per me è un no (alla Mara Maionchi).
Cosa mi sono vista
De I Ragazzi Speciali di Miss Peregrine vi ho parlato in tutte le salse. Il romanzo mi era piaciuto molto (qui la recensione), il film decisamente meno (qui tutti i miei ma, forse, però...), anche se lo consiglio a tutti coloro che del libro di Ransom Riggs non sanno nulla (attenzione però che le note dolenti sono in arrivo, aspettate che vi parli dell'ultimo titolo della trilogia... Ransom, ma che cazzarola hai combinato???)
Poi Passengers... uff... difficile parlarne, perché io adoro questo tipo di fantascienza.. Procediamo con ordine. Ci sono questi due tizi che si fanno ibernare insieme a moltissimi altri per poi essere risvegliati su un altro Pianeta, solo che qualcosa va storto e aprono gli occhietti molto prima del tempo. Sono soli, in un'astronave dove tutto è automatizzato, perché anche il personale di bordo sta facendo sogni d'oro. Ansia. Dovranno vivere così? Soli? Dovranno morire prima di arrivare a destinazione? Poi, come se le sfighe non fossero abbastanza, l'astronave inizia a dare di matto e a loro il compito di evitare l'autodistruzione...
Insomma, tralasciando che è tutto un pochino surreale e che la sceneggiatura pecca di alcune banalità (per non dire forzature), il film è tenuto in piedi da solo quattro personaggi (darei l'oscar a Michael Sheen che è uno strepitoso androide/barista) e due ore passano senza troppi sbadigli. Peccato però, perché gli scivoloni non mancano, ma ho apprezzato quel senso di angoscia che mi è rimasto a fine visione.
Bene, è tutto!
Se siete arrivati fino alla fine del post
sappiate che vi amo immensamente!
6 commenti:
So benissimo cosa vuol dire non resistere alla tentazione. Questo mese mi ero ripromessa niente acquisti librosi, poi sono capitata su Libraccio e... puoi immaginare come è andata a finire! Comunque sono tutti titoli bellissimi!!
"Follia" è bellissimo, spero ti piacerà :)
E "L'uomo che cadde sulla terra" lo vorrei leggere da molto, sono curiosa di sapere che ne pensi!
E per quanto riguarda i film, in effetti anche io ho trovato poco incisivo "Passenger". Mi aspettavo qualcosa di più; insomma, è stato piacevole, ma alcuni punti della trama si sono sviluppati in maniera un po' abbozzata.
@Alisya
"sono capitata su Libraccio" è bellissima xD Insomma una forza suprema ti ha condotta e lì e sei stata costretta a comprare!
@Camilla
Sììì, lo spero tanto, ho aspettative molto alte!
Follia a me è piaciuto tantissimo e non vedo l'ora di leggere la tua recensione!
Oh bene! Mi state caricando a molla ragazze!
Assolutamente! Giuro che ho agito contro la mia volontà!!! >_< ah ah ah!!
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