9 ottobre 2012

Recensione, THE GIVER IL DONATORE di Lois Lowry

The Giver è uno dei pochi (credo) distopici che mi mancavano all'appello e finalmente la mia lista si sta accorciando.
Posso dire che si legge in una serata, che come tutti i romanzi di questo genere lancia un messaggio profondo, ma mi aspettavo un po' di più.
Però è giusto contestualizzare il libro al periodo in cui è stato scritto. The Giver ha quasi 20 anni, nasce come lettura per ragazzi (nemmeno young adult), e le anime candide sicuramente resteranno scosse dalle pagine della Lowry. Peccato che la mia "anima candida" ormai non si sbianchi più nemmeno con litri e litri di candeggina... troppi distopici mi hanno corazzata! Una lettura comunque consigliata per chi non cerca azione, ma riflessione. Un romanzo che per quanto censurato nelle scuole americane, andrebbe invece proposto.

The Giver il donatore
di Lois Lowry
Giunti Y, 2010


Recensione
Trama: Jonas ha dodici anni e vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non esistono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto quello che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte o profondità emotive, ma neppure a incertezze o rischi. Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Consiglio degli Anziani nella Cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento sta arrivando...

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.  

6 commenti:

Aislinn ha detto...

Bello, anche se il mio preferito della trilogia è il secondo, e quello che mi è piaciuto meno il terzo.

Blanche ha detto...

Oh, ho avuto un periodo in cui ero iper-fissata coi romanzi distopici! Mmm, quasi quasi mi fai tornare la fissa! Se poi si legge subito, andrò sicuramente a cercarlo!
(...così come corro a cercare nella barra di ricerca tutte le recensioni di romanzi di questo genere :P)

SilviaLeggiamo ha detto...

i distopici hanno un fascino tutto loro ^^

..Mary.. ha detto...

adoro i dispotici!!non ho letto questo libro, ma mi attira molto!!complimenti per la recensione!!!

daydream ha detto...

Ce l'ho in wishlist già da un po' e ho anche l'ebook! Ne ho sempre sentito parlare bene però ancora non ho avuto modo di leggerlo! Spero di poter rimediare al più presto :)

Amaranth ha detto...

Cosa scopro! Be', senz'altro una lettura da fare in un momento di tranquillità, quando si cerca più posatezza. Mi ha colpito molto che l'abbiano censurato in America e vorrei proprio capire perché. Lo leggerò. =)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...