30 ottobre 2012

Outlander, la saga di Diane Gabaldon, diventa una miniserie


Anni fa un romanzo mi rubò il cuore. Ammetto che dopo aver letto La Straniera non c'è stato nessun seguito capace di eguagliare la magia del primo libro, ma quella di Outlander resta una saga degna di nota, piena di storia, avventure, amore, intrighi... insomma chi più ne ha più ne metta, è proprio il caso di dirlo.
Realizzarne un film era impossibile. Succedono davvero troppe cose, avrebbe significato ridurre all'osso una storia corposa e complessa. Per anni sono girate voci, chiacchiere, si sono fatte supposizioni, i fans si sono inventati il loro cast ideali, ma finalmente adesso abbiamo una notizia certa.

La Sony Pictures Tv ha comprato i diritti per i romanzi e ha affidato a Ron Moore il compito di sviluppare una miniserie. Io sto più o meno messa così:


Non vedo l'ora. Voglio rivivere la storia. Voglio entrare nel cerchio di pietre. Voglio incontrare Jamie 

26 ottobre 2012

Recensione, IL CANTO DELLE PAROLE PERDUTE di Andrés Pascual

Mamma mia, quanto ho aspettato prima di pubblicare questa recensione. Davvero troppo, ma è stato uno di quei casi in cui mi ha preso il blocco. Le recensioni mi piace poi farle a caldo, ma questa volta proprio non è stato possibile, comunque non tutti i mali vengono per nuocere, a volte anche un'analisi più razionale porta qualcosa di buono.
Lo consiglio a tutti coloro che cercano una lettura storica e attuale allo stesso tempo, che vira sulla fiction, ma non manca di far riflettere. E che commuove.

Il Canto delle Parole Perdute 
di Andrés Pascual
Corbaccio, 2012
Pagine 391


Recensione
Trama:  Nagasaki, agosto 1945. Kazuo, un ragazzo occidentale adottato da una famiglia giapponese, e Junko, figlia di una maestra di ikebana, si sono ripromessi di incontrarsi su una collina per suggellare il loro amore adolescente con un haiku. Pochi minuti prima dell'appuntamento, la bomba atomica trasforma la città intera nell'inferno. Tokyo, febbraio 2011. Emilian Zäch, architetto svizzero in crisi, funzionario delle Nazioni Unite e sostenitore dell'energia nucleare, conosce una gallerista di arte giapponese ossessionata dall'idea di rintracciare il primo amore della nonna. Due storie parallele, destinate a incrociarsi in un finale che sorprende. Un libro sulla forza dell'amore capace di superare ogni cosa. Una storia di speranza e determinazione, di abbandono e di coraggio, un romanzo sull'importanza di non dimenticare le tragedie del passato per affrontare le sfide del presente e scrivere il nostro futuro.

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.  

Recensione, NOTTE DOPO NOTTE di Meagan McKinney

Amate i romanzi d'amore, anzi il romance puro, ma vi state facendo contagiare dall'imminente clima di Halloween e vorreste provare qualche brivido senza cambiare genere? No problem, c'è il libro che fa per voi.
Non guardate la copertina, è sempre la solita che mette il mostra il petto di lui e la coscia di lei, ma vi assicuro che c'entra come i cavoli a merenda!
Notte Dopo Notte è un romance gotico, cupo e intrigante, dove a tenervi compagnia saranno la morte, la paura e i fantasmi... buona lettura!

Notte Dopo Notte di Meagan McKinney
Originale Euroclub, 2003
Pagine 318


Recensione
Trama: Inghilterra, 1858.
Alla morte del padre, rinomato specialista nella cura dei sordomuti, Alexandra Benjamin si ritrova sola e senza mezzi di sussistenza.
Con uno stratagemma, riesce a farsi assumere via lettera da lord John Damien Newell, che aveva chiesto assistenza per il fratello minore divenuto muto all'improvviso qualche anno prima.
Ma giunta al castello di proprietà degli Newell, nel cuore della malinconica campagna dello Yorkshire, Alexandra inizia a sospettare di aver commesso un errore.
Nel cupo maniero abitato da sinistri personaggi domina infatti un'atmosfera tetra e inquietante, che ben si addice al suo enigmatico giovane signore, il cui fascino è ammantato da un pesante velo di cinismo e freddezza.
E se di giorno le pesanti mura riescono a celare i terribili segreti del passato, la notte agghiaccianti sussurri e presenze spettrali rivelano il persistere del malefico potere esercitato da una donna crudele e scomparsa da tempo.
Chi è la tormentata e tormentosa presenza che si aggira nel cuore della notte? Quale storia raccapricciante si è svolta al castello? E, soprattutto, riuscirà il cuore di John Damien a liberarsi dal buio che l'opprime e tornare ad amare?

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.   

25 ottobre 2012

Libro VS Film - Sfida n° 22

A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò di giovedì) in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.
LIBRO VS FILM
Halloween Edition
chi vincerà?

Oggi in sfida le due versioni di The Woman in Black.

Vince il film!

Stavolta dare la vittoria al film un po' mi dispiace. Non perchè abbia dei dubbi, ma perchè nella mia testa bacata una pellicola moderna non dovrebbe mai vincere contro un classico della letteratura (chiamarlo classico mi sembra comunque esagerato, non è mica così vecchio)! Ma stavolta è così. E pace.
Perchè vince il film?
Soprattutto perchè ha una trama mooooolto più ricca e articolata rispetto a quella del romanzo. In pratica quello che nel libro viene spiegato in 5 righe, nel film viene non solo spiegato, ma anche spalmato per un'ora e mezzo creando una graduale suspense inevitabilmente piacevole per chi ama il genere horror.
Provo a spiegarmi meglio e senza fare spoiler. Nel romanzo, riguardo la famosa (ma nemmeno troppo) maledizione della donna in nero, non si sa nulla se non quando la misericordiosa anima pia che cito nella recensione (qui) non decide di raccontare tutta la verità al protagonista. Ma nel film quella maledizione la vediamo. Non sappiamo per certo che quello che sta accadendo sia opera della Donna in Nero, ma possiamo intuirlo, e comunque il regista ci offre moltissimi altri elementi che in una ghost story non possono mancare  (apparizioni improvvise, rumori sospetti, visioni) e che allo stesso tempo sono inseriti perfettamente nel contesto vittoriano (a proposito, bellissima anche la fotografia!).
A dire il vero le differenze tra i due prodotti sono moltissime e non riguardano solo la struttura della trama.
L'Arthur cinematografico è decisamente più reattivo. Sa cosa deve fare per placare il fantasma (illuso) e fa di tutto per metterlo in pratica. Nel romanzo della Hill invece il povero Arthur pensa addirittura che questa signora sia totalmente innocua, perchè d'altronde la poverina non fa nulla se non guardarlo (normalissimo che una morta ti guardi O.o) anche se la sua espressione non è proprio confortante. Magari il regista ha snaturato in parte la sua personalità, ma ha fatto non bene, ha fatto benissimo!
Vogliamo poi parlare del finale? Drammatico in entrambi i casi, ma quello del film ha un sapore romantico che dopo tanto orrore riesce a regalare una magra consolazione.

P.S. Ho trovato Daniel Radcliffe proprio adatto alla parte (secondo me ha pure la faccia perfetta per i ruoli in costume) e visto che sicuramente passerà da qui a leggere questo post volevo dirgli che nemmeno una volta mi ha fatto ripensare a Harry Potter. Direi che per un attore son soddisfazioni ^^

E secondo voi?
Libro o film?


23 ottobre 2012

Recensione, ROSEMARY'S BABY di Ira Levin

Complice un fortissimo mal di denti, ieri ho passato la mattinata a letto con Santo Oki, Fratello Zimox... e un libro!
Un libro che ho amato tantissimo e consiglio a tutti, amanti dell'horror e non, dico davvero... è un capolavoro! Cinque stelle le do difficilmente, ma una storia del genere (che ha più di 40 anni!), non poteva meritarsi di meno!

Rosemary's Baby di Ira Levin
Edizioni varie (fuori commercio)
Pagine 280


Recensione
Trama: Rosemary e Guy Woodhouse, una giovane coppia, si trasferiscono in un nuovo appartamento a New York dalla sinistra fama. Fanno velocemente amicizia con i vicini Roman e Minnie Castevet, che all'apparenza sembrano gentili anche se invadenti, ma che in realtà nascondono ben altro. Quando Rosemary resterà incinta sarà l'inizio di un calvario...
Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.  

21 ottobre 2012

Weekly Recap #51 (era "in my mailbox")

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho addocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
 

New Entry
Solo prestiti e tutti in tema con Halloween ^^

Nel caso v'incuriosisse qualcosa vi lascio i link di Anobii: Apocalisse Z, La Fortezza, La Sciarpa, I Tredici Scalini.

Aggiornamenti Letture
Ho finito i due libri che avevo in corso, Starters e The Woman in Black, rispettivamente recensiti QUI e QUI. The Woman in Black si è confermata una lettura affascinante, ma povera a livello di trama (poteva essere un racconto più che un libro), Starters al contrario mi ha convinto proprio per la trama, originale e avvincente.

 
 
Ho iniziato La Stella Nera di New York di Libba Bray e Apocalisse Z di Manel Loureiro. Su quest'ultimo ero un po' titubante, perchè la Nord ha già comunicato che il terzo libro della serie loro non lo pubblicheranno. Gentilissimi -_-' Io però spero che mi piaccia, di potervene parlare bene, e d'invogliare quanti più lettori possibili a comprarlo e a parlarne a loro volta, e poi chissà... o la Nord ci ripensa, o qualcun altro si fa avanti xD


Cosa mi sono vista
Si sta concludendo la visione/traduzione di Faith (da una parte so che mi mancherà, dall'altra non vedo l'ora) e ho iniziato la visione di City Hunter. Il nome vi dice qualcosa? Sì, sto parlando proprio di lui, di, Ryo Saeba, quello del manga di Tsukasa Hōjō. Però non vedrò l'anima, ma il drama.
Adesso, non pensate che ci siano tantissime somiglianze, il protagonista però ha sempre la funzione di "spazzino" e deve ripulire la città dalle cinque persone che hanno contribuito alla morte del padre... poi se se ne aggiunge qualcuna a pestargli i piedi... via anche quella! Ho visto solo il primo episodio (sono 20)... ed è stato bellissimo!!!


Poi ho visto The Woman in Black. Una volta finito il libro era praticamente d'obbligo.
Sicuramente lo proporrò nella rubrica Libro VS Film, quindi per ora non dico niente... ma non è stato affatto male. Ho anche letto da qualche parte che nel 2013 uscirà il seguito, L'Angelo della Morte mi pare si chiami, non che se ne sentisse il bisogno, l'epilogo c'è.. eccome se c'è... ma non mancherò di certo questo secondo appuntamento!!!


Per questa settimana è tutto,
e la vostra com'è stata?

19 ottobre 2012

Recensione, THE WOMAN IN BLACK di Susan Hill

Sapete una cosa? Mi aspettavo di più! Adesso non sto qui a dirvi cosa non mi ha convinto e cosa sì, per quello c'è la recensione, ma forse, per colpa di queste dannatissime aspettative che tendono sempre a gonfiarsi man mano che il tempo passa, un po' di delusione c'è stata... sigh ;_;

The Woman in Black di Susan Hill
Polillo, 2012
Pagine 180
Prezzo € 12,90

Voto: 
Recensione 
Trama: Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps viene incaricato dal principale di recarsi in uno sperduto villaggio per presenziare ai funerali di un'anziana cliente e occuparsi della gestione dell'eredità. La signora Drablow, vedova da poco dopo le nozze, viveva da reclusa in una lugubre dimora circondata da nebbiose paludi. Per Arthur, in procinto di sposarsi, è l'occasione di dimostrare finalmente le sue capacità. Così, quando al suo arrivo s'imbatte in una strana reticenza riguardo alla casa e alla sua eccentrica abitante, non se ne cura più di tanto. Né lo turba la presenza, al funerale, di una donna misteriosa e di antica bellezza di cui nessun altro sembra accorgersi. Ansioso di svolgere il suo incarico con efficienza e rapidità, Kipps decide, contro il parere di tutti, di fermarsi a dormire nella casa disabitata. Saranno notti da incubo, perché il terrore è una nebbia avvolgente come un sudario, il gemito del vento, il gracchiare di orridi uccelli, il pianto di un bambino, uno scalpitio lontano, un fruscio di vesti... Una donna in nero. 
Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

Horror e Thriller... cosa leggere?

Dopo un post dedicato ai titoli young adult ci tenevo a fare una carrellata di letture da brivido. Non sono tutti libri usciti recentemente, ma restano comunque di facile reperibilità... bisogna solo armarsi di coraggio!

Strane Ferite di Stefano Fantelli
Cut-Up Edizioni, Settembre 2012
I sogni neri e viscidi di Valentina, le canzoni paradossali di Alice, Fabrizio e il suo odio disperato per l'attrice Maya Murna, e ancora, un'astronave, un Babbo Natale telepatico e una bomba che sta per esplodere. In questa nuova favola dell'orrore dell'autore italiano più visionario degli ultimi tempi, un'umanità fatta a pezzi penetra le viscere della terra per risalire dall'inferno delle sue solitudini.

L'Estate della Paura di Dan Simmons
Gargoyle, 21 Giungo 2012
Elm Haven, Illinois, 1960. E’ estate, la scuola è appena finita e 5 ragazzi di 12 anni stanno cementando un’amicizia che durerà tutta la vita e assaporando i primi, timidi corteggiamenti alle loro coetanee. Ma, fra i giochi in mezzo ai campi di grano assolati e le spensierate corse in bicicletta, qualcosa si nasconde in agguato. Una mostruosa entità senza tempo sta mietendo vittime fra i ragazzi della Old Central School, e gli adulti o rifiutano di capire quel che sta succedendo o sono essi stessi emissari di quel Male. Toccherà proprio a quei 5 amici indagare sulla natura di quell’incubo tremendo e affrontare il mostro, prima di finire anche loro preda della sua rapace avidità. E così Mike, Duane, Dale, Harlen e Kevin vivranno il loro passaggio all’età adulta lottando contro un arcano abominio che infesta le ore del buio…
La Vendetta del Diavolo di Joe Hill
Sperling & Kupfer, Marzo 2012
Ignatius Perrish ha passato tutta la notte tra alcol ed eccessi. Il mattino dopo si sveglia con i postumi di una sbronza tremenda, un mal di testa infernale... e un paio di corna che gli spuntano sulla fronte. In un primo momento Ig pensa che siano un'allucinazione, o il prodotto di una mente alterata dalla rabbia e dal dolore. Nell'ultimo anno ha vissuto in un solitario purgatorio personale, dopo la morte della sua amata, Merrin Williams, violentata e assassinata in circostanze mai chiarite. Un esaurimento nervoso sarebbe la cosa più naturale del mondo. Ma non c'è niente di naturale in queste corna, fin troppo reali. Un tempo Ig godeva una vita di privilegi: aveva sicurezza, soldi e un posto nella società. Aveva tutto, e anche qualcosa in più: aveva Merrin, e il loro amore fatto di sogni a occhi aperti e magia. Ma l'assassinio della fidanzata si è abbattuto su Ig come una maledizione: pur essendo innocente, agli occhi della gente è lui l'unico colpevole, e si è comprato l'assoluzione grazie al suo denaro. Tutti, ormai, l'hanno abbandonato. Tutti, tranne uno: il suo demone interiore. Posseduto da un nuovo, terrificante potere e con nuove, spaventose sembianze, per Ig è arrivato il momento di trovare il mostro che ha ucciso Merrin e ha distrutto la sua vita. Essere buono non lo ha portato da nessuna parte. È il momento di una piccola vendetta. È tempo che il diavolo riscuota ciò che gli spetta...
Il Segno dell'Untore di Franco Forte
Mondadori, Gennaio 2012
Milano, anno del Signore 1576. Sono giorni oscuri quelli che sommergono la capitale del Ducato. La peste bubbonica è al suo culmine, il Lazzaretto Maggiore rigurgita di ammalati, i monatti stentano a raccogliere i morti. L'aria è un miasma opaco per il fumo dei roghi accesi ovunque. In questo scenario spettrale il notaio criminale Niccolò Taverna viene convocato dal capitano di Giustizia per risolvere un difficile caso di omicidio. La vittima è Bernardino da Savona, commissario della Santa Inquisizione che aveva il compito di far valere le decisioni della Corona di Spagna sul suolo del Ducato di Milano. Bernardino aveva ricevuto l'incarico di occuparsi degli ordini ecclesiastici in odore di eresia, come quello misterioso degli Umiliati, messi al bando dall'arcivescovo Carlo Borromeo e desiderosi di vendetta. Contemporaneamente, Niccolò Taverna deve riuscire a individuare il responsabile del furto del Candelabro del Cellini trafugato dal Duomo di Milano. Ma ben presto si accorge che sta seguendo una pista sbagliata perché un altro oggetto, ben più prezioso, è stato sottratto... Nella Milano piagata dalla peste e su cui grava l'incubo della Santa Inquisizione, Taverna deve fare appello a tutte le sue sorprendenti capacità investigative per venire a capo di questi casi che rischiano di compromettere la sua carriera e la sua stessa incolumità, ma che conducono anche sul suo cammino la giovane e intrigante Isabella, nei cui occhi Niccolò ha l'impressione di annegare.

La Ragazza della Porta Accanto
di Jack Ketchum

Gargoyle, 2009
America rurale, anni Cinquanta. David ha 12 anni e incarna il prototipo dell'adolescente medio. Frequenta gli altri ragazzi del vicinato e comincia a sviluppare un certo interesse per il sesso femminile. Quando le sorelle Meg e Susan Loughlin si trasferiscono a vivere nella casa accanto, David è felice dell'opportunità di ampliare il proprio giro di amicizie, anche se Meg, che incontra per prima, è un paio d'anni più grande. I genitori delle due ragazze sono rimasti uccisi in un incidente d'auto, e le sorelle Loughlin sono state affidate alla vicina di David, Ruth. Ma Ruth, in apparenza ottima madre di famiglia, nasconde una vena di sadismo e alienazione, che sfoga dapprima sottoponendo le ragazze a percosse sempre più violente e dolorose, poi dando vita a una serie di torture fisiche e psicologiche di cui David e gli altri ragazzi del vicinato divengono testimoni e, in qualche modo, complici inconsapevoli. La polizia non prende sul serio le denunce di Meg: l'unica speranza per lei e la sorella è nell'aiuto dell'amico David. Riuscirà a salvare le sorelle prima che sia troppo tardi?
I Morsi del Buio di Karine Giebel
Rizzoli, 2010
Besançon. Lorand apre gli occhi e si trova in un luogo sconosciuto, una cella ricavata in un garage. Non ricorda affatto come ci è arrivato. È stato rapito da Lydia, la giovane donna che ha incontrato per strada il giorno prima. Aveva l'auto in panne e lui, da poliziotto coscienzioso, l'ha accompagnata a casa sperando, nella sua cronica infedeltà alla moglie, in un'avventura galante. La donna, che lo ha drogato e rinchiuso, adesso si prepara a torturarlo lentamente. Il movente: il desiderio di vendicare un trauma subito nell'infanzia. La sola persona informata dell'assurdo progetto è la psicologa di Lydia, a cui la donna racconta quanto si appresta a compiere, come se si trattasse di un sogno. Intanto si scatena una disperata corsa contro il tempo per ritrovare Lorand ancora in vita. Ma le lancette della follia di Lydia corrono più veloci delle indagini.
Ammetto che Strane Ferite m'incuriosisce...
e poi non ho mai letto Hill, il pargolo di King, ma si può?!

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