29 agosto 2013

Recensione, ABISSI D'ACCIAIO di Isaac Asimov

Questa recensione avrei dovuto postarla domani, ma il figliol prodigo mi ha rotto le scatole perchè non rimandassi l'irrimandabile, e così eccomi qui a postare la sua prima critica, sperando che Asimov non si rivolti nella tomba. Isaac, perdonalo, è ancora giovane... parlo, parlo, ma io Asimov nemmeno l'ho mai letto :P

T h e  C a v e s  o f  S t e e l

| 1°edizione, 1953 | Edizione Mondadori, 2012 | pag. 259 | € 9,50 |
New York è irriconoscibile: niente più torri e grattacieli, ma un'immensa metropoli coperta che non viene mai a contatto con l'aria, dove milioni di uomini e donne brulicano come formiche su strade mobili. Dove, soprattutto, i robot stanno soffiando i posti di lavoro agli uomini a un ritmo sempre più preoccupante. E alle porte di New York si stende come una sfida Spacetown, la città degli Spaziali, dove tutto è lusso e ariosità, superbia e ostentazione. C'è da meravigliarsi che uno dei tanti terrestri scontenti ammazzi uno Spaziale, e che il caso rischi di diventare un incidente interplanetario? Per risolverlo bisogna ricorrere al miglior poliziotto della City, Lije Baley, e affidargli come compagno il miglior poliziotto di Spacetown, R. Daneel Olivaw. Il guaio è che quella R significa robot: sta per cominciare una sfida implacabile tra l'intelligenza umana e quella artificiale per risolvere l'omicidio più esplosivo che la Terra ricordi; e, per il lettore, una delle letture più appassionanti nel campo della fantascienza pura.
Voto:

R e c e n s i o n e


Non credo che sedici anni siano troppo pochi per leggere, capire e apprezzare Asimov, ma se mi pongo questo quesito il motivo è uno solo: dal padre della fantascienza mi aspettavo di più.
Abissi d'Acciaio viene presentato come un romanzo giallo ambientato in un universo fantascientifico e apparentemente lo è. Siamo tremila anni nel futuro e la Terra sta attraversando una crisi globale a livello economico e sociale (più o meno come adesso :P) quando viene rinvenuto il cadavere del dottor Sarton, uno scienziato specializzato in robotica. Al detective Elijah Baley vengono affidate le indagine con il supporto di R. Daneel Olivaw (dove R sta per robot) l'aiutante quasi perfetto...
Vediamo subito cosa non mi ha convinto.
Prima di tutto la detective story, in una parola: inutile. Il romanzo infatti a livello investigativo lascia molto a desiderare, in quanto non ci sono indizi, indiziati o moventi e si arriva alla risoluzione del caso solo a poche pagine dalla fine, grazie al lampo di genio di Elijah.
In secondo luogo se il futuro descritto da Asimov è interessante perchè veritiero e visionario al punto giusto, non mi ha conquistato a livello descrittivo, perchè molte cose non vengono approfondite o spiegate adeguatamente e quando lo stesso autore vuole fornire informazioni aggiuntive lo fa inserendole tra parentesi, cosa che non ho sopportato, visto l'uso spropositato!
» continua a leggere sul sito

Ciclo dei Robot 

1. The Caves of Steel (1954) - Abissi d'acciaio (o La metropoli sotterranea)
2. The Naked Sun  (1957) - Il Sole Nudo
3. The Robots of Dawn (1983) - I robot dell'alba
4. Robots and Empire (1985) - I robot e l'Impero

Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

Trame Riciclate # 5

Vi è mai capitato di leggere un libro e pensare "ma questa cosa dove l'ho già sentita?" Bene, su questa rubrica forse lo scoprirete.
Ma attenzione! Qui si faranno considerazioni il più oggettive possibili sul riciclo delle trame, riciclo anche involontario ovviamente, in quanto a volte uno ha un'idea... ma qualcun altro l'ha già avuta prima!

Buongiorno cari lettori, pensavate forse che mi fossi dimenticata di questa rubrica? Sembrava, vero?! Invece no, stavo solo meditando... una lunga e proficua meditazione ^^
Quello di oggi è il raffronto tra due romanzi, uno letto da me (Espiazione di Ian McEwan), uno da una mia amica (L'Ultima Estate a Deyning Park di Judith Kinghorn). Chiacchierando del più e del meno (libri :P) sono venute a galla diverse similitudini, a tal punto che è venuto spontaneo scrivere questo post.
Ovviamente non mi addentrerò troppo nella trama quindi leggete pure che spoiler non ce ne sono.
A tredici anni un amore che sboccia può sembrare un plagio. Una ragazzina che assiste a una violenza può convincersi di aver riconosciuto il responsabile e far condannare un innocente, rovinandolo e  ovinandosi. Perché tutta la vita sarà segnata dalle conseguenze. La ragazzina crescerà, diventerà una scrittrice, ma non si libererà del peso dell'ingiustizia inferta a un innocente, alla propria sorella innamorata e in fin dei conti anche a se stessa.




L'estate è la stagione più bella a Deyning Park. E come se la grande tenuta della famiglia Granville si risvegliasse dal torpore invernale per prepararsi a ospitare balli eleganti e ricevimenti sfarzosi. Anche per la giovane Clarissa l'estate è una stagione di rinascita; dopo mesi di solitudine, lei può finalmente riabbracciare i fratelli e godere di una nuova, inaspettata compagnia: quella di Tom, l'affascinante figlio della governante che, grazie all'intervento di un misterioso benefattore, ha potuto iscriversi all'università. Dapprima intimidita da quel ragazzo così taciturno e rispettoso del proprio ruolo - stare sempre un passo indietro e assistere alla vita dei Granville da dietro le quinte -, Clarissa a poco a poco stringe con lui una profonda amicizia, che poi sfocia in un grande amore. Un grande amore segreto, perché è chiaro che i suoi genitori non lo approverebbero mai. Ma Tom è ambizioso e determinato, e le fa una promessa solenne: una volta terminati gli studi, si trasferirà a Londra per esercitare la professione di avvocato e, non appena sarà diventato abbastanza ricco da colmare il baratro che lo separa dai Granville, chiederà la sua mano. Il destino, però, volta loro le spalle. Non soltanto qualcuno scopre la loro relazione clandestina, ma è il 1914, e quella sarà l'ultima estate di felicità a Deyning Park. Come una tempesta, la guerra si abbatterà sull'Inghilterra, spazzando via i sogni di Clarissa e le aspirazioni di Tom, la fortuna dei Granville e l'innocenza della giovinezza...
S i m i l i t u d i n i


2001

2012

- Il romanzo inizia nella tenuta di campagna di una ricca famiglia borghese. Qui Cecilia passa l'estate con la famiglia e inizia a frequentare Robbie.

- Robbie è il figlio della governante, è un ragazzo ambizioso ma colto, in quanto il padrone di casa gli ha pagato gli studi.

- Tra Cecilia e Robbie scoppia la passione.

- La sorella di Cecilia scopre la tresca amorosa.

- Siamo alla vigilia di una Grande Guerra (la prima).

- Il destino separerà i due innamorati.

- Cecilia farà la crocerossina.

- E' presente il tema dell'espiazione.

- Il romanzo inizia nella tenuta di campagna di una ricca famiglia borghese. Qui Clarissa è felicissima di tornare ogni estate, soprattutto per  Tom.

- Tom è il figlio della governante,  è un ragazzo ambizioso ma colto, in quanto il padrone di casa gli ha pagato gli studi. 

- Tra Clarissa e Tom scoppia la passione.

- La sorella di Clarissa scopre la tresca amorosa.

- Siamo alla vigilia di una Grande Guerra (la seconda).

- Il destino separerà i due innamorati.

- Clarissa farà la crocerossina.

- E' presente il tema dell'espiazione.

E qui mi fermo. Ovviamente i romanzi sono molto diversi stilisticamente, il testo di McEwan è un classico moderno di indubbio valore, la Kinghorn invece, nonostante peschi qualche idea qua e là, ha creato una storia di puro intrattenimento, probabilmente piacevole (anzi se l'avete letto aspetto qualche consiglio!), ma indirizzata a chi cerca una lettura romantica e un po' sofferta... niente di più.

27 agosto 2013

Recensione, IL BAMBINO di Sebastian Fitzek

Ragazz*, carburare dopo le ferie si sta rivelando più difficile del previsto e dover parlare anche di un libro che mi ha deluso non mi aiuta di certo, ma ho pensato che era meglio togliersi il dente il prima possibile e così eccomi con la recensione de Il Bambino di Sebastian Fitzek.

I L  B A M B I N O

| Elliot, 2009 | pag. 360 | € 17,50 |
Robert Stern all'apparenza è un uomo felice. E un avvocato di successo, ha una villa lussuosa a Berlino e una vita di cui è l'unico padrone. Eppure tutto questo nasconde a malapena un tremendo segreto che riguarda il suo passato e continua a tormentarlo: la morte del suo unico figlio a pochi giorni dalla nascita. E adesso che Stern ha acconsentito a un insolito incontro notturno appena fuori città con un'infermiera, Carina, con la quale ha avuto una breve relazione, il suo passato si ripresenta inaspettato nelle vesti di un bambino di dieci anni, Simon Sachs, che ha bisogno del suo aiuto. Infatti il bambino, un malato terminale seguito dai servizi sociali, è convinto di essere stato un assassino nella sua precedente vita. Simon, in seguito a una seduta di regressione presso uno psichiatra, è perseguitato da terribili incubi che sembrano diventare reali e che sono collegati a sparizioni misteriose rimaste irrisolte. Quando Stern e Carina, guidati dal piccolo, scoprono dei resti umani nello scantinato di una fabbrica dismessa, capiscono però che non si tratta solo di una fantasia macabra originata da un serio disturbo psicologico...
Voto:
 - - -
Paragonato agli altri libri di Fitzek
un romanzo appena sufficiente.

R e c e n s i o n e


Dopo due piccoli capolavori come Il Ladro di Anime e La Terapia, era inevitabile che arrivasse la delusione. E Il Bambino a conti fatti lo è stata. Una piccola e cocente delusione che non mi aspettavo e che ci ho messo un po' a metabolizzare, non per niente ho rimandato all'inverosimile questa recensione a discapito del libro stesso: purtroppo più tempo faccio passare, più i pregi sfumano e i difetti emergono in tutta la loro dirompente veridicità. Ma adesso è tempo di toglierci i sassolini dalle scarpe.
Questa volta l'autore tedesco, nonostante abbia ideato un plot molto intrigante - un bambino malato di cancro che afferma di essere l'incarnazione di un serial killer morto anni prima e un avvocato che tenta di scoprire la verità a costo di rimetterci prima la  reputazione e in seguito anche la vita - non ha saputo mantenere accesa la suspense. E 360 pagine senza suspense non sono poche ve l'assicuro. 
» continua a leggere sul sito


 
Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

26 agosto 2013

Le Uscite di Agosto 2013

Poche le uscite di Agosto (speriamo almeno buone), ma prepariamoci a un Settembre scoppiettante!

Mo n d a d o r i

 
| Fermate gli Sposi di Sophie Kinsella | pag. 379 | € 20,00 |
Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la sentono di impegnarsi davvero. E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore. Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti. Con "Fermate gli sposi!" Sophie Kinsella firma una nuova, spumeggiante commedia romantica, in cui non mancano le sue proverbiali trovate condite da un pizzico di sesso e da un insuperabile senso dell'umorismo. Dal 27 Agosto 2013
Nota: immagino che le amanti della Kinsella stiano saltando di gioia. Io non impazzisco per questa autrice, ma chissà... potrei cambiare idea ^^


 
| La Vergine dei Sussurri di Carole Martinez | pag. 220 | € 12,00 |
Siamo nella Francia del XII secolo, e Esclarmonde scandalizza la nobile società medievale rifiutandosi di pronunciare il "sì" davanti all'altare. Sceglie invece di dire no: agli uomini, a suo padre, alle tradizioni e a un matrimonio forzato. Rinuncia alle nozze con il giovane e bel Lotario, va contro la volontà del padre, signore temuto del castello, e chiede invece il rispetto della sua scelta di reclusione volontaria in una cella murata, dove nella più buia solitudine si voterà a Dio. Quella che appare come la morte per una ragazzina di quindici anni si trasforma invece in un ritorno alla vita. La sua cella infatti è presto meta di pellegrinaggio per centinaia di fedeli che vanno da lei per lasciarle un messaggio, un sussurro, e riceverne in cambio conforto e salvezza. Quel luogo di reclusione diventa allora per Esclarmonde un crocevia che unisce il suo destino a quello del mondo, la realtà dei vivi con il luogo dei morti, e trasforma l'immobilità in un viaggio interiore senza confini. Profetessa di anime, abitata da ciò che sente e da ciò che vede con gli occhi dello spirito, Esclarmonde sembra l'incarnazione di un miracolo. E del miracoloso ha anche la nascita, in quella cella murata, di suo figlio...
Dal 27 Agosto 2013
Nota: Carole Martinez forse l'avete già sentita nominare. E' l'autrice di Un Cuore Cucito, romanzo - favola ambientato in Andalusia che quando uscì ottenne un discreto successo. A me colpirono le storie ancestrali, le usanze, le antiche leggende, tutti dettagli che contribuirono a creare un'atmosfera magica e sospesa, atmosfera che probabilmente ritroveremo ne La Vergine dei Sussurri. Un libricino breve da tenere d'occhio.

L e g g e r e d i t o r e

 
| Un Piccolo Sogno | pag. 464 | € 12,00 |
Rachel Stone è appena arrivata a Salvation, una città che non ama e da cui è ricambiata con altrettanta cordiale ostilità. Ha la macchina in panne, il portafoglio vuoto e suo figlio di cinque anni che dorme sul sedile tra gli scatoloni del trasloco. Ma Rachel è una giovane vedova molto determinata, pronta a fare qualsiasi cosa pur di lasciarsi alle spalle un passato scandaloso. Qualsiasi cosa, tranne innamorarsi di nuovo. Eppure quando la sua vitalità invade i confini dello schivo Gabe Bonner, un uomo ostaggio dei suoi ricordi, la passione tra i due si accende contro ogni previsione, attirando le critiche dei soliti benpensanti. Benvenuti a Salvation, in Carolina del Nord, dove un uomo che ha smarrito la propria tenerezza incontra una donna con niente da perdere. Un luogo in cui i sogni potrebbero anche avverarsi.
Dal 29 Agosto 2013.
Nota: torna la mia autrice preferita nel panorama romance contemporaneo con il quarto romanzo dei Chicago Stars, voi siete in pari con gli altri tre libri, vero? Vi conviene... Protagonista di Un Piccolo Sogno Gabe Bonner, già "conosciuto" in E Se Fosse Lui Quello Giusto? Non vedo l'ora!!!

A t m o s p h e r e   L i b r i

 
| La Giornata del Naso Rosso di Mikko Rimminen | pag. 288 | € 16,00 |
È la storia di Irma, una donna di mezz'età che vive da sola in un quartiere centrale di Helsinki. Di lei non si sa molto, a parte che ha un figlio, probabilmente impelagato in loschi affari; si può però intuire che la sua vita non sia completamente a posto. Finita per caso davanti alla porta di sconosciuti, si inventa una scusa per poter entrare, il sondaggio per una ricerca di mercato. Dopo questa prima, positiva esperienza socializzante, sempre bisognosa di un contatto umano, si ripresenta, con lo stesso pretesto, sia alla porta di alcune abitazioni del suo stesso quartiere, sia della lontana Kerava. Le domande che pone sono però confuse e bizzarre e qualcuno inizia a dubitare dell'autenticità dell'intervistatrice, tanto da chiamare la polizia. Irma è sconvolta. Aveva fatto in tempo a familiarizzare con la maggior parte delle persone intervistate, sperando nel suo profondo di poter così instaurare quasi un rapporto d'amicizia, e adesso invece è costretta ad evitarle. Un avvenimento luttuoso la costringe però a ritornare a Kerava; riesce a fuggire le persone che cercavano di confrontarla, ma non la polizia...Dal 28 Agosto 2013.
S p e r l i n g  &  K u p f e r

 
| Taken di Erin Bowman | pag. 324 | €  16,90 |
A Claysoot, una piccola comunità isolata dal resto del mondo da mura altissime, non ci sono uomini. Perché tutti i ragazzi scompaiono il giorno in cui compiono diciotto anni. Appena scocca l’ora fatidica, la terra trema, il vento infuria e una luce accecante cala dal cielo. Così, come per magia, del giovane non rimane più traccia.
A pochi mesi dal suo diciottesimo compleanno, Gray si prepara ad affrontare la fine. Sa che nulla potrà sottrarlo al terribile destino che lo attende. Né il coraggio, né l’astuzia, né lo straordinario sentimento che lo lega a Emma, l’amica di sempre.
Un giorno, però, Gray scopre per caso una lettera della madre, morta ormai da molti anni, e tutto cambia. Bastano poche righe perché il ragazzo capisca che nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto sconvolgente che potrebbe salvargli la vita. E porre fine alle misteriose sparizioni di Claysoot. Per sempre.
Deciso a scoprire la verità, Gray trova il coraggio di scavalcare le mura e fugge dalla città insieme con Emma. E all’improvviso gli compare davanti un mondo che non avrebbe mai osato immaginare. Un mondo dove tutto è possibile. Vivere, morire e persino innamorarsi. Un’altra volta.
Dal 27 Agosto 2013.
Nota: Ennesimo romanzo distopico per young adult. La trama m'ispira molto in effetti, ma i voti su goodreads non sono proprio alle stelle... quindi non so... mi sa che aspetto qualche commento fidato ^^



Bene, per agosto è tutto,
e il libro che più voglio leggere
è senza dubbio quello della Phillips!

24 agosto 2013

Tour della mia libreria # 5


Oggi doveva esserci il recap della settimana, ma ultimamente ero stata troppo puntuale e non andava mica bene... così eccomi con il tour della mia libreria, post che avrei dovuto pubblicare prima delle ferie, ma ormai non mi giustifico nemmeno più: che io e le scadenze non andiamo d'accordo è cosa risaputa (ma secondo me sono così perchè faccio un lavoro che si basa sulle scadenze e quindi nella vita normale ribalto un po' questa regola, ha senso come logica, no?).
Premessa a parte addentriamoci nello scaffale dedicato ai romanzi urban fantasy, fantastici e distopici, anche se non mi dilungherò troppo essendoci la recensione per la maggior parte dei titoli. ^^ Buona lettura!

  
Bitten + Stolen di Kelley Armstrong: serie adult urban fantasy dedicata a licantropi, streghe, vampiri, demoni e via dicendo. Penna graffiante e storie piene d'azione e passione... cosa desiderare di più?

The Summoning + The Awakening di Kelley Armstrong: serie young adult urban fantasy in cui la Armstrong non si smentisce e si conferma abilissima anche nei titoli dedicati ai più giovani. Personalmente sono qui che faccio il conto alla rovescia, perchè a Settembre finalmente esce The Reckoning e la trilogia si concluderà.


Red + Blue di Kerstin Gier: trilogia a-do-ra-bi-le (Green l'avevo preso dalla biblioteca per risparmiare ;_;) grazie a uno stile scoppiettante e a una protagonista super ironica! Poi adoro i viaggi nel tempo.

Tempest di Julie Cross: ecco appunto, ho appena detto che adoro i viaggi nel tempo, questo romanzo parla proprio di viaggi nel tempo... e io devo ancora leggerlo . Come se non bastasse avevo sfogliato le prime 20 pagine e mi piaceva pure!

Blu Come gli Incubi di LaurieFaria Stolarz: Caruccio, ma niente di che. Per carità si legge bene, se amate le storie wicca forse vi avvincerà anche, ma la parte "gialla" è davvero tirata via. Peccato, perchè a fine lettura mi erano rimasti impressi anche i pregi, col passare del tempo questi sono sfumati e adesso ricordo solo i difetti.


Divergent + Insurgent di Veronica Roth: è strano che io ami così tanto questa serie, perchè non è scritta con uno stile solitamente consono ai miei gusti... eppure... eppure... eppure sto già in ansia pensando a come si concluderà, perchè sappiatelo: io della Roth NON MI FIDO! (Veronica stai mooolto attenta  )

Chi è Mara Dyer di Michelle Hodkin: e anche in questo caso sono in attesa del seguito (Io Non Sono Mara Dyer) e la curiosità è ai massimi livelli. Fortunatamente ormai ci siamo, il secondo romanzo di questa trilogia è alle porte e se devo essere sincera... non so cosa aspettarmi

Un Bacio dagli Abissi di A. G. Brown: ancora da leggere. L'avevo iniziato, ma mi sembrava un po' la solita minestra solo condita con cozze e vongole (per chi non lo sapesse si parla di creature marine xD).


Cinder di Marissa Meyer: inizio promettente quello di Cinder -  primo titolo di una saga distopica/futurista ispirata alle favole - e devo ammetterlo, questa Cenerentola cibernetica mi aveva quasi convinta... (segue sotto)

Scarlet di Marissa Meyer : (segue da sopra) ...Scarlet invece no.  Ho dato al romanzo tre stelline, e credo di essere anche stata generosa.

Across the Universe di Beth Revis: Molto carino grazie a quel cliffhanger finale che dà alla storia un tocco speciale. Senza quel colpo di scena Across the Universe sarebbe stato un libro come tanti, invece ha una marcia in più! 

La Casa per Bambini Speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs: appena questo libro è uscito non leggevo tutto il titolo e pensavo che Miss Peregrine fosse l'autore O__O E pensavo anche "che nome del cavolo!"... ma quanto ero rinco?! Cmq bellissimo, una delle migliori letture in ambito "libri per ragazzi".


Cacciatrici di Jackson Pearce: ancora da leggere. L'avevo trovato a metà prezzo e non prenderlo mi sembrava scortese... :P

Unwind di Neal Shusterman: eccolo qui, il mio distopico (young adult) preferito. Mi rivolgo a chi l'ha letto: "il capitolo 61 è o non è uno dei più sconvolgenti mai letti?" Secondo me il romanzo si merita 5 stelle solo per quelle poche pagine.

Memento, i sopravvissuti di Julianna Baggott: questo ce l'avrei in lettura (sapete vero che inizio sempre mille miliardi di libri alla ricerca di quello giusto per "quel" momento?) ma il Pargolo si è offerto di leggerlo (oddio proprio offerto no, ma ha detto che gli ispira quindi il passo spero sia breve) e magari lascio a lui il privilegio di recensirlo. Ma quanto sono buona?

X di Cory Doctorow : romanzo non eccelso, ma interessante per il futuro distopico che racconta, futuro tra l'altro molto vicino al nostro in cui una sorta di GF controlla ogni singola mossa di ogni singolo cittadino. Interessante, ma non indimenticabile.

* * *

Bene ragazz* è tutto anche per questo appuntamento. La prossima settimana finiamo lo scaffale sottostante che si divide per metà in gialli e thriller e per l'altra metà sempre in romanzi fantastici/distopici, poi credo di passare dall'altra parte e iniziare a ciacolare un po' di romanzi rosa (che sono un botto). Vi lascio un piccolo assaggio...

 (magari inizio col fare un po' d'ordine...)

22 agosto 2013

Recensione, METRO 2033 di Dmitry Glukhovsky

Ed è con grande onore che oggi pubblico la recensione del mio pargolo che se mi sente che lo chiamo pargolo mi ammazza avendo già 16 anni! Quest'estate al mare si è sparato il primo tomo della saga Metro e devo dire che così entusiasta era da tanto che non lo vedevo... forse con il voto è stato un po' largo, ma non ha voluto sentire ragioni. Secondo lui Metro 2033 si merita il massimo delle stelline.

M E T R O  2 0 3 3 

| Metro 2033 | pagine 779 | € 17,90 |
L'anno è il 2033. Il mondo è ridotto ad un cumulo di macerie. L'umanità è vicina all'estinzione. Le città mezze distrutte sono diventate inagibili a causa delle radiazioni. Al di fuori dei loro confini, si dice, solo deserti e foreste bruciate. I sopravvissuti ancora narrano la passata grandezza dell'umanità. Ma gli ultimi barlumi della civiltà fanno già parte di una memoria lontana, a cavallo tra realtà e mito. L'uomo è stato sostituito da altre forme di vita, mutate dalle radiazioni e più idonee a vivere nella nuova arida terra. Il tempo dell'uomo è finito. Poche migliaia di esseri umani sopravvivono ignorando il destino degli altri. Vivono nella metropolitana di Mosca, la più grande del mondo. È l'ultimo rifugio dell'umanità. Le stazioni sono diventate dei piccoli stati, la gente riunita sotto idee, religioni, filtri dell'acqua o semplicemente per difendersi. È un mondo senza domani, senza spazio per sogni, piani e speranze. I sentimenti hanno lasciato spazio all'istinto di sopravvivenza, ad ogni costo. VDNKh è la stazione più a nord, una volta la più bella e più grande. Oggi la più sicura. Ma oggi una nuova minaccia si affaccia all'orizzonte. Artyom, un giovane abitante di VDNKh, è il prescelto per addentrarsi nel cuore della metro, fino alla leggendaria Polis, per avvisare tutti dell'imminente pericolo e ottenere aiuto. È lui ad avere le chiavi del futuro nelle sue mani, dell'intera metro e probabilmente dell'intera umanità.
Voto:

R e c e n s i o n e


Scritto dal giovane narratore russo Dmitry Glukhovsky (che ideò il plot nel tragitto casa/scuola quando era solo un adolescente), Metro 2033 racconta di un ipotetico futuro in cui il mondo è stato devastato da un'apocalisse nucleare scatenatasi in tutto il mondo per ragioni del tutto sconosciute. I sopravvissuti a questo olocausto si sono stabiliti nella metropolitana di Mosca, colonizzando delle specie di città nelle vecchie stazioni della metro russa per ripararsi in questo modo dalle radiazioni letali.
Il protagonista di questa avventura è Artyom, un giovane ragazzo orfano che vive con il suo patrigno nella VDNKh, una piccola stazione della metro, senza però avere la più pallida idea di quello che accade al di fuori di questa circoscritta realtà. Ben presto però Artyom dovrà attraversare l'intera metropolitana per evitare la distruzione della sua stazione e la morte di tutti gli esseri umani presenti nel sottosuolo...
» continua a leggere sul sito



  

Al momento la saga si compone di due romanzi (più gli spin off scritti da altri autori).
Prossimamente è prevista l'uscita di 2035.
Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

20 agosto 2013

Recensione, RICORDATI DI ME di Lesley Pearse

E il blog riprende vita dopo la pausa estiva! E quale modo migliore per ricominciare se non con una recensione? Parto con il libro che in definitiva mi è piaciuto di più, Ricordati di Me di Lesley Pearse, un titolo che non avevo mai nemmeno preso in considerazione, quindi grazie Marta per il consiglio, se non fosse stato per te sarebbe ancora a prendere polvere sullo scaffale del Libraccio (anche perchè la copertina mi faceva pensare a tutta un'altra storia)!

R e m e m b e r  M e

 | Mondadori, collana Emozioni | pag. 442 | prezzo € 10,50 |
Plymouth, 1786. Una giovane giunta da poco in città, Mary Broad, viene condannata all'impiccagione per aver tentato di rubare un cappellino. All'ultimo momento la sentenza è commutata nella deportazione in Australia. Mary fu una delle prime galeotte a sbarcare in quel lontano continente da poco scoperto, e da qui ebbe inizio la sua avventura: l'incontro con l'amore, la fuga dalla colonia penale, la nuova cattura e il viaggio di ritorno verso l'Inghilterra, dove il destino aveva in serbo ancora molte sorprese per Mary... Una donna costretta dalla vita a scoprire in sé doti di resistenza, coraggio e determinazione che nessuno avrebbe potuto immaginare in quella giovane figlia di pescatori cresciuta in un paesino della Cornovaglia.

Voto:

R e c e n s i o n e


È il 1787 quando dall'Inghilterra salpa la Charlotte, una delle undici navi dirette nel Nuovo Galles del Sud, l'odierna Australia, scoperta solo pochi anni prima dal capitano James Cook e ritenuta dai britannici il posto ideale da colonizzare. A bordo della nave Mary Broad condannata un anno prima all'impiccagione per il furto di una cuffietta di seta e scampata alla morte per finire poi tra gli oltre 500 deportati. Sette gli anni che l'aspettano, anzi sei, avendone già scontato uno a bordo della Durkirk in attesa che venisse decisa la destinazione finale. Tra i deportati uomini e donne di ogni tipo: criminali incalliti, prostitute, assassini, piccoli borseggiatori, ladri per necessità, essere umani guidati semplicemente dalla disperazione e dalla fame.
Mary Broad non ha nemmeno vent'anni quando viene arresta, era andata via di casa piena di ottimismo e fiducia per un futuro meraviglioso, ma tutte le sue illusioni si sono infrante nel giro di un attimo; è bastato arrendersi a una debolezza e tutto è finito ancor prima di cominciare.
» continua a leggere sul sito



Nota: I commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...