23 agosto 2014

Weekly Recap #108

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.

Oggi avrei da dirvi mille mila cose! Vorrei mostrarvi qualche new entry, dovrei ringraziare una blogger per un premio, vorrei farvi conoscere il nuovo arrivo di casa e dovrei anche parlarvi di un paio di film. Però una cosa ha la priorità su tutto. Non riesco ad aspettare oltre, sono troppo, troppissimo in fibrillazione per Outlander la serie tv tratta dai romanzi di Diana Gabaldon, prodotta dalla Starz.
Al momento sono usciti due episodi (staserà andrà in onda il terzo) e per quanto sia consapevole che è troppo presto per sventolare striscioni, intonare Vincerò e suonare le trombette, io sto facendo tutte queste tre cose insieme. Ah, ho anche un nuovo mantra.


Tutte insieme girls!
Sposta quel kilt! Sposta quel kilt!

Dopo questo momento di fangirl mi ricompongo (voi continuate pure!) e vengo al sodo.
Sono sicura come mi chiamo Silvia che chi ha amato i romanzi sta già amando anche la serie tv (dite di no e vi bannerò dalla mia vita virtuale), al contrario chi non li ha mai letti forse ha qualche perplessità, ma può dormire sonni tranquilli, siamo solo all'inizio e il bello deve ancora venire ovviamente.
I due episodi andati in onda sono decisamente introduttivi, ma curatissimi e ricchi di dettagli.
Il primo ci mostra la vita di Claire, la Guerra è appena finita e lei, riunitasi al marito Frank si concede col consorte una seconda luna di miele. Attraverso questo viaggio conosciamo una donna passionale, disinibita, intelligente oltre che colta e un uomo tutto d'un pezzo con la testa persa tra i libri (oltre che tra le gambe della moglie) intento a voler scoprire le sue origini e quelle di tutto il suo albero genealogico. Insieme visitano Inverness, gironzolano tra le rovine di antichi castelli e a Craigg Na Dun assistono di nascosto a una danza rituale all'interno di un cerchio di pietre (scena meravigliosa). E' qui il nodo di tutta la storia. E' qui che inizia il viaggio di Claire. Basta un solo tocco della dura roccia e si ritroverà catapultata nel passato, due secoli indietro. L'episodio pilota finisce poco dopo in suo arrivo in epoca straniera, dove l'unica straniera invece è proprio lei. Avevo gli occhi a cuore, i peli della braccia dritti e la mascella sulla tastiera del computer. Non ero felice, di più!
Ma la seconda puntata mi ha reso ancora più felice, perché ci permette i conoscere Jamie (sposta quel kilt! sposta quel kilt!) l'eroe più eroico di tutti gli eroi e giuro che non c'è un protagonista di cui abbia letto la storia che mi abbia soddisfatto al 100% sul grande schermo come lui: Sam Heughan. E non perché sia bello, alto e figo, ma proprio perché è Jamie. E' la reincarnazione del mio immaginario protagonista. E' un'epifania letteraria!
Sia chiaro, anche Catriona è un'ottima Claire, ma Sam Heughan è un altro mondo.
Che dire poi di Jamie. Be', lui è un ragazzo pieno d'onore, coraggio e altruismo e già in questo secondo episodio lo potrete intuire. Claire ovviamente cercherà in tutti i modi di riattraversare il cerchio e tornare da Frank, ma sinceramente... cosa ci torna a fare nel presente quando nel passato può avere uno così?
A questo punto urge un appunto. Finora nella serie tv non sono successe chissà quali cose, ma nel romanzo era lo stesso. Il pregio della Gabaldon è che ha un talento innato e ha unito un lavoro di minuziose ricerche alle emozioni che solo la sua penna può far scaturire. La storia è un continuo crescendo, per cui il mio consiglio è questo. Prima leggete il romanzo, poi rifatevi gli occhi con la serie tv. 
Io per esempio ho iniziato La Straniera (anni e anni fa) senza sapere cosa mi aspettasse.
Ricordo ancora benissimo i passaggi evocativi che mi permettevano di vedere, sentire e toccare ogni cosa. Ricordo benissimo i sobbalzi del cuore e le capriole dello stomaco. E ricordo che a fine lettura avrei voluto mollare tutto, andare a scoprire la Scozia e magari attraversare anche un cerchio di pietre (solo se al di là ci fosse stato un Jamie tutto mio ad aspettarmi)! Deliri da lettrici. Le controindicazioni dei romanzi con l'eco. 
Il romanzo sa spaccarti il cuore per i momenti di infinita dolcezza e sensualità ma sa anche spaccarti in due lo stomaco per gli atti di estrema crudeltà che l'autrice non ci risparmia e nemmeno la serie tv lo farà da quello che ho potuto vedere.  La Starz ci renderà pan per focaccia e io non avrei voluto niente di meno, anche se tremo già per la scena finale di questa prima stagione. Però voglio avere di nuovo quei mal di pancia. Voglio tutti i miei organi interni sottosopra e sento che può succedere! La sceneggiatura mi sembra perfetta. La regia ottima. Il cast meraviglioso. Le musiche suggestive. Insomma per me questa serie è un sogno che si avvera. Mi sono bastate le delicate note della sigla iniziale a farmi commuovere, perché io so cosa c'è dietro a quelle scene, anzi noi lo sappiamo. Noi lettrici di Outlander. E sappiamo che quello che succederà non è niente rispetto a quello che abbiamo visto finora.
Davvero, non sto più nella pelle. Ma dico davvero, leggete il romanzo. Per quanto la serie sia fatta bene e, almeno per ora, sia fedele al libro, la parola scritta non potrà mai finire sul grande schermo.

E adesso tutte insieme!
Sposta quel kilt! Sposta quel kilt!

New Entry


Come Inciampare nel Principe Azzurro di Anna Premoli [x]
La Ragazza del 6E di A.R. Torre [x]
Il Coraggio della Libellula di Deborah Ellis [x]

Sono curiosa di scoprire Anna, vincitrice del Premio Bancarella con Ti Prego Lasciati Odiare, e ringrazio Claudia per questo regalo (thanks darling!). Spero di aggiungere la Premoli alla non lunghissima, ma nemmeno più cortissima, lista di autori italiani che mi vanno a genio!
La Ragazza del 6E m'ispira un botto. E' la storia di una donna che si è volutamente reclusa in casa e si mantiene offrendo prestazioni sessuali agli uomini che fanno la fila fuori dalla sua porta. Ma perché non uscire se fa entrare chiunque? Ecco, io voglio scoprirlo.
Invece Il Coraggio della Libellula, nonostante la cover parecchio dark faccia pensare a un thriller oscuro, credo sia un romanzo adatto anche a un pubblico young adult, ma spero di sbagliare. Quando leggo romanzi di questo genere voglio il male nella sua forma più estrema e crudele (sì, non sono normale).

* * *

Mi tocca fermarmi qui! Tutto quello che non sono riuscita a dirvi ve lo racconterò la settimana prossima, promesso. Intanto sintonizzatevi su Outlander!

12 commenti:

Sophie ha detto...

Non conoscevo "Il coraggio della libellula", ma devo dire che mi ispira un bel pò! *___*

Mr Ink ha detto...

I due thriller mi ispirano molto. Di Outlander sono fermo al primo: mi era pure piaciuto, ma non so. Gli episodi di un'ora mi annoiano, in generale: sono abituato ai formati più corti. Ora, come ti dicevo, vado di sit-com.
Io non ho comprato niente, non ho ricevuto niente e così via. Vado di ebook, che ho il Kobo pieno!

Unknown ha detto...

"sposta quel kilt" sto morendo dalle risate.

MissGabrielle ha detto...

Intono a gran voce "Sposta quel kilt, sposta quel kilt "
Eccomiiii !!!! Ieri mi son sparata tutte e due le puntate in maniera consecutiva ^^ e ne sono affascinata , incantata, innamorata !
Ahhhh quando Jamie pronuncia quel "Sassenach" !!!!! Ahhh da capogiro ! Menomale che ero sul divano altrimenti avrei rischiato di schiattare a terra !
Sinceramente mentre guardavo le due puntate di Outlander ero talmente presa che non mi sono nemmeno posta il problema se i personaggi mi piacessero o no !
Vorrà dire che mi son proprio piaciuti ! Scusate sto blaterando ma sono sotto l'effetto Jamie-che-uomo-da-sogno !
Ciaooo

Emy ha detto...

E se invece iniziassi a vedere la serie tv e poi (forse) leggessi il romanzo? Al momento non ho voglia di iniziare un'altra serie cartacea :/
Intanto, per solidarietà femminile, mi associo al coro: Sposta quel kilt! Sposta quel kilt! ^_^

Franci ha detto...

Ahahah i tuoi deliri per Jamie mi hanno fatta morire dal ridere! SPOSTA QUEL KILT, benedetto ragazzo, e nessuno ti farà del male:P è bellissimo,anche il TF sembra fatto bene, la serie della Gabaldon è lunga, spero piano piano di recuperarla tutta..

SilviaLeggiamo ha detto...

@Sophie
Sì la trama non è niente male!

@Mr Ink
E a me che un'ora sembra troppo poco xD

@Sara al mare
Sposta quel kilt! all together!!!

@Miss Gabrielle
Finalmente qualcuno che mi capisce! Lo sapevo che sarebbe diventata una droga anche per te! In attesa che "sposti quel kilt" facciamo il conto alla rovescia per la terza puntata!

@Emy
Ma sì dai, stavolta lascio la bambolina voodoo nel cassetto.
Ogni stagione televisiva è un libro, magari dopo la prima vorrai sapere come continuerà la storia e leggerai i seguiti ^^
L'importante è che non ti stacchi dal coro! "sposta quel kilt!"

@Franci
Sì, è una serie lunga, e io odio le serie, per cui se la leggo io deve essere bella per forza :P

Tinetta ha detto...

Ahahahahahaha, io ti capisco benissimo, aspettavo la serie da tantissimo! Tra l'altro al momento sto leggendo l'ottavo, quello uscito da un paio di mesi, sto facendo un'indigestione di Jamie :-D

SilviaLeggiamo ha detto...

@Tinetta
Io ieri ho ripreso in mano proprio il primo libro, penso di rileggerlo poco alla volta, seguendo gli eventi delle puntate, almeno finché sarà possibile.

MissGabrielle ha detto...

Silvia mi hai letta nel pensiero ! Anch'io lo sto rileggendo :)
Mi sa che siamo fuse ^^
Ciao e buona domenica

Unknown ha detto...

Ciao! C'è un piccolo premio sul mio blog per te. c:
http://my-corner-of-books.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html

albeweca ha detto...

Qualcosa mi dice che dovrei leggere questa serie.
E ora ho un nuovo tormentone in testa 8D