24 febbraio 2015

Libro VS Film - Sfida n°45

A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò di giovedì) in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.
LIBRO VS FILM
chi vincerà?

Oggi in sfida
50 Sfumature di Grigio

 
Forse dovrei dire chi perde più miseramente,
ma è dura... durissima...
Non lo so °___°


POST V.M. 18

Le sento già le fan di 50 Sfumature...

- "Bacchettone!!! Criticate tutte il libro poi siete in prima fila al cinema per vedere il film!"
- "Ipocrite!!! Tutte a sputare veleno addosso a Christian quando in realtà sbavate come dei cammelli per lui!"
- "Bigotte!!! Tutte a biasimare Ana, ma chi non si metterebbe a 90° per Christian?"

Io. E sono pronta a giurarlo, anzi lo giuro su mia nonna e con le nonne non si scherza, chiaro?

A me Christian fa paura. E molta anche. Insomma, ragioniamo, ma nella realtà... chi si concederebbe a un uomo che ti priva della tua libertà, e non dico tra le lenzuola (ognuno si diverte come vuole), ma nella vita di tutti i giorni?
Gente... il caro Signor "io non faccio l'amore, io fotto", è semplicemente uno stalker. Solo che non esce tutto nudo con indosso un impermeabile pagato 5 euro alla Lidl, ma ha abiti firmati, un jet privato, un ufficio super chic e una villa da sballo.
Quindi se sei ricco, tutto ti è concesso e puoi ottenere quello che vuoi?
Be' sì, il messaggio è questo. Soldi + figaggine = cchiù pilu per tutti
Ed è questa la cosa che non sopporto. Mi fa proprio andare in bestia. Io me ne frego di come si rotolano nel letto, se lui la lega, la benda, la inchiappetta, le sputa addosso o la sculaccia - faccia pure quello che vuole se a lei sta bene - ma che abbia il totale controllo della sua quotidianità... NO!
Il caro signor Grey è soffocante, asfissiante e pure rompiballe!
Insomma, guardate la foto...


Vi sembra la faccia di uno normale? 
E il punto cruciale del film, quello che lo fa colare a picco, è che - oltre a essere barboso in modo imbarazzante - non è nemmeno erotico. Infatti Christian e Anastasia sembrano pure annoiarsi. Lei accetta tutto in nome di non so cosa (amore?), lui la sottomette perché ha il trauma infantile (paraculo) e gira e rigira fanno sempre le stesse cose. Una volta c'è la benda, un'altra le manette, ma io dico... tutto quel ben di Dio che c'è nella stanza rossa, quando cavolo pensano di usarlo? Quel sesso lì lo può fare chiunque, mica c'è bisogno di essere un dominatore di prim'ordine!

In conclusione non so dire cosa sia meglio o cosa sia peggio.
La recensione del romanzo la trovate a questo link, il film lo commento semplicemente così: 
Ho trovato anche assurdo farlo uscire proprio per San Valentino. Daaaaaaaaaaaaiiiiiiiiii! Ma vogliamo riderci in faccia? Sì? Ok, bastava dirlo.


Contenti?
Però non c'è mica da ridere. °___°
Se questo è il romanticismo del nuovo Secolo io voglio restare nel vecchio. Voglio sentirmi dare della babbiona e vantarmi di esserlo.
Non posso identificarmi con una protagonista il cui cervello è migrato con le rondini a primavera.
Non posso addormentarmi e sognare un uomo che seleziona le particelle d'aria che posso respirare.

Comunque basta, la faccio finita qui.
Anzi no, ho una piccola chicca finale, ho trovato le pantofole di Ana e volevo condividerle con voi. Le indossa in gran segreto quando Christian è in ufficio così lo sente sempre vicino vicino. Secondo voi sono due gran teneroni e io non li ho mai capiti?


E adesso è il vostro turno!
Libro o film?
Manette o pantofole?

12 commenti:

Giada ha detto...

ahahahahah oddio quelle pantofoleee!!! Solo Ana potrebbe indossarle, esprimono la profondità del loro rapporto. Comunque libro insulso e film altrettanto insulso. Tutto noioso, poco erotico e insensato. Anch'io voglio vivere nel vecchio secolo!

Lara ha detto...

il film l'ho visto fio a un'ora e 20 poi il computer si è bloccato e si è rifiutato! Decisamente di sesso ne ho visto di più e con più fantasie in molete serie TV1 pure io trovo l'attore un po' inquietante e con la faccia da pesce lesso, meglio il lato B!!!! decisamente definire libro e film erotici è uno bello sforzo di fantasia!

SilviaLeggiamo ha detto...

@Giada
>> ahahahahah oddio quelle pantofoleee!!! Solo Ana potrebbe indossarle, esprimono la profondità del loro rapporto.

Hai colto perfettamente il mio pensiero x°D

@Lara
Anche la tecnologia si rifiuta, evidentemente a tutto c'è un limite.
La cosa terribile è che spesso un film riesce a sopperire i difetti di un libro, invece no! Qui li hanno addirittura enfatizzati!
Leggiamo Le Età di Lulù almeno ci torna in mente cos'è l'erotismo.

Cecilia Attanasio ha detto...

Okay, da quando ho scoperto questo blog, ho sempre letto i post che m'interessavano, qualche volta commentavo ma perlopiù mi limitavo a ridere davanti al pc come una cretina.
Ma adesso, dopo questo, devo proprio dirtelo: TI STIMO!

Condivido ogni singola lettera, pure le virgole. E' quello che ho sempre ribattuto alla miriade di persone che osannavano questa roba, qualche volta beccandomi pure epiteti poco piacevoli. Finalmente qualcuno che mi capisce! Grazie mille, davvero, sinceramente.

P.S. Sulle ciabatte: non mi stupisco più di niente.

Mr Ink ha detto...

Ma io sinceramente non mi soffermo sulla questione dello stalker, sulla questione del femminismo e sul resto, perché come dico sempre sono chiacchiere. Il punto è che libro e film sono scritti malissimo, e che anche se lui fosse stato uno stupratore seriale - ma scritto come dio comanda - sarebbe scattata una strana empatia nei suo confronti. Con Dornan accade lo stesso in The Fall, ad esempio. Quindi non mi interessa che il messaggio possa essere potenzialmente sbagliato, che i tipi come lui e come lei non esistono (per fortuna), ma che non si può guardare e leggere perché manca la base: stile, classe. Un senso. Quello è! ;)

SilviaLeggiamo ha detto...

@Cecilia
Che cara che sei, i complimenti mi fanno arrossire però *.*
E' un post più che altro fatto per ridere... potevo prendere seriamente un film del genere? Anche volendo... non ce l'ho fatta!

@Mr Ink
In effetti è un post proprio da bar x°D
E' che dello stile con cui è scritto il romanzo e della poca credibilità con cui l'autrice tratteggia i suoi personaggi ho già parlato pure troppo e di fare un'analisi seria e concreta del film non ce l'ho proprio fatta.
Voglia zero.
E' davvero qualcosa di troppo imbarazzante che è meglio riderci su, anche se in effetti c'è poco da ridere... ma va be'.
La cosa assurda è che il messaggio potenzialmente sbagliato è "potenzialmente sbagliato" in modo del tutto involontario. L'autrice voleva dire A e invece si capisce Z.

Anonimo ha detto...

So che sono in ritardo, ma ti lascio lo stesso il mio profondo pensiero.
Secondo me con questo libro siamo state semplicemente ingannate.
Non è un libro sul sesso estremo e la dominazione, ma è la storia di un tipo che credeva di avere gusti strani nel sesso, ma quando si innamora veramente scopre che non è così.
Il libro mi ha fatto pena, un susseguirsi di ... praticamente niente, ripetuto all'infinito, anche le scene di sesso sono assolutamente standard.

Quindi, dico io, ma che si aspettava la gente? Di vedere un porno al cinema!!!!? Ma per favore!

I commenti che ho letto "Non si vede niente!".
Diamine! Cosa volevate che si vedesse, manco nel libro si "vede" alcunchè!
Si vede più roba quest'anno all'Isola dei Famosi!

Una parola su gli attori: lei ci poteva stare come Anastasia, ma lui un se po' vedè!
E l'unica cosa che poteva convincermi a vedee il film era il protagonista maschile. Quindi no, grazie, passo!

Marta

Alice Land ha detto...

Visto ieri sera. Meglio tardi che mai? No, in questo caso era meglio mai... Sob...
Ti prego, brucia quelle ciabatte!!! XD

Siannalyn ha detto...

Sei stata fantastica!!!! *__*

Anonimo ha detto...

Anche a me un uomo così farebbe paura.
"A me Christian fa paura"
è la frase più sensata sul romanzo-libro
che mi sia mai capitata di leggere a riguardo.
"E poi il signor Gray è rompiballe"
è la degna conclusione, così gli diamo pure
un calcio nel sedere, al damerino ^_^
Non avrei saputo dirlo meglio!!
Oh è il mio primo commento in questo blog :-)
Ciao a tutte!
Skyla

*mezzaluna* ha detto...

libro scritto con i piedi (al di là della trama), stilisticamente lo trovo un gradino SOTTO a Moccia...
film mi rifiuto di vederlo ahah
oltretutto trovo esaltate tutte ste ragazze e non, costituirebbe un'emancipazione femminile come andiamo dichiarando?? bah! e poi facciamo le manifestazioni per nobilitare la donna >.<

Stefano ha detto...

Ho letto il libro. È Stat Una sofferenza immane scorrere il piattume di quelle pagine, assistere impotente al dipanarsi di una trama flaccida, alle tristi evoluzioni sessuali della triste coppia. Stile, trama, personaggi, linguaggio da diario di teenager di scuola media. E poi la pietra tombale: l'espediente narrativo della "dea interiore". Una fatina idiota che nelle intenzioni dell'autrice avrebbe dovuto alleggerire il carico emotivo generato dalla sua potente scrittura, sdrammatizzando i momenti di tensione; ma che in realtà non arriva allo spessore evocativo degli animaletti che accompagnavano i protagonisti degli anime degli anni 80 (Candy Candy, Georgie, etc). No, il film non l'ho visto. Mi è bastato il libro, grazie.

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