Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
Gente, ma qui fa freddo! Ho gli alluci dei piedi ibernati, il naso rosso e le unghie viola (ok, sto esagerando), però giuro che caldo non ne fa per niente. Nemmeno un tiepido sole a temprarmi le membra stanche, macché! Sento che mi verranno i reumatismi prima degli "anta" e manca pure poco al fatidico momento *panico*
Comunque cosa c'è di meglio che leggere sotto le coperte o sul divano con una tazza fumante che ti strina le dita? Niente. Non che mi faccia schifo leggere in giardino bella svaccata sul dondolo, ma bisogna vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Quindi viva la pioggia u.u
Ma veniamo a cose serie e parliamo di libri, ok?
New Entry
Tanto felice io. Ecco i libri del mio periodo buio. Quel periodo il cui a solo a sentir parlare di baci, amori eterni e sorrisi ammalianti mi veniva l'orticaria.
Partiamo subito col dire che Kevin Brooks il 13 Giugno sarà a Rimini per la manifestazione Mare di Libri, quindi ragazzi, fateci un pensierino, potrebbe essere l'occasione giusta per vedere di persona questo pazzo sociopatico che sforna libri per ragazzi apposta per turbare i loro sonni. Bunker Diary sarà pure un romanzo (thriller? horror? non lo so nemmeno inquadrare) etichettato come young adult, ma ha quel coraggio e quella cattiveria che spesso i romanzi per lettori grandi e vaccinati non hanno.
La Sentinella di Claudio Vergnani lo desideravo tantissimo. Quest'uomo sa scrivere. Cavolo, se sa farlo! E' uno di quegli autori che si lasciano andare anche a lunghe descrizioni, senza risultare mai noiosi, anzi, una volta chiuso il libro le immagini ti scorrono ancora davanti agli occhi. Vergnani ti fa vivere la storia in 3D, e questa è una storia che non si dimentica.
In lettura
Di Vergnani non dico altro. E' un mostro. Ma nel senso buono. Adoro come scrive, come caratterizza i personaggi, come spaventa. Per questo non lo leggo la sera ;)
(S)consiglio
Non perdo tempo nemmeno a farci una recensione, manco una piccola review in pillole si merita, ma non perché faccia schifo del tutto, solo che non mi va di perderci tempo. Fuori Controllo ha qualche caratteristica che molti new adult non hanno, tipo il doppio POV (maschile e femminile) e una certa audacia che lo rende un titolo più sensuale che romantico, ma stringi stringi lo finisci e ti lascia con un pugno di mosche in mano. Poi inizia male. Ma male, male, male. Nel solito modo cretino con cui iniziano nove libri su dieci di questo genere, e cioè con Carrie che sbava sui bicipiti di Finn. Ma non ne posso più di scene come questa. BASTAAAAAAAAAAAAA!!!
E voi cosa mi dite?
Letture? New Entry? Consigli?
Forza, sparate!
Letture? New Entry? Consigli?
Forza, sparate!
16 commenti:
Cercando Alaska pollice su. Green non lo capisco, ma lo adoro proprio per questo. Sono abbastanza sicura che caratterialmente assomigli a un mio caro amico che detesto. Ok, il mio bipolarismo sta diventando preoccupante.
Il resto mi è sconosciuto e temo lo resterà, salvo tu non faccia una super recensione e mi convinca del contrario. Cosa che temo avverrà, almeno per La sentinella. Kiss!
@Alice, ma sì... un bel romanzo horror non ti ispira? Ogni tanto fa bene, a me tira su il morale. Leggo di gente messa malissimo, di una Terra devasta da guerre, zombi, apocalissi e poi mi dico che bè, tanto male non sto x°D
Invece se leggo di amori con troppo miele e zucchero mi volto, guardo Marito sul divano e mi chiedo "cosa ci fa LUI lì? cosa ci IO faccio qui?"
E' solo un discorso di prospettive :)
Green mi sta piacendo, vediamo dove andrà a parare!
"Cercando Alaska" è il mio preferito, finora, fra i romanzi di John Green. Spero piaccia tanto anche a te.
Riguardo a "Fuori controllo", chissà perché, non me lo sarei mai immaginata come uno dei soliti romanzetti... :P
Hahaha! Hai ragione Silvia! Proverò la tua tecnica e ti dirò se funziona anche per me. Stavo guardando... ma non hai mai letto nulla di Virginia De Winter? Vedono bene le mie pupille astigmatiche? O_O
@Cecilia
>>Riguardo a "Fuori controllo", chissà perché, non me lo sarei mai immaginata come uno dei soliti romanzetti... :P
Ahahah, colpa mia dici? In effetti sì, me la sono cercata! Però a volte, tra titoli e copertine che fanno sembrare questi libri tutti uguali, qualcosa di bello si nasconde. Vallo a trovare però...
@Alice
Tu astigmatica, io miope, quante diottrie ci dividono?
Cmq ci vedi benissimo u.u non ho mai letto niente di Virginia, anche se mi è stata consigliata... da dove parto?
E' una saga conclusa di 4 matton... hem libri (di trilioni di pagine, giusto per incoraggiarti). Il primo è Black Friars L'ordine della spada. Virgina De Winter ha uno stile che può piacere come no, ma non si può dire che non sappia scrivere. E per me, lo fa divinamente. I suoi libri sono una poesia. Il primo forse è quello un po' meno fluido, ma i successivi sono un crescendo di qualità. Ha avuto l'incredibile capacità di creare una trama complessa, con molti fili e intrecci, e non perdere nulla per la strada. Quando chiudi l'ultimo libro sei triste, perché ti mancheranno i personaggi, ma sei soddisfatta, perché tutti quei fili sono andati al loro posto. Ora, non ti far avvilire dal fatto che è un sovrannaturale con annessi vampiri, perché non esiste nulla di più lontano dalla saga di Twilight di questi romanzi. Non ne hanno nemmeno l'odore, sono su pianeti diversi, anzi galassie diverse. Poi se non ti dovesse piacere, sono disposta a subire una penitenza a tua scelta. XD
Ok, parto. Nel senso che migro verso un altro paese, su un altro pianeta, su un'orbita inesplorata... UNA SAGA??? Una saga di 4 mattoni??? Che tra l'altro conosco, ma l'ho sempre snobbata intenzionalmente (sono una persona orribile?). Diciamo che speravo - sotto sotto - che nel frattempo scrivesse qualche romanzo autoconclusivo. No eh? Va be'... pazienza...
Tu non hai idea di quanti libri mi porterò in vacanza. Marito mi abbandonerà sull'autostrada!!!
Hahaha! Oddio, se non ti piace puoi sempre fermarti al primo. E mal che vada usarlo come ferma porta. O arma di difesa personale. O strumento per stirare i fogli quando si arricciano. Vedi tu. Si presta a molteplici usi. Io li ho messi in pole-position sulla libreria perché adoro le copertine. Sono carucci carucci (in tutti i sensi).
Se il marito ha problemi, mandalo da me, ho ben quattro mattoni a disposizione. XD
Devo capire se Marito è rassegnato alla situazione in cui vive (in quasi 200 metri casa lui ha libertà di movimento in 4 o 5 metri, non di più) o se sta meditando un piano per allargarsi in modo esponenziale... Se sparisco, il colpevole è lui. Qui lo dico e non lo nego!
P.S. Virginia e Alice, mi avrete sulla coscienza!!!
XD Sono testimone. Comunque Marito (il mio, chiamiamolo AliceMarito) ha risolto regalandomi un kindle... E' un genio del male!
Bon, basta, adesso la smetto di intasarti il blog di messaggi. Promesso. Ciao Silvia! :*
Ho soltanto "Cercando Alaska" e lo devo ancora leggere :P Anche gli altri libri mi piacciono tanto!Ciao Maria
Cercando Alaska è stato il mio primo Jhon Green e mi è piaciuto tanto tanto... Il protagonista è una sagoma, mi faceva sbellicare. E anche Alaska mi andava molto a genio. Bello.
Mi ispira Bunker Diary, magari lo troverò in scambio...
Ciao
Attendo con impazienza la tua recensione di Bunker Diary per saperne di più. La trama ha un che di intrippante.
All'improvviso la scorsa estate me lo segno accanto alla precedente uscita della Morgan (Mentre fuori nevica), visto che entrambi i libri fanno parte della trilogia "O'Neil Brothers". Mi sa che aspetto anche il terzo volume prima di acquistarla e leggerla.
Hai già letto il primo libro?
Cercando Alaska è il libro che mi ha fatto conoscere John Green. Mi è piaciuto ma...non so...mi ha lasciata con un lieve senso di insoddisfazione. Forse perchè non tutti i misteri che aleggiano attorno alla protagonista vengono svelati.
Dell'autore ho letto anche con Will ti presento Will - scritto in collaborazione con David Levithan - romanzo che ho apprezzato davvero tanto. I personaggi sono così ben caratterizzati che bucano le pagine, e così meravigliosamente imperfetti che è impossibile non affezionarvisi.
Colpa delle stelle ce l'ho, ma non l'ho ancora letto e, di conseguenza, non ho nemmeno visto il film. Risolverò entro l'estate ^_^
Bunker diary e La sentinella ispirano anche a me *_* non vedo l'ora di leggere le tue recensioni :)
Anche a me "Fuori controllo" della McLaughlin non è piaciuto per niente :(
un pò troppo stupidello per i miei gusti , e sai quanto io non abbia gusti raffinati ma quando ci vuole ci vuole ;)
Ciao !
@Emy
Mi sono bloccata con le letture per colpa della cookie policy e di tutto quello che si è dovuto fare per mettere a norma il blog e il sito u.u maledetti garanti! Cmq di Green adoro il protagonista così fuori dalle righe, semplice, ma con un cervello tutto suo, insomma non è il solito figo strappamutande e questa cosa mi piace!
@MissGabrielle
Ecco, sì, "stupidello" lo definisce bene!
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