E' destino che i libri più attesi, votati e amati siamo quelli che invece mi stanno lasciando più indifferente ;_;
E a s y
| Leggereditore, 03/2013 | Pagine 299 | Prezzo € 12,00 |
Quando Jacqueline segue il fidanzato di lunga data al college di sua scelta, l'ultima cosa che si aspetta è di venire lasciata all'inizio del secondo anno, e di ritrovarsi single a frequentare un'università statale invece di un conservatorio di musica, ignorata da quelli che credeva essere suoi amici.Una sera, un membro della confraternita del suo ex la aggredisce, ma un misterioso sconosciuto si trova proprio al posto giusto nel momento giusto. Jacqueline vorrebbe solo dimenticare quella notte, ma il suo salvatore, Lucas, si siede il giorno dopo nell'ultima fila della classe di economia, e quando non è impegnato a disegnare la rapisce in un gioco di sguardi. Attratta da Lucas ma spaventata dalle proprie paure, Jacqueline non sa se può fidarsi di lui: vuole solo proteggerla e incoraggiarla? Lucas sembra nascondere molti segreti... eppure solo insieme potranno combattere il dolore e il senso di colpa, affrontare la verità e sperimentare l'inatteso potere dell'amore.
Voto:
R e c e n s i o n e
Mondo difficile quello dell'autopubblicazione. Per gli autori,
ma anche per i lettori.
Easy fa parte di questo grande calderone in cui si buttano speranzosi giovani talenti che subiranno il verdetto impietoso di un pubblico capace di portarli al successo o di farli sprofondare nell'abisso del dimenticatoio. Tutto in tempi brevissimi.
Tammara Webber è stata fortunata. Il suo Easy ha riscontrato consensi, è piaciuto, in poche parole ha fatto innamorare. Tante lettrici, ma non la sottoscritta. E mi odio per questo, odio vedere del potenziale e non riuscire a sorvolare sui difetti, perchè purtroppo la storia non mi ha coinvolto a tal punto da farmi mettere i paraocchi (e quando posso li indosso anche molto volentieri!).
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Easy fa parte di questo grande calderone in cui si buttano speranzosi giovani talenti che subiranno il verdetto impietoso di un pubblico capace di portarli al successo o di farli sprofondare nell'abisso del dimenticatoio. Tutto in tempi brevissimi.
Tammara Webber è stata fortunata. Il suo Easy ha riscontrato consensi, è piaciuto, in poche parole ha fatto innamorare. Tante lettrici, ma non la sottoscritta. E mi odio per questo, odio vedere del potenziale e non riuscire a sorvolare sui difetti, perchè purtroppo la storia non mi ha coinvolto a tal punto da farmi mettere i paraocchi (e quando posso li indosso anche molto volentieri!).
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12 commenti:
Mi spegni un po' l'entusiasmo così ma ci conto lo stesso, spero di leggerlo presto ^^
Sto ridendo come una ebete per nulla, bella bella recensione.
Mi spiace Elena, ma come avrai letto non ho mosso delle critiche spietate, semplicemente non ho provato quel coinvolgimento che mi aspetto da una storia d'amore. Carino, per carità, ma non bellissimo!
mmm capito, una lettura senza troppe pretese.... ^_^
Devo essere onetsa nonostante la pubblicità e moti commenti positivi non mi aveva attratto e avevo sospeso il giudizio in attesa delle prime recensioni. Mi fido molto del tuo parere e credo proprio che non entrerà, almeno per il momento nella mia WL
Laretta... che responsabilità!
Ho anche faticato a scrivere questa specie di recensione perchè è stato un insieme di sensazioni indefinite a non farmelo promuovere a pieni voti.
Sai quando ti manca "quel non so che"?
Io per esempio in questo genere di libri adoro i dialoghi e qui a volte scarseggiano a favore di una narrazione che ho trovato un po' distaccata.
Però se un lettore ama i romanzi soft soft credo possa cmq amarlo...
Mmm... ad essere sincera non mi aveva convinta nemmeno la trama XD
Dopo la tua recensione non penso di leggerlo! Insomma ci sono troppi libri meravigliosi che aspettano... e questo sento a pelle che non mi piacerebbe °-°
Allora, all'inizio anche a me la trama, non entusiasmava più di tanto!! poi ho letto alcune recensioni positive, quindi diciamo che mi è venuta la voglia di leggerlo.
Però è stato un bene leggere la tua recensione, almeno non mi faccio delle aspettative alte, e quindi se non dovesse piacermi, non ci rimarrei cosi male!!!
Ragazze tenete conto che avendo letto una scarrettata di romance forse sono diventata anche molto esigente. Adorando autrici come la Kleypas e la Phillips, qui siamo anni luce di distanza, però devo scendere a patti con un target di lettori diverso.
Easy rispetto a Uno Splendido Disastro è strutturato meglio, però devo ammettere che il secondo a volte ha dei passaggi che sono più "di pancia" che qui mi sono mancati.
Ne ho lette tante di recensioni negative di Easy!
XD bella recensione!
Aspetterò ancora un po' prima di leggerlo.
Non sono d'accordo con i pareri letti sino ad ora sul blog. Non sono ne giovanissima, ne una romanticona ad oltranza, anzi, odio le favole delle bambine in versione adulta, vedi alcuni libri di Kleypas (e altre) o l'estrema volgarità di L. Leigh e, devo dire che ho apprezzato molto Easy. Ho trovato questo romanzo intenso, credibile e ben scritto, certo la traduzione non è perfetta e c'è qualche errorino di troppo. Ho letto Easy tutto di un fiato e aspetto con ansia il prox libro della Webber. Voto 10
Ciao Anonimo,
be' mi fa piacere che ti sia piaciuto, di certo il mio parere non è universale, anzi! ^_^
... ma che carino Easy, veramente una lettura piacevole ed emozionante, l'avevo cassato per le critiche negative e invece mi sono ricreduta e mi è piaciuto tanto. Consigliato.
Allegra
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