È tempo di scambiarci i regali anche tra noi del #BBB, si tratta di un semplice consiglio virtuale, ma è l'ennesima scusa per parlare di libri e per farci spendere soldi, questa è la verità.
Devo dire che è stato abbastanza semplice scegliere, perché Elisabetta la conosco soprattutto grazie al suo profilo instagram (@sissiforbooks) e bene o male l'ho inquadrata al di là del progetto che abbiamo in comune.
Sissi ama i distopici, ma anche i classici, quindi dopo una meditazione durata ben trenta lunghi secondi ecco il libro che ho scelto per lei: Noi di Evgenij Zamjatin.
Penso che si possa tranquillamente affermare che questo romanzo ha fatto da apripista a tutta una serie di libri che vanno da 1984 di Orwell al Racconto dell'Ancella della Atwood; scritto nel 1920, durante il regime di Stalin, in Russia venne pubblicato solo nel 1988, perché da sempre ritenuto un titolo scomodo dal momento che raccontava di uno Stato che "proteggeva" i suoi cittadini attraverso il totale controllo delle loro azioni. Evgenij Zamjatin parla di non-libertà, di depersonalizzazione (nomi e cognomi sono stati aboliti, le persone sono identificate attraverso un codice numerico) di emozioni da reprimere e controllare.
Va detto che Noi non è un romanzo dalla forma semplice, i suoi anni se li porta tutti addosso, ma è quel tipo di testo che non può assolutamente mancare dalla libreria di un lettore esigente, ma anche semplicemente curioso di sapere cosa c'era "prima".
Qui la recensione completa: http://leggiamo.altervista.org/classici_noi.htm
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