Titolo originale: almost heaven
Sonzogno 1991
Genere: romance, storico
RecensioneTrama: Elizabeth Cameron, contessa di Havenhurst, è una delle più belle giovani donne d’Inghilterra. Ma la cascata di boccoli color d’oro, gli occhi di smeraldo e il corpo flessuoso non devono trarre in inganno: sotto quell’aspetto fragile e delizioso si nascondono tempra da combattente, orgoglio e coraggio smisurati.
Nel possente abbraccio di Ian Thornton, Elizabeth avverte per la prima volta un turbamento sconosciuto. Anche Thornton è un uomo di rara avvenenza, ma di grande mistero: non si sa nulla del suo passato nè delle origini della sua ricchezza...
Dai salotti della Londra "bene" alle selvagge highlands scozzesi, il tempestoso, drammatico, sensuale, dolce, intrigante rapporto fra Elizabeth e Ian si arricchisce di colpi di scena, scandali, gelosie e malintesi finchè i due innamorati si arrenderanno alla voce del cuore.
6 commenti:
Concordo con la recensione del romanzo, anche se "Occhi Verdi" mi è parso un gradino sotto a "Un Incontro Perfetto", sempre della McNaught. E' vero che sono due romanzi molto differenti, in primis per l'ambientazione (storico il primo, contemporaneo il secondo), ma in "Occhi Verdi", c'è un leggero squilibrio tra i due protagonisti.
Ian è spontaneo, divertente (che risate quando insegna a Elizabeth a barare a carte!), intelligente, bello ( non guasta), ricco (questo guasta ancora meno)… perfetto insomma. Potrei dire troppo perfetto, ma quando si vuole sognare niente è mai troppo, quindi va bene così.
Elizabeth invece è la bambina che sboccia accanto all'uomo. Simpatica, irriverente, dolce, ma ingenua e di conseguenza immatura… Ed è questo lato del suo carattere che la porta a non essere pienamente sincera nei confronti dell'uomo che ama, mettendo fortemente a repentaglio il loro rapporto. Bastava dire la verità e… Oddio metà del libro non avrebbe avuto senso di esistere questo è vero. Ho superato la mia voglia di strozzare la protagonista (il suo segreto non era inconfessabile e il tacerlo, in parte, non ha giustificazione), perché la McNaught ha un grande dono: scrive bene; ti trasporta in una favola dove tutto è possibile e dove l'amore trionfa nel più tenero dei lieto fine.
Quindi se potete sorvolare sul piccolo neo caratteriale della protagonista, e sull'equivoco che sta alla base del romanzo, vivrete un sogno, altrimenti... non vedrete l'ora di risvegliarvi!!!
Va anche detto che ho amato tanto Ian e non Elizabeth forse per un'improvvisa e inaspettata ondata di gelosia. Insomma… chi non avrebbe voluto essere al suo posto?
Silvia [12/12/2006]
Sara dopo aver letto la tua bellissima ed appassionata recensione su questo libro.... ^.^ l'ho comprato immediatamente e non vedo l'ora mi arrivi per poterlo leggere!!!! Mi hai talmente colpita ed incuriosita che il minimo era scriverti questo breve commento e complimentarmi con te :)))) tra l'altro non avendo mai letto nulla di questa autrice, spero di poter condividere il tuo entusiasmo per il suo modo di scrivere e su questo romanzo. Un saluto ^.^
Moira (06/10/2011)
Avevo acquistato questo libro nel 91 e letto per ben 7volte prima di prestarlo e peederne le tracce. Mi sapete dire dove potrei ricomprarlo anche online? Per favore! la mia mail camilla.fresta@gmail.co...grazie Camilla.
Mail: camilla.fresta@gmail.com....apetto buone nuove...;-)
Ciao Camilla,
il libro è in effetti introvabile, però su comprovendolibri, qualcuno l'ha messo in vendita.
Vai qui: http://www.comprovendolibri.it/cercatitolo200.asp
Escludento il venditore in trattativa che ti consiglio di contattare comunque, c'è questo venditore (http://www.comprovendolibri.it/ordina.asp?id=16579922&db=utenti) che sembra abbastanza onesto.
Questo romanzo raggiunge prezzi da capogiro *__*
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