22 aprile 2012

Recensione, Romancing Miss Brontë di Juliet Gael

Non sono solita leggere le biografie romanzate, ma in Romancing Miss Brontë non ho mai sentito il peso che solitamente traspare da queste opere, se non un po' all'inizio quando per spiegare degli avvenimenti passati l'autrice ricorre (con intelligenza) a delle lettere che Charlotte era solita scrivere.
Un bel romanzo. Per chi ama le sorelle Brontë imperdibile sotto ogni punto di vista, per chi non ha mai letto nulla di loro, un'occasione da non sprecare per imparare a conoscerle.


Romancing Miss Brontë di Juliet Gael
TEA, 01/2012
Prezzo € 14,00
Pagine 425



Recensione 

Trama: Nascere donna nell'Inghilterra dell'Ottocento significava non avere quasi alcuna possibilità di fama e successo. Nascere donna in uno sperduto villaggio di campagna dello Yorkshire, in una famiglia numerosa, rendeva le cose ancora più difficili. Ma Charlotte, Emily e Anne Brontë erano donne dotate di un talento letterario fuori dal comune, e ne erano ben consapevoli. Fu così che non si fermarono davanti ai pregiudizi dell'epoca e sfidarono il mondo. Fu così che, nel 1847, i tre fratelli Ellis, Acton e Currer Bell, pseudonimi dietro i quali si nascondevano le tre sorelle, pubblicarono presso due note case editrici londinesi i loro romanzi, che scossero il mondo editoriale e culturale del Paese. Eppure questo evento così importante non cambiò la vita delle Brontë che, nascoste dietro un anonimato tenacemente difeso, continuarono a vivere nell'isolamento e nella dolorosa solitudine di Haworth, sognando e scrivendo meravigliose avventure. In un mélange di realtà storica e di finzione narrativa, questo romanzo ricostruisce la vita, le passioni, le delusioni, le glorie, i sogni, le difficoltà e gli amori di Charlotte e, accanto a lei, di Emily e Anne, regalandoci un ritratto del tutto inedito delle più famose sorelle della storia della letteratura di tutti i tempi. 

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.    

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Aspettavo questo parere, grazieee! Temevo fosse pesante, le biografie a volte lo sono, ma adorando le sorelle Bronte, anzi Charlotte e Emily, di Anne non ho letto niente, lo comprerò di sicuro!
Sarah

Giada ha detto...

Purtroppo non ho mai letto una biografia romanzata, ma forse nemmeno una biografia O__o... No, scherzo. Nonostante le mie perplessità, leggendo la tua recensione, mi sono incuriosita. Dovesse capitarmi l'occasione, lo leggerò... mi piace piangere ogni tanto... sono masochista, lo so T__T.

Luigi87 ha detto...

anche la ragazza che mi aiuta con il blog l'ha letto e recensito..anche per lei è un libro valido..

Anonimo ha detto...

Ciao, leggo sempre molto volentieri le tue recensioni, adesso ho un altro libro da tenere d'occhio!
Zizi

SilviaLeggiamo ha detto...

@Sarah @Zizi
Non ve ne pentirete!

@Giada
Sicura che scherzi? XD
Penso che in generale le biografie romanzate incutino sempre un po' di timore, almeno per me è così, invece qui non ho sentito il peso della documentazione, anzi, la lettura è scivolata via veloce, ed è scesa anche qualche lacrimuccia!

Angela ha detto...

bella recensione, mi invogli tanto a leggerlo, cosa che giù mi frullava per la testa, amando alla follia le sorelle Bronte!!!!

SilviaLeggiamo ha detto...

@Angela
Se ami le sorelle Bronte non ti deluderà di certo!