In breve questo romanzo della Kleypas è carino, ma non eccelso, si legge in fretta e ha un delicato effetto favola, però non è la serie Travis... purtroppo...
S o g n i s u l l ' A c q u a
| Mondadori, 2013 | pag. 335 | € 9,90 |
Alex Nolan vive a Friday Harbor. Cinico e disilluso, combatte i demoni che affollano la sua mente grazie all'aiuto di una bottiglia di whisky. Vive in un inferno privato che ogni giorno rende più arido e solitario attorno a sé. Fino al giorno in cui una creatura vi accede, ma dev'essere un fantasma perché solo Alex riesce a vederla. Forse ha davvero attraversato in maniera definitiva la sottile linea che separa la sanità dalla follia. Zoe Hoffman è un'inguaribile romantica e quando incontra Alex, che le mostra il proprio lato più intrigante, il suo istinto le urla: scappa! Persino Alex la invita a fuggire da lui. Ma nella mente di Zoe si fa strada un'idea, bizzarra e sempre più insistente: che forse un antico fantasma possa ridare nuova speranza a un cuore spezzato. E che l'amore possa superare ogni barriera di tempo, spazio, e perfino buon senso...
Voto:
+
R e c e n s i o n e
Alla fatidica domanda "come ti è sembrato questo libro della Kleypas?" io vorrei sempre rispondere nello stesso modo. Bello! Bellissimo! E magari nello rispondere vorrei aggiungere anche il tipico sguardo da *ma che domande mi fai?* perché certe cose dovrebbero essere scontate, invece... be' non sempre lo sono.
Oddio, Sogni sull'Acqua è un romanzo carino, per certi versi toccante e io come al solito mi sono fatta fuorviare dal protagonista maschile, però cercate di capirmi... questa serie contemporanea deve competere con i Travis, e purtroppo non c'è storia! E' anche vero che l'autrice ha voluto creare qualcosa di totalmente diverso, una serie magica e delicata, dove l'elemento paranormale sposa quello razionale, dove i sogni diventano realtà e le favole finiscono bene.
Sogni sull'Acqua sembra proprio una favola dal sapore antico e dal profumo di biscotti, quei biscotti che tutte le mattine Zoe sforna per i clienti del Bed and Brakfast presso cui lavora, e grazie ai quali si possono dimenticare problemi, delusioni, sconfitte e sentirsi in pace col modo intero. Ed è quello che succede ad Alex Nolan, giovane carpentiere alle prese con la ristrutturazione della casa della nonna di Zoe e con un fantasma che non vuole abbandonarsi alla pace dei sensi.
Alex si è già scottato così tante volte da aver perso la fiducia verso tutto il genere umano, è cinico, insensibile, arrogante e spaccone. Ed è un vero ubriacone. E attenzione, con "ubriacone" non voglio dire che affoga qualche giornata "no" in un bicchierino, macché, Alex si sbronza alla grande e se per caso non assume la sua dose quotidiana di alcol va pure in crisi d'astinenza e sbarella di brutto.
Però quando è con Zoe dimentica il divorzio, l'infanzia negata, i rapporti superficiali che lo legano alle persone e per qualche frazione di secondo si sente normale. Se si può definire "normale" vivere con il fiato sul collo di un fantasma... ma per ironia della sorte, proprio a lui, che crede solo in quello che può toccare con mano, è toccata questa croce. Per il fantasma Alex è il suo contatto con la vita e gli è indispensabile per capire come mai non riesca a passare nell'Aldilà e devo dire che la sua storia è davvero dolce e malinconica.
Per quanto riguarda la storia dei due protagonisti invece, ecco... io non so come Zoe si possa essere innamorata di Alex... però in effetti a me è successo xD accidenti al mio dannatissimo spirito da crocerossina mancata, evidentemente anche lei non ne è immune o la cosa non si spiega, perchè per quanto possa essere affascinante Alex ha anche una fila lunghissima di difetti. A compensare il tutto ci pensa di sicuro Zoe che è una protagonista anche troppo perfetta: altruista, gentile, buona, paziente
Insieme troveranno il loro perchè senza nemmeno troppe difficoltà se non consideriamo gli ostacoli del cuore che mettono sempre i bastoni tra le ruote all'amore. Ordinaria amministrazione insomma, d'altronde Sogni sull'Acqua è un romanzo gradevole, fa trascorrere bene il tempo speso per leggerlo: è semplice, veloce, fresco, leggero, e a modo suo anche toccante. Però non è indimenticabile.
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4 commenti:
Letto anch'io! Sono d'accordo con te, il libro non è niente di eccezionale e alcune situazioni sono piuttosto ridicole, comunque si legge bene ^___^
Anche io la penso come te ^^ non mi ha fatto impazzire dei tre fin'ora ho preferito il primo!! I travis (*__* oh Gage... sospiro d'amore) sono sempre i Travis!
Dalla trama sembrava molto promettente, lo faccio scendere un pò più giù nella mia WL ma non lo elimino del tutto! ;)
io devo dire che sono curiosa di leggerlo...lo aggiungo comunque alla mia wish list...^_*
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