13 aprile 2012

Recensione, RITRATTO DI DONNA IN CREMISI di Simona Ahrnstedt

Dopo una lettura devastante (Unwind) eccone una che mi ha risanata nonostante certi picchi drammatici, ma più le storie d'amore sono sofferte più mi piacciono. Sì, sono sadica!
Non posso dire che sia un romanzo esente da difetti, ma l'ho letto con grande piacere, da un certo punto in poi mi ha addirittura incollata alle pagine!
L'autrice esordiente dà prova di grande padronanza di linguaggio a testimonianza che i Paesi Scandinavi non sfornano solo grandi thriller, ma c'è spazio anche per il romance! Come dice l'Ahrnestedt, nel mondo c'è bisogno d'amore!

Ritratto di Donna in Cremisi 
di Simona Ahrnstedt
Sperling & Kupfer, 2011
Pagine 433
Prezzo € 19,90



Recensione 

Trama: Stoccolma, 1880. È una sera di dicembre e la città è come incantata sotto una coltre di neve bianchissima. Nel foyer luccicante del Teatro dell'Opera, gremito di dame in abiti eleganti e gentiluomini dell'alta società, tra il profumo delle ciprie e l'aroma dei sigari, un uomo e una donna si incontrano. Lei è Beatrice Löwenström, dai meravigliosi capelli rosso fuoco e il viso spruzzato di lentiggini, una ragazza volitiva e ribelle che mal sopporta le rigide convenzioni borghesi degli zii con cui vive. Lui è Seth Hammerstaal, lo scapolo più discusso della capitale, con un debole per le donne belle e per le regole da infrangere. Un incontro fuggevole, eppure destinato a cambiare per sempre due vite. Perché quella sera nasce la più travolgente passione che la fredda Stoccolma abbia conosciuto: da allora le strade di Seth e Beatrice si incrociano più volte, per caso, nelle mille occasioni mondane dei salotti bene della città. Seth è incantato dall'intelligenza di Beatrice, una donna che non assomiglia a nessun'altra, e Beatrice spaventata e insieme sedotta da quest'uomo affascinante e inaffidabile, che non ha mai vissuto secondo gli schemi. Lungo le vie scivolose per la brina, dinanzi alla baia ghiacciata scintillante di luci, tra convegni notturni e passeggiate in carrozza, si consuma così un amore segreto, e per questo ancor più bruciante. Ma su Beatrice sono già stati fatti progetti e conclusi accordi che non includono né la libertà, né la felicità e tantomeno Seth...

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione. 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ero indecisa se comprarlo o meno, non mi sembrava un vero romance... ma lo è quindi?
Fra

SilviaLeggiamo ha detto...

E' un vero romance! Se ti piace il genere vai a colpo sicuro!

Giada ha detto...

È vero, questo libro è capace di tenerti incollata alle pagine, nonostante la trama molto semplice.
I due protagonisti sono un po' troppo concentrati su se stessi, così tanto da non rendersi conto nemmeno di ciò che hanno davanti agli occhi... che ottusi. Ma quando mai in un romance che si rispetti, uno dei due protagonisti, se non entrambi, non si dimostra sempre un po' duro di comprendonio?
Nonostante questa piccola pecca, la scrittura è coinvolgente a un punto tale che i difetti non li noti nemmeno più *__*

Roberta Sgambati ha detto...

Ce l'ho in ebook, non l'ho ancora letto perché volevo tenermi gli ebook per le vacanze estive, ma dopo aver letto la tua recensione son tentata di buttarmici subito :)

SilviaLeggiamo ha detto...

Grazie Rory! Se non ti disturba l'elemento super-ricorrente delle incomprensioni (i protagonisti sono due ottusi) ti piacerà sicuramente!

MissGabrielle ha detto...

Fino ad ora me ne sono stata ben lontana da questo libro , non so nemmeno io perchè.
Vedrò di prenderlo in biblioteca ^^

SilviaLeggiamo ha detto...

Davvero? Be' io pensavo fosse un po' un romanzone-polpettone invece no, per niente. E' un classico romance.